Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
L'impalcatura teorica e metodologica per lo studio dei processi di crescita [...] l'ampia copertura forestale non favorì la naturale crescita del riso. Nelle Filippine, al contrario, dove l'ecosistema subtropicale crea ampie zone paludose e assolate, i rinvenimenti nei siti della cultura della Ceramica ad Ingobbiatura Rossa ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Americhe
Christine Niederberger
Marco Curatola Petrocchi
I tipi di colture e i sistemi di produzione: america settentrionale e mesoamerica
di Christine [...] e la semiaridità di numerose regioni settentrionali o, al contrario, l'eccesso di acqua nelle zone calde e umide e negli ecosistemi lacustri o paludosi. In termini generali, circa la metà della Mesoamerica riceve meno di 700 mm annui di pioggia ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: periodo tardoantico e medievale
Sauro Gelichi
Da tempo è stato sottolineato il ruolo di primo piano svolto dall'allevamento nell'Alto Medioevo. Ne troviamo [...] archeozoologico dei resti faunistici ha infatti spesso teso a generalizzare e a trasferire questa tendenza, tipica di specifici ecosistemi, anche ad ambiti socioeconomici e cronologici molto diversi: è ad esempio il caso dei siti urbani e talora ...
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Il Mesolitico
Stefan K. Kozlowski
Massimo Vidale
Roberto Ciarla
Donatella Usai
Il mesolitico in europa
di Stefan K. Kozłowski
Questo complesso economico-culturale, caratteristico dell'Europa, sembra [...] un significato cronologico-culturale o se esse riflettano invece, in modo più casuale, diverse modalità di sfruttamento degli ecosistemi. Nel Tajikistan la transizione tra Paleolitico superiore e Mesolitico è stata datata tra il XII e il X millennio ...
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Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] specie erbacee, creare un contrappunto tra fasi di forestazione e di deforestazione (queste ultime con prevalenza di ecosistemi tipo pascolo, prateria o similari) e diventare indicatori di biocronozone, ad esempio in corrispondenza di glaciali e ...
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Precolombiane, culture
Marina Bucchi
Sebbene ancora impegnata in alcune tematiche che storicamente ne hanno caratterizzato il percorso epistemologico, l'archeologia americanistica è andata ampliando [...] su scala regionale, che in alcuni casi presentano modelli di sviluppo non omologhi, come prodotto di una grande varietà ecosistemica che incoraggiò le sperimentazioni locali e dunque non si tradusse mai in una uniformità di tratti culturali condivisi ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] , la capitale, "l'ombelico del mondo". I quattro suyu dovettero essere originariamente concepiti sulla base dei quattro differenziati macro- ecosistemi esistenti attorno alla regione del Cuzco, vale a dire la sierra con le sue montagne e le sue valli ...
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BOTTI, Ulderigo
Italo Biddittu
Nacque a Montelupo Fiorentino (Firenze) il 4 giugno 1822 da Giovanni Battista, allora podestà di quel paese, e da Maria Billi. Fece i primi studi a Prato, poi passò all'università [...] dovrà esser fatta entro le fasi glaciali del più recente Quaternario, sia perché rappresenta un termine di confronto tra ecosistemi di significato glaciale, la cui fisionomia si va sempre più delineando nella Puglia in seguito alle recenti e attuali ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Janice Stargardt
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Roberto Ciarla
Le evidenze archeologiche [...] in età relativamente tarda (dopo il 3500 a.C.), e forse proprio per la ricchezza di risorse alimentari degli ecosistemi boschivi e costieri, vide l'affermarsi dell'agricoltura a partire dalla costa occidentale in contesti tardo-Chulmun (6000-2000 ...
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L'archeologia dell'Iran. La frontiera indo-iranica
Massimo Vidale
La frontiera indo-iranica
Termine oggi applicabile non a una realtà culturalmente e cronologicamente omogenea, ma a una importante fase [...] si rivela in realtà composta di culture e civiltà protostoriche distinte, diversamente adattate in tempi successivi a ecosistemi e contesti geopolitici completamente diversi, in circostanze storiche ben precise, con implicazioni che sino a pochi ...
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ecosistema
ecosistèma s. m. [comp. di eco- e sistema] (pl. -i). – In ecologia, unità funzionale formata dall’insieme degli organismi viventi e delle sostanze non viventi (necessarie alla sopravvivenza dei primi), in un’area delimitata (per...
ecosistemico (eco-sistemico) agg. Proprio di un ecosistema; che riguarda un ecosistema. ◆ La lunga battaglia burocratica per una piantagione nella Valle del Ticino si è conclusa a favore del proprietario di un appezzamento nel comune di Romentino....