ZAMIA
Adriano Fiori
. Genere di piante Gimnosperme della famiglia Cicadacee dall'aspetto intermedio tra le Felci e le Palme, con uno stipite generalmente breve, talora tuberoso, terminato da un ciuffo [...] Matto Grosso, Amazzonia e Pará; le Z. pseudoparassitica Yates e Z. Poeppigiana Mart. e Eicl. del Panama, Columbia, Ecuador e Perù orientale vivono epifite sugli alberi. Alcune specie dànno fecola utilizzabile, altre semi commestibili; i semi della Z ...
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MOCENNI, Mario
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a Montefiascone il 23 genn. 1823 da una famiglia di origine borghese.
Consacrato sacerdote il 20 dic. 1845, si laureò in teologia presso l’Università di Roma [...] in partibus infidelium di Eliopoli (in Libano), fu nominato delegato apostolico e inviato straordinario presso le repubbliche del Perù, Ecuador, Bolivia e Cile (con sede a Lima). In America Latina il M. ebbe modo di conoscere la complessa realtà ...
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Asociación Latinoamericana de Integración (Aladi)
Associazione Latinoamericana di integrazione
Origini, sviluppo e finalità
Il Trattato di Montevideo, stipulato nell’agosto 1980 da 11 stati latinoamericani [...] del livello di sviluppo dei paesi membri. Quest’ultimo principio implica che i paesi meno avanzati – come Bolivia, Ecuador e Paraguay – godano di agevolazioni negoziali, di aiuti finanziari ed economici, così come di sostegno tecnico.
Le principali ...
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GUTIÉRREZ, Juan María
Salvatore Battaglia
Poeta e letterato argentino, nato il 6 maggio 1809 a Buenos Aires, dove morì il 26 febbraio 1878. Vissuto durante il primo affermarsi del romanticismo in Argentina [...] per l'Europa (1843), potè ritornare in patria soltanto nel 1852, dopo una lunga dimora nel Chile, nel Perù, nell'Ecuador, da cui trasse quella sua acuta esperienza degli interessi sociali e politici dell'America Latina. Fu deputato, ministro, rettore ...
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GUAL, Pedro
Uomo politico venezuelano, nato a Caracas nel 1784, morto a Guayaquil nel 1862. Studiò all'università di Caracas, ma poi dovette abbandonare il Venezuela per le sue idee politiche e i suoi [...] di Colombia e il Perù; più tardi, nel 1837, negoziò in Madrid il trattato con cui veniva riconosciuta l'indipendenza dell'Ecuador. Si ritirò in seguito a vita privata, solo riapparendo nella vita pubblica nell'ultimo periodo della sua vita: nel '58 ...
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GONZÁLEZ VIDELA, Gabriel
Uomo politico, diplomatico e giornalista cileno, nato a La Serena il 23 novembre 1898. Deputato (1930-1939), divenne presidente della Camera nel 1933. Capo del partito radicale [...] dalle organizzazioni operaie. Durante il suo mandato fu costruita la ferrovia andina fra Antofagasta e Salta (Argentina) e fu creato l'importante centro siderurgico di Huachipato che fornisce acciaio alla Bolivia, all'Ecuador e all'Argentina. ...
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Correa Delgado, Rafael
Correa Delgado, Rafael. – Economista e politico ecuadoregno (n. Guayaquil 1963). Diplomato in economia e specializzatosi in Belgio e negli Stati Uniti, è stato ministro dell’Economia [...] diritto umano all'acqua, restituire dignità ai popoli indigeni, considerare la natura un soggetto di diritto e dichiarare l'Ecuador territorio di pace, assimila le coppie di fatto a quelle unite in matrimonio, garantendo alle coppie omosessuali gli ...
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Popolazione di lingua quechua delle Ande peruviane che al momento della conquista spagnola (1532) dominava un vastissimo impero nell’America Meridionale, sotto l’autorità di un sovrano assoluto, ritenuto [...] Túpac Yupanqui (1471-93) i confini si estesero. Il successore Huayna Cápac (1493-1525) completò la conquista dell’Ecuador. La successione di Huayna Cápac portò a contrapporsi il legittimo sovrano Huáscar e il fratellastro Atahualpa, che si impadronì ...
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dollarizzazione
Livio Stracca
Sistema monetario nel quale i residenti di un dato Paese utilizzano strumenti monetari e finanziari denominati nella valuta di un altro Paese, normalmente di maggiori dimensioni. [...] che ha adottato il dollaro USA fin dal 1904 accanto alla valuta ufficiale, la balboa (➔); esempi più recenti sono l’Ecuador ed El Salvador. Nel secondo caso, sono i cittadini che spontaneamente decidono di effettuare transazioni, di natura sia reale ...
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Bravi, Adrián N. – Scrittore argentino (n. Buenos Aires 1963). Di discendenza italiana, si è trasferito nelle Marche alla fine degli anni Ottanta, laureandosi in Filosofia presso l'Università degli Studi [...] in estinzione, Il levitatore (2020), Verde Eldorado (2022). B. è inoltre autore di racconti (Después de la línea del Ecuador, 2015; Variazioni straniere, 2015) e saggi, quali La gelosia delle lingue (2017), in cui affronta con agilità e costanti ...
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ecuadoriano
agg. e s. m. (f. -a). – Dell’Ecuador, abitante, originario o nativo della Repubblica dell’Ecuador (sulla costa occidentale dell’America del Sud, tra la Colombia e il Perù), con capitale Quito, attraversata dall’equatore da cui...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...