Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] l'età gotica i poli della vicenda politica furono dunque Ticinum e Ravenna; da un punto di vista soprattutto economico, di scambi di merci e di beni a lunga distanza, sembra peraltro che anche l'itinerario Pavia-Roma continuasse a rimanere ben ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] inizi del XX secolo, era cessato sia dal punto di vista dell'economia, sia (anzi, ancor più) nella scala della potenza processo appare più orientato a un approfondimento che a una diversificazione della sua personalità storica.
Del resto, un tale ...
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Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] anni delle guerre d'Italia ebbero scarsi effetti sull'economiadi questa parte della penisola (98).
In questa diffusa di Terraferma alla vigilia della più drammatica verifica della sua solidità è un senso di grande diversificazione. I1 grado di ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] 'apogeo delle culture ad economia paleolitica di caccia e raccolta, prima del rapido passaggio alle economie produttive e alle società quando il processo di estinzione era già ampiamente in atto. Nell'Uquisiano, ad esempio, la diversificazione e la ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] ulteriore che si inserisce in quello della progressiva diversificazione linguistica fra Oriente e Occidente (G. pp. 721-39.
C. Urso, Storia, società ed economia in Sardegna. La testimonianza di Gregorio Magno, Catania 1997.
F. Marazzi, I "patrimonia ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Le aree e le tipologie sepolcrali
Cina
Nei siti riferibili alla cultura antico neolitica Cishan-Peiligang (6500-5000 a.C.) [...] Nelle tombe a pozzo con pianta rettangolare di questo periodo, la diversificazione gerarchica all'interno della classe dei guerrieri - 300 d.C.), il graduale passaggio da un'economiadi sussistenza basata sulla caccia e raccolta ad una prettamente ...
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La Venezia d'oltremare nel secondo Duecento
David Jacoby
Per tutto il corso del Duecento, ma soprattutto nella seconda metà del secolo, le strategie e le attività economichedi Venezia oltremare - [...] di merci diverse per natura e qualità. L'aumento della produzione, la maggiore finezza di certi prodotti e la loro diversificazione
20. Cf. infra, n. 89.
21. Gino Luzzatto, Storia economicadi Venezia dall'XI al XVI secolo, Venezia 1961, pp. 51-54. ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economiadi Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] . Una tappa dello sviluppo industriale in Italia, Torino 1971.
Branger, J., Traité d'économie bancaire, 2 voll., Paris 1965-1975.
Camaiti, R. (a cura di), La banca, economia e legislazione, 3 voll., Roma 1978-1980.
Camaiti, R., La banca nella realtà ...
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Iniziative economiche, accumulazione e investimenti di capitale (1830-1866)
Adolfo Bernardello
Quanti non ne abbiamo conosciuto, che cominciarono a speculare con poco o senza capitali proprj, e che col [...] della diversificazione degli impieghi e delle compartecipazioni incrociate. Nel 1841 fu tra i fondatori di un , pp. 272-274 (pp. 267-277); David S. Laven, Punti di vista britannici sull’economia veneziana, 1814-1848, «Cheiron», 6-7, 1989-1990, nrr. 12 ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] dell'Africa trovarono più motivi di unione che di divisione, nonostante la varietà e la diversificazione dei loro approcci. In particolare cominciassero a essere messi in discussione da alcuni economistidi mentalità più aperta, sia in Europa che in ...
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diversificazione
diversificazióne s. f. [der. di diversificare]. – Il diversificare o il diversificarsi, l’essere diverso; varietà, differenza fra due o più cose. In finanza, d. dell’imposta, principio secondo il quale vengono colpiti in misura...
dedollarizzazione (de-dollarizzazione) s. f. L’abbandono del dollaro come valuta di scambio nelle transazioni commerciali e finanziarie internazionali. ♦ Da qualche anno è iniziata la silente de-dollarizzazione del sistema, testimoniata dai...