Mosche, mosconi e zanzare
Giuseppe M. Carpaneto
Insetti con due ali
Il grande ordine dei Ditteri, a cui appartengono mosche, mosconi e zanzare, è caratterizzato dalla presenza di un solo paio di ali, [...] che compiono il ciclo biologico nei laghi, nei fiumi e negli stagni. Il ruolo dei Ditteri nella conservazione degli ecosistemi è importantissimo: se non ci fossero mosche e zanzare non esisterebbero le rondini, le raganelle, moltissimi pesci e tanti ...
Leggi Tutto
Genere di Pesci Teleostei Ciprinodontiformi, famiglia Pecilidi, originario delle acque dolci dell’America centro-settentrionale. Le femmine, vivipare, misurano 5-7 cm; i maschi 3-4 e hanno la pinna anale [...] proliferazione della zanzara anofele, vettore della malaria. Le g. immesse, al contrario, hanno interferito negli equilibri degli ecosistemi, competendo con le specie autoctone che si nutrono di zanzare e delle loro larve, e che talvolta esercitavano ...
Leggi Tutto
Specie (Myocastor coypus) di Roditore Istricomorfo, detto anche castorino, miopotamo, coipo; unico rappresentante della famiglia Miocastoridi, considerata in classificazioni alternative una sottofamiglia [...] compresa l’Italia, diventando, per il grande potenziale riproduttivo e il limitato numero di predatori, fortemente problematica e invasiva, perché minaccia gli equilibri degli ecosistemi delle acque dolci e danneggia le colture e gli argini fluviali. ...
Leggi Tutto
rane, rospi e raganelle
Giuseppe M. Carpaneto
I genitori dei girini
Gli Anuri sono un ordine di Anfibi privi di coda ma con arti posteriori adatti a saltare. Comprendono le rane, i rospi e le raganelle, [...] habitat, esclusi quelli più settentrionali e quelli marini. Tuttavia, la massima diversità di Anuri si incontra negli ecosistemi tropicali, in particolare nelle foreste. Non di rado vengono scoperte nuove entità soprattutto nelle aree tropicali meno ...
Leggi Tutto
Ramo della zoologia che si occupa dello studio degli Insetti. I molteplici motivi di interesse, di ordine economico, scientifico, medico e amatoriale, hanno determinato una notevole affermazione di questa [...] o la medicina (1973). Grande rilievo hanno avuto le ricerche sul ruolo ecologico delle grandi società degli insetti negli ecosistemi naturali (e/o antropizzati).
E. applicata
L’e. agraria e l’e. medica sono discipline moderne. Notizie su insetti ...
Leggi Tutto
predazione
Giuseppe M. Carpaneto
Uccidere per sopravvivere
Molti organismi si nutrono uccidendo altri animali, da cui ricavano proteine e grassi. La predazione è un insieme di comportamenti e di tecniche [...] si nutrono di altri animali, hanno il ruolo ecologico di contenere il numero di individui all’interno degli ecosistemi, in particolare dei meno idonei (quelli malati o vecchi). Attraverso lo spietato ma efficiente meccanismo della predazione questa ...
Leggi Tutto
geografia Mari m. Genericamente, i grandi bacini marini quasi interamente contornati da terre. I più tipici sono dipendenti dall’Atlantico: oltre al Mediterraneo propriamente detto, il Baltico, il Caribico [...] Cile centro-settentrionale, in Sudafrica e Australia sud-occidentale. Per estensione, in tutte queste regioni si parla di ecosistemi mediterranei. Fattori fondamentali di tale clima sono l’influenza delle correnti marine, che vi convogliano acque con ...
Leggi Tutto
grilli, insetti stecco e forbicine
Giuseppe M. Carpaneto
Vita fra le erbe
Insetti molto popolari per alcune loro caratteristiche, gli Ortotteri, i Fasmoidei e i Dermatteri sono tre ordini con una storia [...] di 300 milioni di anni fa. Attualmente la grande maggioranza di questi insetti vive nel Sud del mondo, soprattutto negli ecosistemi tropicali erbosi e arbustivi, come le savane e le boscaglie rade. Tuttavia, un numero elevato di generi e di specie ...
Leggi Tutto
MAYR, Ernst
Marco Vari
Biologo statunitense, nato a Kempten (Germania) il 5 luglio 1904. Professore di Zoologia alla Harvard University (1953-75), è ora professore emerito. Le sue ricerche in ambito [...] effetto del fondatore. Popolazioni di molte delle specie che vivono in isole oceaniche, laghi, foreste o comunque in ecosistemi isolati, derivano da pochi individui che hanno colonizzato il territorio molto tempo prima. A causa dell'esiguità del ...
Leggi Tutto
anfibi
Giuseppe M. Carpaneto
Il popolo delle paludi e degli stagni
Almeno cento milioni di anni prima che comparissero i dinosauri sul nostro pianeta gli anfibi erano partiti alla conquista della terraferma, [...] negativa sulla pelle e sulle uova, producendo malformazioni e malattie. Il declino degli anfibi preoccupa gli studiosi degli ecosistemi perché può essere il sintomo di un profondo deterioramento degli habitat naturali e può determinare la scomparsa a ...
Leggi Tutto
ecosistema
ecosistèma s. m. [comp. di eco- e sistema] (pl. -i). – In ecologia, unità funzionale formata dall’insieme degli organismi viventi e delle sostanze non viventi (necessarie alla sopravvivenza dei primi), in un’area delimitata (per...
ecosistemico (eco-sistemico) agg. Proprio di un ecosistema; che riguarda un ecosistema. ◆ La lunga battaglia burocratica per una piantagione nella Valle del Ticino si è conclusa a favore del proprietario di un appezzamento nel comune di Romentino....