Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] di leccio è soggetta, in condizioni naturali, alla degradazione per opera del fuoco (Trabaud e Lepart, 1980). Nell'ecosistema mediterraneo tale fattore può essere considerato naturale, e poteva agire anche prima che l'uomo si insediasse in questa ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: periodo tardoantico e medievale
Sauro Gelichi
Da tempo è stato sottolineato il ruolo di primo piano svolto dall'allevamento nell'Alto Medioevo. Ne troviamo [...] archeozoologico dei resti faunistici ha infatti spesso teso a generalizzare e a trasferire questa tendenza, tipica di specifici ecosistemi, anche ad ambiti socioeconomici e cronologici molto diversi: è ad esempio il caso dei siti urbani e talora ...
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Il nome, che non ha valore sistematico, raggruppa organismi vegetali prevalentemente acquatici, con organizzazione relativamente semplice, molto diversi tra loro: forme unicellulari e coloniali, forme [...] , i ghiacci polari, acque o suoli molto acidi o molto alcalini; altre resistono al disseccamento per anni. Negli ecosistemi acquatici, rappresentano la fonte primaria di materia organica per tutti gli altri organismi e, grazie alla sottrazione di ...
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Il Mesolitico
Stefan K. Kozlowski
Massimo Vidale
Roberto Ciarla
Donatella Usai
Il mesolitico in europa
di Stefan K. Kozłowski
Questo complesso economico-culturale, caratteristico dell'Europa, sembra [...] un significato cronologico-culturale o se esse riflettano invece, in modo più casuale, diverse modalità di sfruttamento degli ecosistemi. Nel Tajikistan la transizione tra Paleolitico superiore e Mesolitico è stata datata tra il XII e il X millennio ...
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Bruno Carli
La crescita della popolazione mondiale e l’aumentata capacità d’intervento dell’uomo sull’ambiente attraverso la tecnologia hanno trasformato le problematiche ambientali da fatti locali, che [...] (inquinamento industriale e urbano), solo parzialmente compensate dalla diminuzione di precursori naturali dovuta alla perdita di alcuni ecosistemi.
L’ultimo gas serra preso in considerazione è il vapore acqueo, formatosi a causa dell’aumento del ...
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Depurazione biologica
Camille A. Irvine
David A. Irvine
Robert L. Irvine
Timothy J. Irvine
Lisa I. Larson
La depurazione biologica, ovvero l’eliminazione mediante processi biologici di sostanze [...]
La microbiologia è quella branca della biologia che studia la fisiologia, la riproduzione, la simbiosi, l’impatto sugli ecosistemi, la presenza in natura e l’importanza in campo scientifico e industriale di piccoli organismi viventi non visibili a ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, I, p. 136; III, I, p. 70; IV, I, p. 101).
Alimentazione umana e progresso scientifico. - Negli ultimi decenni del 20° secolo, si è conclusa una fase storica dello sviluppo [...] , infatti, selezionando varietà genetiche più convenienti per l'uomo, provoca una semplificazione della complessità degli ecosistemi naturali, riducendone la capacità di riciclare inquinanti e di conservare la fertilità del suolo. Chiaramente ciò ...
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SISTEMI
Antonio Ruberti
Alberto Isidori
Ingegneria dei sistemi. - L'i. dei s. è quel ramo dell'ingegneria che ha per oggetto lo studio dei s. complessi, con una metodologia che tende a esaminare l'aspetto [...] del s. stesso. E chiaro che l'intervento su s. già operanti (processi industriali, processi gestionali e organizzativi, ecosistemi, ecc.) o studi per nuovi s. non possono venire affrontati senza la disponibilità di un modello matematico, la cui ...
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Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] specie erbacee, creare un contrappunto tra fasi di forestazione e di deforestazione (queste ultime con prevalenza di ecosistemi tipo pascolo, prateria o similari) e diventare indicatori di biocronozone, ad esempio in corrispondenza di glaciali e ...
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Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte (v.vol. III, p. 872)
G. Poncini
Periodo preceramico. - Benché sia stata avanzata da più parti l'ipotesi di una cultura paleolitica inferiore, [...] , acquista un certo grado di sedentarietà grazie alle abbondanti risorse della foresta e del litorale, ecosistemi potenzialmente integrati e sufficienti a fornire i mezzi essenziali di sussistenza. Si sostituiscono piccoli agglomerati abitativi ...
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ecosistema
ecosistèma s. m. [comp. di eco- e sistema] (pl. -i). – In ecologia, unità funzionale formata dall’insieme degli organismi viventi e delle sostanze non viventi (necessarie alla sopravvivenza dei primi), in un’area delimitata (per...
ecosistemico (eco-sistemico) agg. Proprio di un ecosistema; che riguarda un ecosistema. ◆ La lunga battaglia burocratica per una piantagione nella Valle del Ticino si è conclusa a favore del proprietario di un appezzamento nel comune di Romentino....