È chiamato legislazione a. l’insieme di regole e azioni di vigilanza volto a impedire comportamenti e strategie delle imprese, che possano condurre a posizioni di monopolio o accordi collusivi a danno [...] il progresso tecnologico. In sintesi, la legislazione a. italiana riconosce i vantaggi d’efficienza, che risultano dalle economiediscala e di scopo, quando sono sfruttati a vantaggio del consumatore. Infine, l’Autorità segnala al governo e al ...
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La borsa valori (o borsa finanziaria) è il mercato regolamentato in cui si negoziano strumenti finanziari rappresentativi di debiti o di quote di capitale e strumenti finanziari derivati, quali futures, [...] portato all’attuazione di una serie di progetti di integrazione tra borse valori, finalizzati alla creazione di strutture in grado di collegare tra loro diverse piazze finanziarie, onde consentire la realizzazione dieconomiediscala. Così, nel 2000 ...
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Chimica
S. ionico Fenomeno caratteristico di alcuni tipi di solidi, sia organici sia inorganici, che, messi a contatto con una soluzione ionica, sono capaci di mandare in soluzione ioni, mentre il posto [...] paesi. Queste conclusioni possono invece cambiare quando si considerano le economiediscala. Se, per es., ogni paese produce due beni dei quali solo uno può beneficiare dieconomiediscala crescenti e se, inoltre, i due paesi possono commerciare ...
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Struttura architettonica fissa, parte integrante dei fabbricati a vari piani, costituita da una serie di gradini (nei quali l’altezza è detta alzata e la profondità pedata) disposti secondo un piano inclinato, [...] Inoltre le economiediscala sono connesse con la ricerca di migliori metodi di produzione e con lo sviluppo di nuovi prodotti; hanno valore e forza vincolante anche negli scambi economici internazionali (➔ scambio). Alle economiediscala fanno però ...
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Economista inglese (Londra 1842 - Cambridge 1924), prof. all'univ. di Cambridge (1885-1908), esponente rappresentativo della scuola neoclassica e creatore del sistema detto degli equilibrî parziali. Attraverso [...] del prezzo e conseguenti variazioni della domanda, i concetti di sostituzione, di surplus del produttore e del consumatore, di quasi-rendita, dieconomiediscala interne ed esterne, di impresa rappresentativa. Al suo insegnamento, che pur con i ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Roberto ALMAGIA
Mario DI LORENZO
Giovanni SPADOLINI
Arnaldo BOCELLI
Giulio Carlo ARGAN
Alberto PIRONTI
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Confini e area. - Secondo gli accordi [...] , e infine i vigenti sistemi discala mobile dei salarî, che tendono a consolidare aumenti di prezzo dovuti a fattori di carattere transitorio.
Nel settore degli scambî con l'estero, la nostra politica economica si mantenne costantemente fedele al ...
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Trasporto
Rocco Giordano
Lucio Bianco
Giampietro Brusaglino
Sabino Roccotelli
Luciano de Socio
(XXXIV, p. 213; App II, ii, p. 1015; III, ii, p. 976; IV, iii, p. 676; V, v, p. 557)
Il t. inteso come [...] conto terzi non permette alla maggior parte delle imprese di partecipare all'organizzazione e gestione di reti complesse e integrate, e quindi di realizzare le economiediscala necessarie a posizionarsi in modo competitivo sul mercato, garantendosi ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] la transizione dal modello taylorista-fordista, fondato sulla produzione di massa e sulle economiediscala, a nuovi modelli che si basano sulla produzione snella e sulle economiedi scopo (Chandler 1990). Questa transizione si accompagna al continuo ...
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IMPRESA (fr. entreprise; sp. empresa; ted. Unternehmung; ingl. enterprise)
Giovanni Demaria
La divisione del lavoro è stata oggi portata così innnanzi che solo poche persone producono da sé i beni di [...] Egli deve essere un buon giudice della situazione generale dell'economia e di quella del ramo d'attività dove intende operare, poiché dalla se l'impresa è esercitata su piccola o su larga scala. Ma la distinzione si può fare solo a grandi tratti ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] industriali o post-industriali. La concentrazione urbana assicura alle attività generatrici di beni e di servizi importanti economiediscala (i vantaggi di un grosso volume di produzione concentrato in pochi impianti) ed esterne (i vantaggi della ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...