VERRI, Pietro
Ettore Rota
Economista e letterato, fratello del precedente. Nacque il 12 dicembre 1728 a Milano; ivi morì il 28 giugno 1797. Iniziò gli studî a 9 anni, nel collegio dei gesuiti di Monza; [...] di tutti i regolamenti restrittivi. Soprattutto lo interessava il commercio dei grani, preso a modello sperimentale per la sua teoria della libertà economica. Le Riflessioni sulle leggi vincolanti (1769) contengono già la somma dei suoi principî ...
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Consorzî agrarî. - Un antico precedente dei c. a. si ravvisa nei monti granitici frumentarî o nummarî sardi, sorti nell'isola nel XV sec. principalmente per iniziativa di sacerdoti e diretti a combattere [...] della Federazione (presieduta nel 1910 da Emilio Morandi) fu imponente non soltanto nel campo puramente economico, ma anche in quello tecnico, sperimentale, propagandistico e culturale.
Durante il regime fascista i c. a. cessarono di essere private ...
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Nato a Pistoia il 6 aprile 1875. Laureato in medicina e in giurisprudenza, entrò al Commissariato generale dell'emigrazione, di cui dal 1919 al 1927 fu commissario generale, passando quindi nel ruolo diplomatico [...] nell'università di Roma dal 1921 al 1930, è autore di numerose pubblicazioni d'igiene e medicina sperimentale, di economia, di politica del lavoro, ecc., tra cui, oltre quelle fatte apparire quale Commissario generale dell'emigrazione, scritte ...
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Economista, nato a Carpi, Modena, il 2 giugno 1883 e morto a Venezia il 29 dicembre 1952. Professore prima nell'istituto tecnico di Rovigo e quindi di politica economica (dal 1920) nell'Istituto superiore [...] speculazione di borsa (Rovigo 1913); Lezioni di scienza nazionale e sperimentale (ivi 1919, 2ª ed., con prefazione di V. Pareto a giornali e riviste, soprattutto alla Rivista di politica economica e alla Rivista bancaria.
Bibl.: A. Bordin, In ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] da J. R. Commons. Di notevole importanza, come canale tra l'economia e il diritto, è l'opera di sodalizi scientifici come il Verein il diritto del lavoro italiano sia uno dei campi sperimentali più fertili per il rinnovamento metodologico di tutta la ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] statale') e inter-istituzionale; 7) l'avvio sperimentale di sistemi innovativi di gestione degli istituti statali L'altra faccia della "Musa assistita": un riesame del sostegno indiretto, in "Economia della cultura", 1999, IX, 1, pp. 6-7.
Smith, A., ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] scritti di Marx i lineamenti di una logica sperimentale o scientifica dalla cui messa in opera deriverebbero, poi, i concetti-chiave dell'analisi economica marxiana: dal concetto di formazione economico-sociale, al concetto di lavoro astratto, di ...
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CONSUMI
Stefano Zamagni e Gerardo Ragone
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Definendo il consumo come l'atto economico mediante il quale i beni vengono distrutti per soddisfare bisogni oppure [...] bisogni stessi da soddisfare. Ciò aiuta a comprendere perché nell'economia classica non vi sia posto per alcuna ipotesi di razionalità concettuale passibile di elaborazione teorica e di verifica sperimentale".
C'è però anche un altro motivo alla ...
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Agricoltura
René Dumont
di René Dumont
Agricoltura
sommario: 1. Introduzione. 2. L'agricoltura nei paesi industrializzati. 3. La questione agraria nel Terzo Mondo. 4. Unione Sovietica, Cina popolare, [...] . Ci si trova dunque ad affrontare, innanzi tutto, un fenomeno sociale ed economico. Una volta risolto il problema tecnico nel laboratorio e nella fase sperimentale, resta la parte più difficile: far entrare le soluzioni nella pratica, nella ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] la difficoltà dei suoi rapporti con l'editore Daelli. La rivista, economicamente, andava bene: aveva 1.200 abbonati nel 1862 (Epist.,IV, 100 avere contribuito al decadere della filosofia sperimentale nel Medioevo. Indipendentemente da Condorcet, ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
fisica
fìṡica s. f. [dal lat. physĭca, gr. ϕυσική, propr. femm. sostantivato dell’agg. lat. physĭcus, gr. ϕυσικός «fisico»]. – 1. Scienza rivolta a fornire una descrizione razionale di quelli tra i fenomeni naturali che sono suscettibili di...