SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] tra il progresso e la salute della popolazione. Affrontare ad esempio, in una prospettiva di progresso economico e sociale, la lotta contro la malaria significava tenere nella debita considerazione i rapporti che intercorrevano tra la malattia ...
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Le professioni tecniche, giuridiche ed economiche
Alessandra Cantagalli
Maria Malatesta
Uno sviluppo diseguale
Una delle caratteristiche di lungo periodo delle professioni liberali italiane è la frammentarietà. [...] dei professionisti.
Per di più l’indice di diffusione territoriale non sempre presenta un nesso con la vivacità economico-sociale dell’area in cui i professionisti operano. I dottori commercialisti e gli esperti contabili presentano un indice di ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] e dei nuovi paesi industrializzati dell'Asia, con la costituzione, avvenuta in due tempi (1917, 1945), di un'area economicasocialista che ambiva a modificare le regole degli scambi in vigore nel mondo capitalistico, e infine con la decolonizzazione ...
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Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] organizzata di oggi è diversa da quella di ieri, e si modifica in relazione ai cambiamenti del sistema sociale, politico, economico e culturale al quale tende ad adattarsi. La Mafia siciliana, ad esempio, ha seguito i cambiamenti della società ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] Ferrabino, A., L'impero ateniese, Torino 1927.
Firpo, L. e altri (a cura di), Storia delle idee politiche, economiche e sociali, vol. I, L'antichità classica, Torino 1982.
Francioni, G., L'officina gramsciana. Ipotesi sulla struttura dei Quaderni del ...
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La corruzione tra politica e mercato
Alberto Vannucci
La questione della persistenza di sacche di corruzione sistemica, sconosciute ad altri Paesi liberaldemocratici con equivalenti livelli di sviluppo, [...] per livello di trasparenza nella vita pubblica, nonostante lo Stato giochi un ruolo estremamente ampio e penetrante nella vita economica e sociale (Vannucci 2012, p. 127). È un segnale che il calcolo costi-benefici non è l’unica determinante del ...
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Il pluralismo religioso tra autonomie regionali e sperimentazioni localistiche
Enzo Pace
Giuseppe Giordan
Da una società a monopolio cattolico al pluralismo religioso
La società italiana, dal punto [...] a un got (sistema di parentela e di lignaggio) o a un altro, considerati diversi nella scala del prestigio sociale e della potenza economica.
Così in Italia, per es., alcuni templi sono controllati sin dalla loro nascita da un got: a Novellara ...
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La cittadinanza attiva: nascita e sviluppo di un'anomalia
Giovanni Moro
L’emergere e lo svilupparsi in Italia, a partire dagli anni Settanta del 20° sec., di nuove forme di attivismo organizzato dei [...] pubblica seguite alla crisi dell’Eurozona, iniziata nel 2008. Si innesca così una crisi occupazionale, che è anche sociale ed economica, in cui nello stesso tempo aumentano i bisogni primari da soddisfare e diminuiscono le risorse pubbliche per farvi ...
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Movimenti di risveglio religioso cattolico nelle realtà regionali
Emanuela Contiero
Enzo Pace
Uno degli effetti inattesi della riforma teologica introdotta dal Concilio Vaticano II (1962-65) è stato [...] CdO e il governo politico di una grande regione come la Lombardia. Perché è difficile separare questi tre piani (spirituale, economico-sociale e politico)? La ragione di base che lo impedisce è il rapporto fra il modello spirituale che l’élite di CL ...
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OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] politici, dal luglio 1789 all'agosto 1792 ne nacquero 1.400.
L'opinione pubblica nasce sul terreno di questi processi economico-sociali, politici e culturali che hanno luogo nell'Europa del Seicento e del Settecento; ed è infatti in questo periodo ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...