Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] accettò definitivamente il principio della maggioranza parlamentare consentendo l’ascesa dei liberali al governo.
Sul piano economico-sociale, lo sviluppo di un’agricoltura moderna nella seconda metà dell’Ottocento, legato alla diffusione della ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] britannica indusse Parigi a ritirare le sue truppe.
Le radicate divisioni etnico-religiose e i forti squilibri economici e sociali presenti nel paese gravarono sulla vita politica dopo l’indipendenza, contribuendo a determinare una lunga fase di ...
Leggi Tutto
Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] Comunista Italiano), con il 38,8% dei voti, e dei socialisti (25,46%), mentre seguiva soltanto al terzo posto la Democrazia del 2000 hanno costituito una fase di ripresa dell'attività economica genovese, che è tornata ai vertici della portualità, ...
Leggi Tutto
Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] nodo stradale (187 a.C.). Trasformata in municipio forse dopo la guerra sociale (91-88 a.C.), e di nuovo in colonia da Marco 1950 ai 440.000 circa del 1961, e il boom economico, basato principalmente sulla piccola e media impresa, che favorì un ...
Leggi Tutto
Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] di ricostruzione, ma fu soprattutto a partire dagli anni 1960 che essa cambiò definitivamente la sua connotazione sociale ed economica. Nel 1962, infatti, era stato approvato dal Parlamento nazionale il Piano straordinario per favorire la rinascita ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] dimissioni di Nečas, il presidente Zeman ha incaricato l'economista ed ex ministro J. Rusnok di formare un governo con V. Beneš-Trebizský, A. Jirásek e Z. Winter, e in quello sociale con A. Šmilovský, K. Klostermann, K. Rais e J. Holeček.
Agli ...
Leggi Tutto
Stato del Vicino Oriente; confina a E con l’Iran, a N con la Turchia, a O con la Siria e la Giordania, a S con l’Arabia Saudita e il Kuwait e, per un breve tratto, si affaccia al Golfo Persico.
Il nome, [...] (1955) della sezione irachena del Ba‛th, partito socialista panarabo. La monarchia mantenne comunque solidi legami con Londra largo controllo di Ḥusain sul paese, il rilancio dei rapporti economici con l’Occidente e con gli Stati Uniti rappresentò un ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] i 29 del Partito democratico del lavoro e i 33 del Partito conservatore. L'aggravarsi della crisi economica, congiuntamente a politiche sociali rigide che hanno penalizzato i lavoratori e costretto a emigrazioni di massa e ai numerosi scandali per ...
Leggi Tutto
Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] situazione vanificò gli sforzi per il consolidamento di nuove strutture politiche e per la ricostruzione economica, creando al contempo drammatici problemi sociali, come lo spostamento di decine di migliaia di profughi, aggravati dalla lotta fra le ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] con la Boemia e la Moravia si riaccentuarono in seguito al crollo del regime socialista (1989) e all’adozione di misure per il passaggio a un’economia di mercato: a partire dal 1990 il problema di una ridefinizione del rapporto fra i due Stati ...
Leggi Tutto
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...