Occupazione
Paolo Piacentini
Le indagini sulle forze di lavoro, la principale fonte statistica di rilevazione, classificano come occupato chi, nella settimana di riferimento, abbia lavorato almeno un'ora, [...] analisi dei mercati del lavoro (An agenda for a growing Europe, 2003).
L'orientamento prevalente fra gli economisti di indirizzo 'neoclassico' (mainstream) resta ancorato a una rappresentazione idealizzata e a un'analisi 'parziale' di un mercato del ...
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Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] è pur sempre in presenza di una sintesi ostinata nella prospettiva neoclassica. Il dato di fondo rimane comunque la convinzione di Stravinskij senso lato; ma negli altri campi i principi di economia diventano tanto più rigidi quanto più si ampliano le ...
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Industria
Luciano Cafagna
Premessa
Nella sua accezione moderna (fino ai primi decenni del secolo scorso il termine, nelle varie lingue, significava genericamente piuttosto attività economica o quel [...] dei dati quantitativi e un rigoroso ragionamento basato sull'assunzione del calcolo economico individualistico (generalmente nella forma della teoria economica nota come 'neoclassica'), strumenti con i quali è possibile, a volte, tentare la verifica ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] i primi decenni del XIV secolo la vivacità politico-economica di Firenze e delle altre città toscane e il Serianni, Luca (1998), Per una caratterizzazione linguistica della poesia neoclassica, in Id., Viaggiatori, musicisti, poeti. Saggi di storia ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] e sistemistica, Università La Sapienza.
LAISE, D., VALENTINO, P. (1995) Teoria economicaneoclassica e scelte multicriterio. Roma, Dipartimento di economia pubblica, Università La Sapienza.
LEONTIEF, W. (1974) Les répercussions de l'environnement ...
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Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] consumo. Effettivamente, nella prima metà del Novecento la concettualizzazione dominante del comportamento economico era la cosiddetta teoria neoclassica o neoparetiana, sinteticamente definibile come 'razionalista'. Essa postulava che le decisioni e ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] che il colonialismo ebbe o non ebbe benefici effetti sui paesi dipendenti.
Secondo le argomentazioni degli economistineoclassici, le colonie trassero indubbi vantaggi dall'essere più strettamente collegate al mercato internazionale, in quanto ciò ...
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Innovazioni tecnologiche e organizzative
Christopher Freeman
Introduzione
Già nel 1513 Machiavelli metteva in risalto le difficoltà che l'innovazione incontra: "Lo introduttore ha per nimici tutti quelli [...] rigorosamente classificabili secondo le scuole ideologiche presenti in altri campi delle scienze economiche e sociali. Ad esempio, fra gli economistineoclassici alcuni hanno insistito sui caratteri del mutamento tecnologico indotti dalla domanda e ...
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Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] ) avrebbe dovuto consentire una spiegazione unitaria dei comportamenti individuali, e quindi di tutti i fenomeni economici. La teoria neoclassica, concepita e sviluppata da Menger, Jevons, Walras e Marshall, è stata ulteriormente rielaborata fino ai ...
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Squilibri regionali
Alfredo Del Monte
Introduzione
Il fenomeno del dualismo, o anche 'problema Nord-Sud', è caratteristico del processo di crescita sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo, [...] nelle varie regioni (o paesi). Il concetto di convergenza condizionata ha solide radici teoriche nel modello neoclassico, secondo il quale ogni economia converge verso il proprio valore di steady state e il tasso di crescita è inversamente connesso ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....