PRODUZIONE
Attilio Gardini
(XXVIII, p. 298)
Funzione della produzione. - Nell'impostazione marginalista o neoclassica si è sviluppata una teoria dell'equilibrio economico fondata sulla funzione della [...] , e il rapporto fra le quantità di lavoro e di capitale sarà modificato liberamente dagli agenti economici (imprenditori) ogni qualvolta cambiano i prezzi relativi. La funzione di p. lineare è a rendimenti discala costanti; pertanto, in questa ...
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(XIII, p. 460; App. II, I, p. 816; IV, I, p. 626)
Settori di intervento - Edilizia residenziale. - Negli ultimi anni si è svolto un vasto dibattito sulla qualità e sulle dimensioni opportune degli interventi [...] 'alta specializzazione del personale che le utilizza, ma per il loro costo di acquisto e gestione necessitano di una particolare attenzione per le economiediscala.
L'attuazione del Servizio sanitario nazionale è prevista attraverso piani triennali ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] . In primo luogo, l'estrazione è compiuta con alti livelli di produttività, conseguita attraverso impianti, macchine e vettori di grandi dimensioni, che assicurano appropriate economiediscala. In secondo luogo, il trasferimento verso i porti ...
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Gas e scorie inclusi negli acciai (I, p. 224; App. I, p. 6). - Le inclusioni di idrogeno nell'acciaio possono dare origine ad alcuni gravi difetti; ad esso si attribuiscono infatti i fenomeni di fragilità [...] .
In Germania non risulta che siano state usate su vasta scala leghe ad alto tenore come il Vitallium e l'Hastelloy, ma piani per la ricostruzione europea.
Il passaggio dall'economiadi guerra a quella di pace non è avvenuto senza scosse neppure negli ...
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TERZIARIO
Innocenzo Cipolletta-Giuseppe Rosa
Claudio Sardoni
Con il termine t. si è soliti designare quel complesso di attività extra-agricole ed extra-industriali che hanno per oggetto una produzione [...] stessa crescita delle dimensioni d'impresa rende possibile trasferire all'esterno alcune attività, godendo così di significative economiediscala. Dall'altro lato, l'esternalizzazione è favorita anche dai vantaggi che offre la specializzazione: una ...
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(VI, p. 33; App. I, p. 238; II, I, p. 355; III, I, p. 201)
Diritto. - Legislazione bancaria. - Con l'espressione legislazione bancaria si definisce quel complesso di norme a rilievo pubblicistico poste [...] gestire in modo ottimale i rischi a cui è soggetta ogni attività di intermediazione, combinando in modo adeguato attività di vario tipo e realizzando economiediscala nella gestione delle informazioni.
Oltre alla trasformazione e alla gestione del ...
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Il c. è un'anticipazione di risorse che un agente economico concede a un altro agente a fronte di una promessa di restituzione futura. La natura del c. ha diverse implicazioni. Due in particolare. La prima [...] dimensioni ha rafforzato la stabilità del sistema finanziario e ha favorito il raggiungimento dieconomiediscala e di scopo. La politica di apertura degli sportelli ha invece garantito, nei mercati locali, livelli concorrenziali più elevati ...
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Nel periodo tra le due guerre nell'i.e. in Italia si consolidò un oligopolio, il cui perno era costituito dalla società Edison con importanti appoggi nel mondo politico e finanziario del tempo. Nonostante [...] idroelettriche, l'ENEL ricorse alla produzione termoelettrica, con grandi impianti fino a 660 MW, che consentivano notevoli economiediscala e un rendimento maggiore del combustibile. Non mancò un impegno anche nel settore nucleare, il cui sviluppo ...
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MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] -contraente. Per quest'ultimo i vantaggi sono la possibilità di sfruttare economiediscala, di ridurre i costi amministrativi, di marketing e del lavoro, oltre i vantaggi di specializzazione derivanti dalla divisione del lavoro.
La tendenza in atto ...
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(App. IV, I, p. 208; v. automobile, V, p. 555; App. I, p. 203; II, I, p. 316; III, I, p. 183)
La produzione e la vendita delle automobili, le quali costituiscono la parte numericamente prevalente degli [...] in cui il mercato dell'auto accentuò la sua struttura tipicamente oligopolistica e la sua dimensione internazionale in virtù di sempre maggiori economiediscala. Quello dell'auto, d'altro canto, è stato fin dal suo nascere uno dei settori in cui le ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...