Distribuzione della ricchezza e del reddito
Alberto Quadrio Curzio
Introduzione
I problemi della distribuzione del reddito e della ricchezza sono da sempre rilevanti nella scienza economica in termini [...]
La teoria funzionale della distribuzione matura con la grande svolta marginalistica o neoclassica (denominazioni che useremo come sinonimi) dopo il 1871. Il numero degli economisti e delle scuole che l'hanno costruita, pur con differenze, rende ...
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Valore, teorie del
Giorgio Lunghini
Fabio Ranchetti
Introduzione
Per 'teoria del valore' si possono intendere due cose distinte: la determinazione quantitativa dei rapporti secondo cui le merci vengono [...] capire il nuovo corso e le ragioni che lo hanno determinato, conviene partire dalla critica che i nuovi economisti, 'neoclassici' o 'marginalisti', rivolgono alla teoria del valore lavoro, tanto nella formulazione di Ricardo come in quella di Marx ...
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Incentivi economici
Alfredo Del Monte
Introduzione
La teoria economica assume che i soggetti siano razionali e che le loro azioni siano sensibili agli stimoli economici. Ne consegue che per indurre [...] quello di aumentare il salario. Nella moderna analisi neoclassica, quindi, le politiche per l'occupazione sono più l'industria o per gli affari sono finalizzati al sostegno dello sviluppo economico di una città o di una regione. In tali centri è ...
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Offerta
Mario Morroni
Le definizioni
L'offerta è la quantità di beni o servizi che gli agenti economici sono disposti a vendere. La curva di offerta di un bene rappresenta la sequenza delle diverse [...] razionale degli agenti (v. Greenwald e Stiglitz, 1993). Tuttavia, a differenza del modello neoclassico originario, la nuova economia keynesiana imputa l'esistenza di equilibri con disoccupazione involontaria alla compresenza di concorrenza imperfetta ...
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Rendita
Alberto Quadrio Curzio
Premessa
La rendita è stata inizialmente considerata come quel surplus che va al proprietario terriero per l'uso produttivo della terra scarsa. Successivamente e con ripetuti [...] profitto in tutti i settori dell'economia e quindi l'arresto dell'accumulazione (v. Pasinetti, 1960).
I marginalisti: rendita marginalistica e scarsità statica
La teoria marginalistica o neoclassica della distribuzione del reddito e della rendita ...
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Salari e stipendi
Renato Brunetta
Definizione
Con il termine salario, normalmente, si indica la remunerazione del lavoro dipendente operaio (i cosiddetti colletti blu); con il termine stipendio si indica [...] 'sintesi neoclassica' spiegano l'equilibrio keynesiano di sottoccupazione come la risultante di rigidità e inelasticità delle variabili del sistema e di carenza informativa.Negli anni settanta e ottanta, infine, l'attenzione degli economisti si è ...
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Credito
Marco Onado
Introduzione
Dal punto di vista economico un'operazione di credito si può definire come lo scambio di una prestazione attuale in moneta con la promessa di una prestazione futura: [...] deposito è il perno della nuova fase di sviluppo dell'economia creditizia. Il Peel act, che impose il controllo del ambito si contrappongono due visioni. La prima, di stampo neoclassico, tende ad assimilare i mercati finanziari a quelli ideali della ...
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Produzione
Piero Tani
di Piero Tani
Produzione
Introduzione
La trasformazione sempre più complessa e articolata di risorse naturali, al fine di renderle più adatte a soddisfare le esigenze di vita [...] , 1994).
La rappresentazione analitica della produzione
Coerentemente con una visione del problema economico come problema di scelta, la teoria neoclassica ha dato grande importanza alla rappresentazione delle alternative tecniche; in relazione, poi ...
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Concorrenza
Ruggero Paladini
Introduzione
La nozione di concorrenza sorge con il definirsi dell'economia politica come scienza autonoma. È strettamente connessa con l'idea di libertà, che dal punto [...] e/o temporale di azioni e reazioni da parte degli operatori economici, che trova un termine quando si viene a determinare una elaborata nell'ambito dell'impostazione neoclassica da Francis Edgeworth. La scuola neoclassica di Stanley Jevons, Léon ...
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Domanda
Carlo D'Adda
Significati della parola e concetti contigui
Intesa come termine dell'odierno lessico economico, la parola 'domanda' possiede almeno due significati distinti. Il primo significato [...] Una caratteristica che ha accompagnato lo sviluppo della scienza economica a partire dalla seconda metà del secolo scorso, in corrispondenza all'emergere dell'indirizzo di analisi neoclassico, è rappresentata dall'ambizione di somigliare alle scienze ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....