Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] discussione dello schema sui vescovi (5-15 novembre 1963) in Acta Synodalia, II, 4. p. 361; II, 5 p. 267; quella sull’ecumenismo (18 novembre-2 dicembre 1963), ibidem, II, 5, p. 412; II, 6, p. 367.
32 Cfr. F. Sportelli, La conferenza episcopale, cit ...
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Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] s. Caterina da Siena (4 ott.). Particolare attenzione riservò al dialogo ecumenico con le altre chiese cristiane attraverso incontri e iniziative rilevanti (v. ecumenismo), mentre sviluppò l'attività diplomatica della Santa Sede adoperandosi in ogni ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] il «tesoro nascosto» (Mt. 13, 44) della Chiesa e del mondo, la parola che libera che guarisce e che salva. ‘Presenza ecumenica’ perché il cristianesimo è per sua natura plurale e solo nell’incontro di tutte le tradizioni esso realizza la sua pienezza ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] e culturali; se in altri paesi la convocazione del Vaticano II si innestò su forti movimenti di rinnovamento liturgico, ecumenico, biblico, questo non fu però il caso dell’Italia, dove al contrario era generalmente ben marcata la contiguità fra ...
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Nome assunto da Joseph Ratzinger (Marktl am Inn, Baviera, 1927 - Città del Vaticano 2022) dopo la sua elezione papale. Entrato in seminario nel 1939, dal 1946 al 1951 ha studiato filosofia e teologia a [...] per alcuni aspetti incompatibile con la dottrina sociale della Chiesa, e sostenendo la necessità di porre dei limiti all’ecumenismo e al dialogo interreligioso, alla luce dell’unicità e dell’universalità salvifica di Cristo e della Chiesa. Dal 2002 ...
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Giovanni Paolo II
Raffaele Savigni
Il papa che amava i giovani
Karol Wojtyla, papa dal 1978 al 2005 con il nome di Giovanni Paolo II, è stato il primo papa non italiano dopo quattro secoli. Grazie al [...] della storia", il quale con la sua incarnazione "si è unito in un certo senso a ogni uomo".
Giovanni Paolo II favorì l'ecumenismo e il dialogo con gli esponenti delle altre religioni: il 13 aprile 1986 visitò la sinagoga di Roma e il 27 ottobre dello ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] romano», 31 luglio 1907.
56 Cfr., per esempio, G. Vian, La Pascendi «equivale all’opera paziente e laboriosa di un Sinodo Ecumenico». La prima ricezione da parte dei vescovi di Francia e Italia, in La condanna del modernismo, cit., pp. 83-136.
57 Su ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] , una differenza fondamentale. In Oriente il cesaropapismo rappresentò per gli imperatori una tentazione permanente legata all'ecumenismo indiscusso della funzione imperiale; la Chiesa riuscì progressivamente ad arginarlo, ma non ne ostacolò la ...
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COSTA, Franco
Mario Casella
Nato a Genova il 6 giugno 1904 da Franco e da Maria Zunini, compì i primi studi presso l'istituto "Vittorino da Feltre", diretto dal barnabita G. Semeria. Frequentò poi il [...] , il 10 ag. 1959, Giovanni XXIII lo chiamò a far parte della settima commissione di studio in preparazione al concilio ecumenico Vaticano II, incaricata di approfondire i temi relativi al laicato cattolico. Tra il 1959 e il 1962, curò, insieme con ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] di legge) per allontanare l'ombra del sospetto dalla Chiesa vittoriese.
Tra il 1962 e il 1965 partecipò al concilio ecumenico Vaticano II, senza prendere mai la parola durante i lavori in aula. Invece depositò un intervento scritto a favore della ...
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ecumenismo
s. m. [der. di ecumenico]. – Movimento sorto in ambiente protestante e diffusosi anche in seno alla Chiesa cattolica (soprattutto dopo il Concilio Vaticano II), che mira all’unione di tutte le Chiese cristiane.
ecumene
ecumène s. f. [dal lat. oecumĕne, gr. οἰκουμένη (γῆ) «(terra) abitata»]. – In geografia antropica, la parte della Terra dove l’uomo trova condizioni ambientali che gli consentono di fissare permanentemente la sua dimora e di svolgere...