Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il diritto feudale
Mario Montorzi
I teorici del diritto arrivano ben tardi sui campi dell’esperienza feudale: non è infatti possibile parlare da subito dell’esistenza di un vero e proprio [...] evidente il retaggio di un sistema antropologico, come quello barbarico, basato su una vera e propria economia del dono di Gewere su titoli reali che la prassi di relazione sociale elabora nel tempo come costitutive di una rendita di prestazione o di ...
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Augusto Cerri
Abstract
La voce accenna alle origini e alle ragioni della rigidità costituzionale e poi della garanzia di questa attraverso la giurisdizione, nelle varie forme che ha assunto. Nel nostro [...] di Tito Livio, L. I, cap. LV), incompatibili con un mercato ampio e competitivo; stabiliscono regole uniformi, amministrazioni imparziali, difese pubbliche efficienti (Moore, B., Le radici sociali 08, Amministrazione dell’Economia e delle Finanze c ...
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Michele Squeglia
Abstract
L’esperienza italiana nel campo dei fondi pensione costituisce un modello “originale”, la cui struttura si connota della distinzione tra fonte istitutiva e fonte costituiva, [...] di regolare i bisogni previdenziali dei lavoratori, trattandosi di una specificazione di quella funzione economicasociale complementare tra iniziativa sindacale e mercato finanziario, in AA.VV., Scritti in onore di Giuseppe Suppiej, Padova, 2005, ...
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Roberto Weigmann
Abstract
La responsabilità limitata dei soci e la suddivisione delle partecipazioni in unità omogenee, le azioni, facilitano il finanziamento delle imprese con capitale di rischio, in [...] circolazione della partecipazione sociale e della possibilità di ricorso al mercato del capitale di rischio», imponendo che periodo temporale da considerarsi per massimizzare il valore economico delle azioni emesse dalla società, soprattutto quando la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] dalle tecniche e dagli usi di cui si serve il mercato per funzionare? Vedremo che in economica e sociale. Occorreva una nuova sistemazione delle materie commerciali incardinata proprio sulla condizione giuridica del mercante, o – meglio ancora – di ...
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Ubaldo Perfetti
Abstract
Secondo numerose opinioni, sarebbe in atto un processo di progressiva oggettivazione della tutela del contraente svantaggiato nel caso di contrattazioni squilibrate (ingiuste), [...] la funzione sociale. Resta fuori da questa prospettiva, come si vede, qualsiasi intento di protezione di una parte ., Mercato e rescissione, in Riv. dir. civ., 1999, 686; Prosperi, F., Il contratto di subfornitura e l’abuso di dipendenza economica: ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] l’amministratore di interessi altrui: degli interessi di quella più vasta comunità di lavoro della quale egli [era] soltanto uno dei membri (F. Galgano, Le istituzioni dell’economia capitalistica. Società per azioni, Stato e classi sociali, 19802, p ...
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Claudio Sacchetto
Abstract
La famiglia come comunità domestica costituita essenzialmente dai coniugi e dai figli ed eventualmente da altri congiunti (Battaglia, S., Grande Dizionario della lingua italiana, [...] economiadi scala tra single o coniugati). Le variabili economichesociali sono fortemente condizionanti del modello in ragione di in La dimensione dell’impresa tra ordinamento e mercato. Giornata di Studi per Roberta Rinaldi, Bologna, 22 giugno 2012 ...
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Maria Chiara Romano
Abstract
Lo scritto sottopone ad analisi l’evoluzione istituzionale e legislativa della Provincia e della Città metropolitana, a partire dall’unificazione nazionale del Regno di [...] come enti di secondo livello, con funzioni di coordinamento delle attività economiche, sociali e produttive Alberti M., Poteri pubblici, mercati e globalizzazione, Bologna, 2008; De Lucia, L., Le funzioni di province e comuni nella Costituzione, ...
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Ruggero Vigo
Abstract
L’imprenditore che fornisce beni o servizi a terzi concede loro crediti e affida ad un factor il compito di gestirli e riscuoterli. Il factor può anche anticiparne l’importo al fornitore [...] di una adeguata tipicità sociale, favorita dal fatto che nel mercato nazionale l’attività di factoring è esercitata da poche decine di operatori forniti di ss. Quest’opera si sofferma anche sui profili economici del factoring: capp. II e IV). A tale ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...