In embriologia, uno dei tre foglietti embrionali (detto anche mesoblasto o foglietto embrionale intermedio) che durante lo sviluppo dei Metazoi triblasteri si differenzia interponendosi fra ectoderma ed [...] primitiva del blastoderma, e in modo simile avviene nei Mammiferi. Il m. delimita il celoma, cavità interposta fra ectoderma ed endoderma, con i due epiteli somatopleura (esterno) e splancnopleura, interno. Con l’ulteriore differenziamento del m., si ...
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Si dice di formazione che concerne la vista, l’occhio, la visione o di fenomeno inerente all’ottica.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata
Chiasma o.
L’incrocio delle fibre nervose che dalla retina dell’occhio [...] Le vescicole originano da due territori della porzione anteriore della piastra midollare; venute a contatto con l’ectoderma cefalico, stimolano nell’ectoderma stesso la formazione del cristallino. Dalle vescicole derivano le cupole o. (o coppa o., o ...
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Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] della futura cavità buccale, al cui sviluppo, quindi, partecipano entrambi i foglietti embrionali. Nei Mammiferi sono di origine ectodermica l'epitelio del labbro superiore e inferiore, l'epitelio delle guance, gli organi dello smalto dei denti e la ...
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Anatomia e medicina
Anatomia comparata e umana
Nell’embriologia dei Vertebrati, genericamente il termine indica l’inserzione del peduncolo del sacco vitellino nel mezzo della superficie ventrale dell’embrione [...] di 12 mm. Al termine del suo sviluppo il funicolo ombelicale, che è rivestito da epitelio di origine ectodermica, risulta costituito da un tessuto fondamentale di natura connettivale, il tessuto gelatinoso di Wharton. Nel cordone ombelicale decorrono ...
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Arte e iconografia
Nome di alcune leggendarie costruzioni architettoniche dell’antichità, di struttura ingegnosa e talmente complicata, per intreccio di stanze, corridoi, gallerie, da rendere assai difficile [...] orecchio interno dell’uomo e degli altri Vertebrati.
Anatomia comparata
Il l. si sviluppa da un territorio circolare ectodermico inspessito, nella regione del mielencefalo (placode otico), che introflettendosi a coppa, si separa successivamente dall ...
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Medicina
In patologia, neoformazione di piccole dimensioni, sessile o peduncolata, sporgente su una superficie mucosa (del naso, dello stomaco ecc.) e costituita da connettivo ricoperto da tessuto epiteliale [...] da tentacoli mobili e contrattili, le cui pareti sottili sono formate da 2 soli strati di cellule (ectoderma e endoderma o gastrodermide), separati da uno strato gelatinoso monocellulare, la mesoglea, che circondano una cavità gastrovascolare ...
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L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] e dagli organi di senso specifici.
Embriologia
Il primo abbozzo del sistema n. nei Vertebrati è un ispessimento dell’ectoderma nella regione dorsale dell’embrione, la piastra neurale. Questa si forma al termine della gastrulazione, per l’azione ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] i substrati e l’ossigeno per il metabolismo. Il cristallino è costituito da un singolo strato epiteliale di origine ectodermica e dalle fibre del cristallino. La capsula del cristallino contiene un collageno ricco di idrossilisina, i cui gruppi δ ...
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Anatomia
Elemento costitutivo del sistema nervoso periferico (fig. 1), formato essenzialmente di fibre, ognuna delle quali è identificabile nel prolungamento cilindrassile di un neurone ed è provvista [...] neuroni sensitivi hanno origine in maggior parte dalla cresta ganglionare cefalica o, in alcuni casi, da ispessimenti dell’ectoderma cefalico, detti placodi; i neuroni motori invece, come accade per i n. spinali, prendono origine dallo spessore della ...
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Pericardio
Gabriella Argentin e Red.
Il pericardio (dal greco περί, "intorno", e καρδία, "cuore") è un organo membranoso che, a guisa di sacco, riveste il cuore e l'origine dei grossi vasi. Ha funzione [...] estendono e si fondono a formare la cavità del corpo. Questa è rivestita da mesoderma parietale a contatto con l'ectoderma e da mesoderma viscerale a contatto con l'entoderma. La porzione craniale di tale celoma costituisce l'abbozzo del pericardio ...
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ectoderma
ectodèrma s. m. [comp. di ecto- e -derma] (pl. -i). – 1. In zoologia, lo strato cellulare esterno della parete del corpo dei celenterati, detti diploblastici o diblastici, in quanto tale parete è costituita da due soli strati cellulari,...