FABIANI, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque ad Empoli, in provincia di Firenze, il 9 febbr. 1912 da Raffaello e da Ida Berlincioni. Finite le elementari, il F. frequentò per qualche tempo le scuole tecniche, [...] dei libri da lui richiesti, accanto a saggi di storia e di economia, troviamo opere come La città del sole di T. Campanella, La che si erano trasferiti al Nord, al seguito della Repubblica sociale italiana, e l'iscrizione in ruolo di quelli che li ...
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AMBROSINI, Vittorio
Daniele Pompejano
Nacque a Favara (Agrigento) il 15 febbr. 1893, da Giovanni Battista e da Carmela Lentini. Giornalista fin da giovanissimo (nel 1913 era corrispondente da Berlino [...] 1919).
In quello stesso anno l'A. aderì al Partito socialista italiano, convinto che la guerra avesse portato a compimento la maturazione scritti di sociologia politica: Economia scialista, economia liberale ed economia corporativa [1929] e Opinioni ...
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FRIEDMANN, Gino
Antonio Saltini
Nacque a Modena il 20 maggio 1876 da Angiolo, avvocato livornese, e da Benedetta Sacerdoti, discendente di un'influente famiglia israelita che, prima dell'Unità, aveva [...] nell'impresa, convinto che l'organizzazione dei sodalizi che unissero serietà sociale, funzionalità tecnica e dinamismo mercantile avrebbero portato cospicui vantaggi all'economia agricola nel suo complesso, al consumo e all'esportazione. Forte delle ...
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partiti socialisti
Organizzazioni politiche del movimento operaio, comparse a partire dall’ultimo quarto del 19° sec. e tuttora operanti in molti Paesi del mondo.
Dalla nascita dei partiti socialisti [...] del 1929 e l’affermarsi delle teorie keynesiane, davano avvio a una nuova presenza dello Stato nell’economia e ai primi passi della costruzione dello stato sociale. Intanto, dopo che in Germania il nazismo aveva bloccato a sua volta l’avanzata di SPD ...
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DEFFENU, Attilio
Francesco Manconi
Nacque a Nuoro il 28 dic. i 890 da Giuseppe e Giovanna Maria Sechi. Proveniente da una famiglia della piccola borghesia di tendenza progressista (il padre, padrone [...] dello Stato tanto pregiudizievole per l'economia meridionale. Con la battaglia liberista la Sardegna avrebbe dovuto porre, secondo il D., i presupposti per "il proprio risorgimento econornico e sociale". La polemica antiprotezionista, che ebbe largo ...
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I partiti politici
Alessandro Pizzorno
Già fra i membri dei parlamenti inglesi dello scorcio del Seicento, alcuni si dicevano appartenere ai whigs (in genere proprietari terrieri o a questi legati); [...] che al momento del voto gli elettori siano in grado di valutare lo stato della divisione degli interessi sociali ed economici reali, e come questa venga rispecchiata dai programmi dei partiti; e inoltre, anticipando le combinazioni possibili che si ...
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CARONCINI, Alberto
Stefano Indrio
Nacque a Roma il 21 febbr. 1883 da Gustavo e da Giovanna Biasioli, una solida famiglia di ceto medio, di origine veneta.
Nell'aprile 1897 partecipò, a Pisa, ad un congresso [...] dei partiti ufficiali del movimento operaio (cfr. l'intervista con Arturo Labriola sulla crisi del partito socialista in La Libertà economica, 31 marzo 1906) e della burocrazia giolittiana, e scettico sulle virtù riformatrici del suffragio universale ...
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LACONI, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Sant'Antioco, in provincia di Cagliari, il 13 genn. 1916, da Arturo, maestro, di simpatie socialiste, e da Maria Casano, anch'essa insegnante elementare. Come [...] autonomia regionale non veniva più considerata un valore in sé, ma uno strumento per avviare una radicale trasformazione economica e sociale, a cominciare dalla riforma agraria.
Tale orientamento ispirò la condotta del L. come membro, dal 9 apr. 1945 ...
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CIANCIULLI, Ferdinando
Michele Fatica
Nato a Montella (Avellino) il 16 maggio 1881 da Vincenzo, armaiolo, e da Giulia Marciano, di agiata famiglia di proprietari terrieri, fu avviato agli studi secondari [...] pp. 273 ss.; Resoconto stenografico del XVI Congr. naz. del Partito socialista ital. (Bologna, 5-8 ott. 1919), Roma 1920, pp. 137 nelle elez. del 15 maggio 1921, vedi Ministero dell'Economia Nazionale. Dir. gen. della Statistica, Statistica delle ...
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FROLA, Francesco
Gerhard Kuck
Nacque, presumibilmente a Torino, il 28 giugno 1886 da Secondo, deputato e poi sindaco di Torino, e da Luisa Balbis. Dopo la laurea in legge, conseguita presso l'università [...] stampa periodica, il governo messicano che dalla metà degli anni '30 si era accinto a una politica di profonde riforme sociali ed economiche. Dall'altra parte tentava di aiutare i rifugiati italiani in Francia e in altri paesi, facendo loro aprire la ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...