(App. IV, I, p. 609)
Al censimento del 1981 la R.D. contava 5.647.977 ab., saliti a 6.858.000, secondo una stima, nel 1988; l'attuale densità, pertanto, sarebbe di 141 ab./km2. L'incremento tra il 1970 [...] dagli Stati Uniti del commercio estero dominicano si accentuò ulteriormente. Persistevano intanto i profondi squilibri economici e sociali del paese, mentre, nonostante la relativa stabilità del governo presieduto da Balaguer, i militari continuavano ...
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(VI, p. 643; App. IV, I, p. 250)
Nel 1988 le stime anagrafiche indicavano una popolazione di 4.444.000 ab. (erano 3.331.200 al censimento del 1979), corrispondenti a una densità media pari a 40 ab. per [...] Novo, nel 1984 contava 164.000 ab., mentre Cotonou, ex capitale e principale centro economico dello stato, superava i 480.000. Le condizioni sociali della popolazione sono molto arretrate: il tasso di analfabetismo è elevatissimo (oltre il 70%); c ...
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(App. III, I, p. 419; IV, I, p. 511)
Il paese, che al momento dell'indipendenza aveva scelto un indirizzo politico ed economico rigidamente socialista, ha assunto, a causa delle difficoltà economiche interne, [...] marzo 1977. Seguì un periodo d'incertezza e d'instabilità. La realizzazione del socialismo, del resto, non trovava nelle condizioni arretrate dell'economia e della società gli strumenti per passare dalle dichiarazioni di principio alla pratica. Il ...
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ISLANDA (XIX, p. 622; App. I, p. 739)
Giuseppe CARACI
Enrico MACHIAVELLI
Federico CURATO
Popolazione. - Ecco i dati statistici relativi ai due ultimi censimenti.
Al 31 dicembre 1946 la popolazione [...] 000 ab. e nemmeno i 2/5 della popolazione sono considerati urbani.
Economia. - La pesca rimane la maggiore riserva del paese; il progresso venne svolta dal Partito di unità socialista (comunisti e socialisti); le elezioni, tuttavia, svoltesi il ...
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Capitalismo
Sergio Ricossa
sommario: 1. Privato e pubblico nel capitalismo. 2. Profitti e capitalisti. 3. L'organizzazione capitalistica. 4. Il capitalismo finanziario. 5. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] svolte in senso contrario all'opinione marxisteggiante.
La prima esperienza era che la diseguaglianza sociale tendeva a ridursi là dove l'economia evolveva dal feudalesimo al capitalismo: eppure Marx aveva lodato la possente produttività del nuovo ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] questo aspetto è dato individuare la contraddizione, già posta in luce, tra la definizione del contratto e la funzione economico-sociale del diritto del lavoro. Infatti la condizione di contraente più debole copre un'area in taluni casi più ampia ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] di teoria del commercio internazionale. Nel 1930-31 scrisse numerose voci di finanza e di storia del pensiero economico Per la Encyclopaedia of the social sciences edita a New York sotto la direzione di E. A. R. Seligman. Partecipò altresi ai lavori ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] , analizzando le dinamiche del protezionismo doganale, argomento che aveva segnato l’inizio della sua riflessione scientifico-sociale. L’economia politica, vale a dire la scienza degli interessi (cioè di b), quando studiava la protezione doganale ...
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cooperazione
Stefano De Luca
Attività economiche ispirate alla collaborazione e alla solidarietà
L'idea della cooperazione nacque, agli inizi dell'Ottocento, in contrapposizione all'economia capitalistica, [...] e i cattolici.
A partire dagli anni Trenta la cooperazione contribuì al miglioramento delle condizioni economiche e sociali degli operai, dei contadini e della piccola borghesia, offrendo beni e servizi a prezzi inferiori a quelli di mercato e ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] - in primo luogo l'obbligo di prestare lavoro nelle imprese pubbliche - e promisero anch'essi grandi miglioramenti economico-sociali. Gli Olandesi erano troppo occupati dai loro tentativi, rivelatisi alla fine del tutto vani, di riguadagnare il ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...