Lo sviluppo dei linfociti
Fritz Melchers
(Basel lnstitute for lmmunology Basilea, Svizzera)
I linfociti derivano, durante lo sviluppo embrionale, dalla cellula staminale ematopoietica pluriPotente che [...] la vita adulta.
Lo sviluppo embrionale
La formazione dei tre strati germinali primari dell'embrione di topo - endoderma, ectoderma e mesoderma - si verifica dopo 6÷7 giorni dall'inizio dell'embriogenesi. Successivamente, il mesoderma si muove in ...
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Costruzione di tessuti e organi: adesione e riconoscimento tra cellule
Guido Tarone
(Dipartimento di Genetica, Biologia e Chimica Medica Università di Torino, Torino, Italia)
Nei vertebrati sono presenti [...] , lo strato di cellule più esterno dell'embrione che darà origine anche all'epidermide e alle strutture di rivestimento. L'ectoderma esprime la caderina E, ma la zona dove si sta formando il tubo neurale cessa di esprimere questo recettore ed esprime ...
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Tumore
Stefano Zurrida
Umberto Veronesi
Raffaella Elli
Giuseppe Luzi
Il termine tumore (dal latino tumor, derivato di tumere, "essere gonfio") in medicina indica qualunque alterazione o processo [...] delle relazioni che le legano al corrispondente tessuto di appartenenza. Le cellule normali derivano dai tre foglietti embrionali: entoderma, mesoderma, ectoderma. I tumori maligni vengono classificati come carcinomi se derivano dall'entoderma o dall ...
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Alla ricerca dei morfogeni
Edoardo Boncinelli
(Dipartimento di Ricerca Biologica e Tecnologica, Istituto Scientifico San Raffaele Milano, Italia)
Lo sviluppo embrionale e postembrionale del cervello [...] presenti nelle cellule del foglietto embrionale da cui deriverà l'intero embrione, il cosiddetto ectoderma embrionale o epiblasto, ma non nell'ectoderma extraembrionale. Lo stesso profilo d'espressione si osserva in embrioni in fasi di gestazione ...
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Ano
Daniela Caporossi
Red.
L'ano (dal latino anus, propriamente "cerchio", poi "orifizio") rappresenta l'apertura attraverso cui l'intestino retto sbocca all'esterno a livello del perineo posteriore [...] allo sviluppo della bocca, che prende origine dallo stomodeo, anche l'apertura anale è determinata da un'introflessione dell'ectoderma embrionale, che costituisce l'originario proctodeo. Nei Mammiferi, così come in tutti gli altri Vertebrati e negli ...
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Palpebra
Gabriella Argentin
Red.
Il termine palpebra indica ciascuno dei due veli membranosi mobili che delimitano un'apertura trasversale, la rima palpebrale, e avvicinandosi fra loro coprono la parte [...] .
Ontogenesi
Nello sviluppo embrionale le palpebre si originano, sopra e sotto il calice ottico, come pieghe ad arco dell'ectoderma e del sottostante mesoderma. La loro comparsa avviene prima dei 2 mesi di vita intrauterina; i margini liberi di ...
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Staminali, cellule
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Generalità, funzioni, definizione e proprietà
Le c. s. sono cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e differenziarsi dando origine a uno o più tipi di cellule strutturalmente [...] 'utero. Le cellule ES sono in grado di differenziarsi in cellule dei tre foglietti embrionali - endoderma, mesoderma ed ectoderma, dai quali, nel corso dello sviluppo embrionale avranno origine tutti i tessuti dell'organismo - e anche di contribuire ...
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ORGANIZZATORE
Pasquale Pasquini
. Biologia. - Nello studio dei fenomeni di determinazione e di differenziamento che si verificano durante lo svilupparsi dell'uovo (v. embriologia, XIII, p. 868), così [...] intestino primitivo (archenteron), al tempo stesso rappresentando il substrato (Unterlage) sul quale dall'ectoderma soprastante insorgerà la piastra midollare. Questa regione d'invaginazione (organizzatore) possiede differenti potenzialità induttrici ...
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Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] animali pluricellulari più semplici sono le Spugne e i Celenterati, il cui corpo è formato da due soli foglietti cellulari (l’ectoderma e l’entoderma) e presentano una sola apertura che è insieme anale e buccale. Seguono i Platelminti, o vermi piatti ...
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Cellule staminali
Angelo Luigi Vescovi
di Angelo Luigi Vescovi
sommario: 1. Generalità, funzioni, definizione e proprietà. 2. Le cellule staminali embrionali. 3. Le cellule staminali ematopoietiche. [...] cioè totipotenti in quanto capaci di differenziarsi in cellule dei tre foglietti embrionali - l'endoderma, il mesoderma e l'ectoderma - e anche di contribuire allo sviluppo delle cellule germinali (oociti e spermatozoi). Le cellule ES sono inoltre ...
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ectoderma
ectodèrma s. m. [comp. di ecto- e -derma] (pl. -i). – 1. In zoologia, lo strato cellulare esterno della parete del corpo dei celenterati, detti diploblastici o diblastici, in quanto tale parete è costituita da due soli strati cellulari,...