economia comportamentale
Branca interdisciplinare dell’economia e della psicologia cognitiva (detta anche behavioral economics) che studia il comportamento di scelta economica con metodo sperimentale. [...] , il valore assegnato a un bene ottenuto a un tempo t futuro è una funzione decrescente di t. Nella teoria economica, questa funzione decrescente è un esponenziale e i beni perdono valore a un tasso costante. Al contrario, molti esperimenti mostrano ...
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neoclassica, economia
Ester Faia
Espressione usata per indicare l’insieme delle teorie economiche che ha l’obbiettivo di studiare la determinazione di prezzi e quantità attraverso un approccio di equilibrio [...] legge di Walras (➔ Walras, legge di).
La nascita delle teorie dell’economia n. si può datare intorno al 1870, con i contributi di M.- Sotto l’ipotesi di perfetta competizione tra aziende, l’economia si trova al livello di piena occupazione (o converge ...
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economia monetaria
Ester Faia
Branca dell’e. che studia vari aspetti connessi al mercato della moneta e alla condotta della politica monetaria. È nata, in particolare, per studiare il ruolo della moneta [...] tra politica m. e di bilancio e tra mercati finanziari e meccanismi di trasmissione della politica monetaria.
Studi di economia monetaria
Le prime indagini formalizzate di e. m. risalgono a I. Fisher, che nel 1911 propose un semplice modello ...
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economia regionale
Andrea Menini
Branca dell’economia che inserisce nello studio del funzionamento del mercato la dimensione spazio, ovvero lo studio dell’allocazione geografica di risorse non equamente [...] , ovvero l’abilità di una regione a produrre con un vantaggio i beni e/o i servizi richiesti dal sistema economico nazionale e internazionale di cui fanno parte. I primi modelli (➔ Harrod-Domar, modello di) si interrogano sulle determinanti che, in ...
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economia urbana
Roberto Camagni
Disciplina economica che interpreta il fenomeno ‘città’ come forma originale di organizzazione del lavoro sociale: una forma che, sin dai primi agglomerati u., ha garantito [...] , la distribuzione del reddito nello spazio e in particolare fra la città e la non-città (la ‘campagna’), seguendo la terminologia degli economisti classici, da A. Smith a K. Marx, e di alcuni grandi filosofi come G.W.F. Hegel. Non si tratta quindi ...
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economia aziendale
Giorgio Brunetti
Disciplina che studia «le condizioni di esistenza e le manifestazioni di vita dell’azienda», secondo la classica impostazione dovuta a G. Zappa (➔). Tra le varie [...] «tra fini e mezzi scarsi suscettibili di usi alternativi»), l’e. a. è incentrata sull’azienda: quest’ultima è intesa come «ordine economico di un istituto» sociale che può essere la famiglia, l’impresa, un ente pubblico, un sindacato e così via. L’e ...
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economia ambientale
economìa ambientale locuz. sost. f. – Disciplina che si pone l’obiettivo di valutare le relazioni tra sistema economico e ambiente naturale. In particolare, l’e. a. focalizza la sua [...] , l’analisi del flusso di prodotti di rifiuto immessi nell’ambiente, rappresenta uno dei punti centrali dell’economia ambientale. Ciascun agente economico, individuo o impresa, non sostiene (se non in piccola parte) i costi sociali legati ai propri ...
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economia programmatica
Alberto Nucciarelli
Complesso delle misure di politica economica e industriale, le cui finalità si discostano dall’attuazione dei principi di libera iniziativa e libera concorrenza, [...] nell’idea secondo la quale un programma unitario a livello nazionale è il solo mezzo per realizzare una crescita economica. Tale organizzazione dello Stato si è concretizzata nel corso del 20° sec. in due dottrine politiche: il socialismo (➔), come ...
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economia ambientale
Alessio D’Amato
Disciplina che si pone l’obiettivo di valutare le relazioni tra sistema economico ed ambiente naturale. In particolare, l’e. a. focalizza la sua attenzione sui comportamenti [...] , rappresenta uno dei punti centrali dell’e. ambientale. Questa parte della letteratura si basa sull’idea che ciascun agente economico, individuo o impresa, non sostenga (se non in piccola parte) i costi sociali legati ai propri comportamenti quando ...
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economia condivisa
loc. s.le f. Economia collaborativa, che consiste nella condivisione delle risorse di spazio, tempo, beni e servizi, soprattutto tramite l’uso di piattaforme digitali.
• [tit.] L’open [...] senza interrogarsi sulla realtà di un’Europa in cui quasi cinque milioni e mezzo di persone operano in circa 160mila imprese di «economia condivisa». E non ci si rende conto di che cosa vuol dire lavorare oggi se non ci si decide a riconoscere anche ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
economato
s. m. [der. di economo, sul modello del fr. économat]. – 1. Carica di economo, e durata di essa: aspirare a un e.; sotto il suo e. la situazione del bilancio migliorò. 2. In senso concr., l’ufficio che ha il compito di provvedere...