Nichilismo giuridico
Natalino Irti
Nichilismo e modernità
L'espressione è segnalata in un autore tedesco del primo Novecento, riaffiora in saggi di rivista, dà titolo a un libro nel 2004. Essa non designa [...] di ogni dualismo. La 'morte di Dio', cioè la perdita di influenza sociale 'economia: produzione, procedure, funzionamento, efficienza, e così via. È il linguaggio di del mercato, dove ciascuno si trova di contro o di fronte all'altro, e si sforza di ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] stato della soldatesca", sulle botteghe, sui mercati, sull'aumento dei prezzi, sulle capisca più la fascia sociale d'appartenenza di quelle che gareggiano, appunto zecca in consulta di stato fa volare alto il pensiero economico, le istruzioni ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] o, meglio, del mercato dallo Stato e la necessità di subordinare le esigenze fiscali a quelle economiche, "ed in questa avviso, non tanto il graduale esaurimento del bacino economico-sociale, da cui la Repubblica poteva ῾pescare' i nuovi ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] commerciale, oltre ad avere un ruolo di centro geografico, era un'istituzione economica, sociale e politica che concentrava in uno spazio al trasporto dimerci voluminose - fu una delle componenti di un'ampio insieme di tecniche e usi economici che ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] quando i beni e le opportunità sono messi sul mercato nella loro forma più astratta, ma in molti casi nel modo più chiaro se si cerca di immaginare una società in cui la discriminazione economica, sociale e culturale delle donne sia stata abolita ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] speranza di una veloce ascesa economica; una folla ogni giorno più rumorosa di procuratori, di notai, di giudici di quanti processi si celebrassero in tutto il palazzo di giustizia di Poitiers, nel tribunale di Montmorillon e al mercatodi ...
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L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] mercato del lavoro non offriva molte occupazioni alternative a quelle artigiane, che peraltro imponevano lunghi tirocini e non erano un buon canale di mobilità sociale da stimolare trasformazioni tecniche miranti ad economie sul costo del lavoro. Si ...
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Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] esiste più per gli altri parlamenti del Mercato Comune. Infatti, il Trattato di Roma e i poteri delle conferenze è sempre più consapevoli, infatti, che politiche economiche e sociali del genere di quelle necessarie in uno Stato moderno non possono ...
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Norme in tema di previdenza nella finanziaria 2011*
Pasquale Sandulli
Come in ogni manovra finanziaria, anche in quella estiva 2011 trova posto la materia della previdenza sociale. La manovra previdenziale [...] mercato del lavoro nelle sue componenti nazionali ed internazionali; altri ancora sono correlati ai comportamenti sociali ed economicadi ulteriori riforme, né sul ruolo che in questa prospettiva le istituzioni e le parti sociali possono svolgere ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] contesti economici-sociali, delle istanze dei gruppi di potere locali. Insomma, la vocazione astrattamente centralistica dell’ordinamento contrastava con le condizioni di fatto, con le ragioni impellenti della geografia, di un mercatoeconomico non ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...