La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] state edificate solidamente nell'VIII secolo.
In breve, Alessandria e Bisanzio, come peraltro le altre città dell'ecumene, costituiscono per la nuova repubblica delle scienze una biblioteca sepolta, ricca di manoscritti dell'Antichità e della Tarda ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] per il Waldensian Aid.
Dunque – fatta la tara del mito ‘apostolico’ – questo pugno di montanari, che aveva nell’ecumene protestante un prestigio assai superiore alla sua consistenza numerica, entrò nel Risorgimento a pieno titolo come protestante, e ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] e ricordi di pellegrinaggio, o eulogie, che dai luoghi sacri della Palestina e dell'Egitto raggiungevano tutte le regioni dell'ecumene cristiana. Gli esempi più noti e più caratteristici sono le c.d. ampolle palestinesi (Monza, Mus. del Duomo; Bobbio ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (v. vol. II, p. 880 e S 1970, p. 264)
C. Barsanti
A una limitata attività di scavo e d'indagine sul terreno, ostacolata peraltro dall'espandersi [...] alla stregua di un simbolico panegirico celebrativo della Concordia tra Occidente e Oriente e quindi del trionfo dell'ecumene cristiana. È stata inoltre riesaminata la problematica scena riprodotta nel ben noto disegno cinquecentesco del Lorichs che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Augusto: il fondatore dell'impero
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo aver consolidato la propria posizione nel corso [...] imperatore – come ricorda il geografo di lingua greca Strabone, originario del Ponto – divide i domini di Roma sparsi per tutto l’ecumene in due grandi insiemi, attribuiti l’uno al populus e l’altro al principe. Il primo gruppo è composto da province ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il IV e l’VIII secolo la Chiesa occidentale amplia il repertorio di canti liturgici con nuovi generi [...] La scelta del rito da porsi alla base di questa opera di uniformazione ricade sulla liturgia della sede primaziale dell’ecumene occidentale, la liturgia di Roma. Il Capitolare del 789 noto come Admonitio generalis impone così ai chierici che imparino ...
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APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] per esempio, sappiamo che Demetrio Poliorcete era stato rappresentato in un dipinto con delle stelle sulla testa mentre sedeva sull'Ecumene: "i suoi amici come le stelle, lui stesso come il Sole" (Athenaios, vi, 253 D). Durante la festa per Tiridate ...
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Origini - Eta Ducale: NOTA PRELIMINARE
Giorgio Cracco
NOTA PRELIMINARE
Presentare il primo volume "cronologico" della Storia di Venezia comporta riflessioni che investono i fondamenti stessi della [...] storia universale. Dalla notte dei tempi e fino all'era cristiana il mondo conosceva solo la grande opposizione tra "eremo" ed "ecumene", ossia tra "deserto" e "terra abitata", dove il deserto - luogo di demoni e di pochi asceti in lotta con i ...
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Razza
Brunetto A. Chiarelli
Il termine razza compare per la prima volta in Europa nel 14° secolo e viene usato inizialmente nell'ambito dell'allevamento degli animali (probabilmente originato dal francese [...] d'incrocio (criterio missiologico di determinazione di specie). Quasi sempre sono stati gli europei che, diffondendosi in tutto l'ecumene e venendo in contatto con altre popolazioni, hanno servito da test per dimostrare l'interfecondità, per es., fra ...
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La storiografia tra passato e futuro
Pietro Rossi
Per tutto l’Ottocento, e ancora nella prima metà del Novecento, la storiografia è stata in prevalenza storiografia nazionale, nel senso che gli storici [...] stesso sviluppo dell’Europa deve perciò essere riportato a un quadro più vasto, a quella che McNeill ha chiamato l’«ecumene eurasiatica», al cui interno si sono avuti migrazioni di popoli, scambi commerciali e anche scambi culturali come quelli, per ...
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ecumene
ecumène s. f. [dal lat. oecumĕne, gr. οἰκουμένη (γῆ) «(terra) abitata»]. – In geografia antropica, la parte della Terra dove l’uomo trova condizioni ambientali che gli consentono di fissare permanentemente la sua dimora e di svolgere...
ecumenico
ecumènico agg. [dal lat. tardo oecumenĭcus, gr. οἰκουμενικός, agg. di οἰκουμένη: v. ecumene] (pl. m. -ci). – Universale, soprattutto con riferimento alla religione: il carattere e. della religione cristiana; in partic.: concilio...