Fabian society
Associazione socialista fondata a Londra nel 1884. Al suo sorgere attirò molte figure eminenti del mondo della cultura inglese, tra cui G.B. Shaw, H.G. Wells, A. Besant, L. e V. Woolf. [...] di numerosi studi sullo sviluppo dell’industria britannica e sull’economia cooperativa. La F.s. derivò il suo nome originale contributo di pensiero al rinnovamento della tradizione del socialismo riformista. Pur rimanendo limitato il numero dei suoi ...
Leggi Tutto
Du Bois, William Edward Burghardt
Intellettuale e leader nero statunitense (Great Barrington, Massachusetts, 1868-Accra, Ghana, 1963). Fu uno dei padri del . Primo nero addottorato ad Harvard, insegnò [...] storia ed economia. Critico verso gli emancipazionisti più moderati, fondò la Niagara association (1905) dell’Africa. Fu figura centrale delle conferenze panafricane. Socialista, in prima fila contro il maccartismo negli anni Cinquanta ...
Leggi Tutto
socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] vi si accostava per molti aspetti, pur radicandosi in un contesto storico diverso e su problemi diversi di ordine economico-sociale. Le idee maturate in questo ambito si posero alla base di tendenze che riprendevano dalla tradizione filosofica dell ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Dovia di Predappio 1883 - Giulino di Mezzegra, Dongo, 1945). Socialista, si andò staccando dal partito, fino a fondare i Fasci da combattimento (1919). Figura emergente nell’ambito del neoformato [...] dell'assassinio da parte di alcuni sicari fascisti del leader socialista G. Matteotti (giugno 1924), fase che poteva segnare la gli confermò il consenso degli italiani ma depauperò l'economia nazionale, costretta a provvedere all'Impero, e provocò ...
Leggi Tutto
Uomo politico ed economista italiano (Imola 1873 - Nervi 1953); prof. (dal 1903) di economia politica nelle univ. di Cagliari e Parma e deputato (1910-26) prima socialista e, dopo il congresso di Livorno, [...] fu riammesso nel PCI e riprese (dal 1946) l'insegnamento all'univ. di Roma. Opere principali: Prezzo e sopraprezzo nell'economia capitalista (1923); La rente de la terre (1934); Il risparmio, lo sconto bancario e il debito pubblico (1941); Le teorie ...
Leggi Tutto
Nome di battaglia del generale e uomo politico birmano Shu Maung (Paungdale, distr. di Prome, 1911 - Yangon 2002). Negli anni Trenta prese parte alla lotta per l'indipendenza contro gli Inglesi. Durante [...] riforma agraria e la nazionalizzazione di importanti settori dell'economia, rafforzando, inoltre, gli organi del potere centrale , conservando fino al 1988 la presidenza del partito unico, il Partito del programma socialista birmano, assunta nel 1971. ...
Leggi Tutto
Uomo politico giordano (n. aṣ-Ṣalt 1910 - m. 1976). Ministro delle Finanze e dell'Economia (1946-47 e 1950-51), capo del Partito nazionale socialista, dall'ottobre 1956 all'aprile 1957 fu primo ministro [...] e ministro degli Esteri. Rafforzò la politica di abbandono della tradizionale assistenza britannica già in atto, e nel marzo 1957 firmò l'accordo di abrogazione del trattato anglo-giordano del 1948. In ...
Leggi Tutto
SINDACALISMO
Bruno Ugolini
(XXXI, p. 830; App. II, II, p. 831; III, II, p. 747; IV, III, p. 333)
Il movimento sindacale italiano, nelle sue espressioni maggiormente rappresentative (CGIL, CISL e UIL), [...] scala mobile continuava infatti a essere il bersaglio preferito degli imprenditori e anche di numerosi economisti.
Sotto l'egida del primo governo a presidenza socialista in Italia, il governo Craxi, venne varato nel febbraio 1984, con l'accordo di ...
Leggi Tutto
Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] cinquantennio. Di questa 'grande narrazione' facevano anche parte la definitiva sconfitta degli imperi e delle forze economico-sociali (le monarchie, l'aristocrazia militare) che avevano consentito (secondo l'intuizione già di Schumpeter) la durata ...
Leggi Tutto
TREMELLONI, Roberto
Studioso di economia e uomo politico, nato a Milano il 30 ottobre 1900. Iniziò giovanissimo la sua attività come redattore di La sera, La giustizia, Battaglie sindacali e come esperto [...] industrie meccaniche (F.I.M.)e membro del Consiglio dell'IRI. Noto come studioso di problemi di economia industriale e di questioni sociali, propose la Commissione parlamentare di inchiesta sulla disoccupazione e ne fu presidente (1952-53); nel 1961 ...
Leggi Tutto
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...