Partito comunista cinese (PCC)
Partito comunista cinese
(PCC) Partito politico cinese fondato a Shanghai nel luglio 1921 in presenza di 12 delegati, rappresentativi di gruppi creati nel 1920 in Cina [...] , pur senza rinnegare il pensiero di Mao, con la Teoria delle tre rappresentanze affermò l’avvento del tecno-socialismo e dell’economiasocialista di mercato. Il successore di Jiang Zemin, Hu Jintao, ha proseguito sulla stessa linea, proponendo al 17 ...
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autogestione
Stefano De Luca
Governare la propria impresa o la propria scuola
Il termine autogestione nasce nel 20° secolo e deve la sua fortuna a due fenomeni: un particolare modello di economiasocialista, [...] dello Stato, e il capitalismo occidentale, incentrato sulla proprietà privata.
Secondo i teorici dell'autogestione, l'economiasocialista non doveva essere integralmente pianificata e diretta dallo Stato, ma doveva lasciare alle singole imprese la ...
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autogestione
Gestione di un’impresa da parte di coloro che in essa lavorano mediante organi rappresentativi da essa eletti. Secondo questo modello, le decisioni sul futuro dell’azienda ‒ investimenti, [...] esiste una vasta letteratura in lingua inglese sulle labour-managed firms. Secondo i teorici dell’a., l’economiasocialista non doveva essere integralmente pianificata e diretta dallo Stato, ma doveva lasciare alle singole imprese la possibilità di ...
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SOE
(State-owned enterprises, «imprese a conduzione statale») Aziende di Stato cinesi, rappresentanti il nucleo centrale della tradizionale economiasocialista cinese. Le prime SOE e il rispettivo apparato [...] del primo Piano quinquennale (1953-57), che mirava a trasformare la Cina in un Paese modernizzato, industrializzato e socialista. Prima dell’avvio del processo di modernizzazione della Repubblica popolare cinese, nel 1978 le SOE producevano il 77,6 ...
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Novozilov, Viktor Valentinovic
Novožilov, Viktor Valentinovič Economista matematico russo (Char´kov 1892 - Mosca 1970). Impegnato per anni nella riforma della pianificazione sovietica, contribuì all’utilizzo [...] dei metodi matematici per l’ottimizzazione dell’uso delle risorse nella programmazione economica. Tra le opere: Metodi per raggiungere il massimo risultato degli investimenti nell’economiasocialista (1943); Pianificazione e calcolo economico (1967). ...
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. L'economia politica è una delle scienze che studiano l'attività umana. Il suo particolare oggetto non è determinato allo stesso modo da tutti i trattatisti; ma si riscontra come punto di partenza caratteristico [...] allo scopo delle singole aziende; il che non significa che debba essere dimenticata la loro connessione con l'economiasociale. Così verrà considerato come scopo di un'impresa industriale il lucro nei limiti dei superiori interessi della collettività ...
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Con questa espressione s'indica un'economia il cui principio unitario non consista nell'incontro naturale delle iniziative dei singoli, bensì nel coordinamento delle iniziative singole secondo un piano [...] garanzia per l'attuazione del suo programma. Nasce così il problema dell'intervento statale e del sistema economico detto del socialismo di stato. Capitalismo, sì, e conseguente iniziativa e programma privati, ma azione dello stato a difesa della ...
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Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] . di importanti ricerche positive. Ovunque, anche per riflesso di nuovi assetti politici e di vicissitudini economiche, si discute sul progresso sociale, su riforme di struttura, sui problemi del salario e dell’occupazione, ora risentendo ancora dell ...
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Economia internazionale
Enzo R. Grilli
Sommario: 1. Premessa. 2. Sviluppi istituzionali. 3. Cambiamenti strutturali. 4. Risultati e tendenze. 5. Eventi economici di maggiore importanza. 6. Il clima [...] anni settanta (v. Riedel, 1988).
Seppure in misura diversa, in ragione delle diverse situazioni economiche di partenza e delle diverse realtà sociali e politiche sottostanti, il passaggio dall'egemonia intellettuale del keynesianesimo a quella del ...
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Economia
Genericamente, qualsiasi tipo di organizzazione che sostituisca la proprietà e la gestione pubblica alla proprietà e alla gestione privata dei mezzi di produzione; più specificamente, con tale [...] vengono attribuite non all’intera collettività, ma a coloro che lavorano nel ramo stesso. L’organizzazione economica cui aspira il socialismo delle gilde o gildismo consiste nel passaggio di proprietà dei mezzi di produzione dai privati allo Stato ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...