Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] condizioni della tecnologia sottopongono l'impresa (v. Bonazzi, 1989). Per rendere effettive le economiediscala l'impresa non può arretrare di fronte alla prospettiva dell'integrazione verticale, sia per garantirsi dai rischi che provengono dai ...
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Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] manifatturiero le migliori risorse sociali. In luogo della concentrazione di grandi masse di lavoratori in impianti produttivi tesi allo sfruttamento delle massime economiediscala, sono subentrate una elasticità e una flessibilità organizzative che ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] delle conoscenze etnografiche relative alle economiedi altre società ha messo in luce molti aspetti problematici nell’uso dell’idea stessa di moneta. L’esistenza di sfere di scambio in cui circolano soltanto alcuni tipi di beni, il legame tra l ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] ; disagio socioculturale; devianza; insubordinazione operaia) cominciano a superare di gran lunga le possibili e ormai erose economiedi agglomerazione urbana e discala produttiva (minori salari; maggiore flessibilità nel rapporto, soprattutto ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] segna la nascita del sistema economico capitalistico, ed è rintracciabile anche in contesti storici diversi da quello europeo - in contesti, cioè, che richiedono l'impiego su scala più o meno ampia di manodopera per effettuare opere pubbliche ...
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Donna
Simonetta Piccone Stella
di Simonetta Piccone Stella
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Il coinvolgimento negli accadimenti mondiali. 3. L'evoluzione dell'istruzione. 4. Il rapporto fra occupazione [...] facce nuove della prostituzione, comunicano un mutamento su grande scala collegato ai processi della globalizzazione (v. Besussi e il 'turismo sessuale', anche per le sue ricadute sulle economiedi alcuni paesi (v. Leonini, 2001). Interventi mirati ...
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Fecondità
Antonio Santini
Introduzione
Nella vita di una persona non esiste evento più ricco di significato e di implicazioni future del divenire genitore, e non esiste aspetto del comportamento individuale [...] che, per le sue modalità evolutive lungo la scala delle età, non ha effetti di invecchiamento se non quando i suoi progressi si accentrano le economiedi mercato. I più elevati standard di vita, l'indipendenza e la sicurezza economica individuali ...
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Evoluzionismo
Stephen K. Sanderson
La natura dell'evoluzione sociale e le teorie a essa relative
Uno dei più importanti concetti della storia delle scienze sociali è quello di evoluzione. Nel XIX secolo [...] in tutto il mondo occidentale e in Giappone, sono caratterizzate da economiedi tipo industriale, da forme di governo democratico, da elaborati sistemi di istruzione e dalla grande importanza attribuita all'individualità e al successo personale ...
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Ruoli maschili e femminili
Birgitta Nedelmann
1. La costruzione dei ruoli di genere
I ruoli maschili e femminili sono il prodotto di processi interattivi di costruzione e di interpretazione. In questa [...] accesso delle donne al mercato del lavoro. Anche nelle economiedi piano socialiste si sono verificati analoghi 'effetti perversi', situazione, del contesto e del momento, tra gli estremi di una scaladi 'mascolinità-femminilità' (v. Heintz, 1993, p. ...
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Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] di potere sociale. Quanto più si tratta di un progetto su vasta scala, tanto più cresce il bisogno di disporre di potere sociale al fine di ) il sapere in 'unità' ha forse impedito agli economistidi trattarlo come una merce come tutte le altre (v. ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...