Vedi Marocco dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Regno del Marocco, indipendente dalla Francia e dalla Spagna dal 1956, ricopre da sempre un ruolo strategico nei traffici commerciali in [...] strutture alberghiere e creare circa 500.000 posti di lavoro.
Il principale obiettivo di politica economica perseguito dai governi marocchini negli ultimi vent’anni è stata la diversificazione dell’economia nazionale dal settore primario e da quello ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] natura dei controlli dipendono dalla natura e dall'importanza del prodotto, dal costo dei controlli stessi e dalle conseguenze economichedi un eventuale fallimento. La ‛navetta' spaziale (space shuttle) Columbia è un prodotto cosi costoso che si è ...
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Citta
Pierre George
di Pierre George
Città
sommario: 1. Introduzione. □ 2. Le tappe storiche dell'urbanizzazione. 3. Un bilancio statistico. 4. Il ruolo economico delle città e le funzioni urbane: a) [...] oggi queste città di gestione economica si staccano sempre più dalle funzioni industriali, che nel XIX secolo si erano aggregate intorno ai nuclei d'affari. La crescente complessità della funzione di gestione, cioè la sua diversificazione in rapporto ...
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Vedi Marocco dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il regno del Marocco, indipendente dalla Francia e dalla Spagna dal 1956, ricopre da sempre un ruolo strategico nei traffici commerciali in entrata [...] strutture alberghiere e creare circa 500.000 posti di lavoro.
Il principale obiettivo di politica economica perseguito dai governi marocchini negli ultimi vent’anni è stata la diversificazione dell’economia dal settore primario e da quello estrattivo ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] in qualsiasi momento. Nel quadro di una sapiente diversificazione, i profitti finanziari andavano così ser., 27, 1914, pp. 5-116 (riedito in Id., Politica ed economiadi Venezia nel Trecento, Roma 1952, pp. 71-172).
193. Francisco Sevillaino Colom ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] di mezzi meccanizzati e corazzati (insufficienti) per lo sfondamento dei fronti continui; d) espansione e diversificazione delle ideologie. In realtà, benché tutti accettino ormai l'economiadi libero mercato, è sempre aperto il confronto sul ruolo ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] della diversificazione delle funzioni, fenomeni a cui la capitale si trovò a rispondere nel corso di Zannini, Un censimento inedito del primo Seicento e la crisi demografica ed economicadi Venezia, "Studi Veneziani", n. ser., 26, 1993, pp. 108 ...
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Terzo Mondo
Jean-Baptiste Duroselle ed Eugène Berg
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
di Jean-Baptiste Duroselle, Eugène Berg eGian Tommaso Scarascia Mugnozza
TERZO MONDO
Terzo Mondo di Jean-Baptiste [...] calcoli dell'IFPRI (v. tab. XVII), relativi a quasi tutti i paesi donatori a economiadi mercato (mancano i dati per i paesi a economiadi Stato), dai 303 milioni di dollari del 1976 (a valore costante 1975) si è passati nel 1980 a 582 milioni ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] parte delle forze economiche, di nuove aree di mercato. Gli urbanisti sovietici operano, quindi, con l'obiettivo di realizzare le condizioni odierne tendenze, con varie diversificazioni, si muovono tutte sulla base di una realtà minacciosa: le ...
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STATO
Gianfranco Poggi
Lucio Levi
Stato moderno
di Gianfranco Poggi
'Stato' e 'Stato moderno'
La trattazione che segue presuppone una risposta che si presume corretta, ma non è incontrovertibile, [...] socioeconomica
Non è solo astenendosi dall'interferire nell'economiadi mercato che lo Stato ne facilita e promuove secolo successivo, è caratterizzata da una massiccia espansione e diversificazione dei suoi compiti che si manifesta anche in una ...
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diversificazione
diversificazióne s. f. [der. di diversificare]. – Il diversificare o il diversificarsi, l’essere diverso; varietà, differenza fra due o più cose. In finanza, d. dell’imposta, principio secondo il quale vengono colpiti in misura...
dedollarizzazione (de-dollarizzazione) s. f. L’abbandono del dollaro come valuta di scambio nelle transazioni commerciali e finanziarie internazionali. ♦ Da qualche anno è iniziata la silente de-dollarizzazione del sistema, testimoniata dai...