Neuropatologia
Orso Bugiani
Scienza che indaga le malattie neurologiche attraverso lo studio della morfologia delle lesioni del tessuto nervoso, la n. nacque alla fine del Settecento come illustrazione [...] si riconosce per la distruzione di neuroni e cellule gliali, anche a opera della microglia (noduli gliali, neuronofagia), con edema e necrosi del tessuto. I virus erpetici, gli arbovirus e la rabbia colpiscono gli emisferi cerebrali e cerebellari e ...
Leggi Tutto
Manifestazione morbosa caratterizzata soprattutto dall’eruzione cutanea di elementi rilevati, più o meno fugaci e pruriginosi, detti pomfi. Più che una vera e propria malattia, va considerata come una [...] in bolla (o. bollosa). Oltre ai pomfi, o in sostituzione di essi, possono comparire eritemi oppure edema circoscritto (o. gigante, o edema angio-neurotico di Quincke: ➔ angioedema). La profilassi dell’o. consiste nel sottrarre l’organismo alle cause ...
Leggi Tutto
NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] grigia e al 68% del peso fresco di quella bianca; per valori superiori si realizza una condizione di edema cerebrale. Macroscopicamente questa si distingue dal rigonfiamento congestizio perché la superficie di taglio del cervello, a fresco, appare ...
Leggi Tutto
Infiammazione suppurativa, di tipo ascessuale, a carico delle palpebre, dovuta a un processo infettivo (di solito stafilococcico o streptococcico), che coinvolge inizialmente il follicolo delle ciglia [...] (ghiandole di Zeiss o, più raramente, ghiandole di Meibomio). L’o., che si manifesta con la formazione di un piccolo nodulo duro e dolente alla pressione e con edema della palpebra, si può risolvere spontaneamente, con la fuoriuscita del pus. ...
Leggi Tutto
scompènso cardìaco Condizione fisiopatologica per la quale il cuore non riesce a pompare sangue nel circolo arterioso nella quantità adeguata alle richieste metaboliche dei tessuti. È generalmente secondario [...] stesso si è instaurato), un aumento della pressione venosa a livello dei capillari e una facile insorgenza di edemi (e di versamenti trasudatizi a livello delle sierose), vale a dire accumulo di acqua ed elettroliti negli spazi interstiziali ...
Leggi Tutto
stridore In medicina, s. laringeo, particolare rumorosità del respiro (con o senza dispnea) causata da alterazioni a carico della laringe; se ne riconosce una forma congenita, dovuta a malformazione della [...] cause morbose che coinvolgono la laringe: laringiti infettive, poliposi, tumori ecc. Lo s. laringeo può essere provocato anche da edema acuto della glottide e da spasmo della glottide, o essere causato da tetania. La terapia varia secondo l’eziologia ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio medico, sottrazione, a scopo terapeutico, di una cospicua quantità di sangue da una vena periferica, con conseguente riduzione della volemia ed emodiluizione. Attuato sin dai tempi antichi, [...] da condizioni nelle quali era necessario ridurre drasticamente la massa di sangue circolante: scompenso cardiaco congestizio, edema polmonare acuto, crisi ipertensive.
Il s. viene praticato sia come tecnica curativa sia a scopo alimentare ...
Leggi Tutto
Termine usato in passato per indicare qualsiasi forma di dispnea; attualmente designa invece alcune sindromi cliniche ben definite.
A. bronchiale Malattia infiammatoria cronica delle vie aeree, caratterizzata [...] più gravi, in cui l’accumulo di liquido a livello polmonare interessa anche gli spazi alveolari, si parla di edema polmonare acuto (➔ edema), il quale si associa a difficoltà respiratoria molto intensa e tosse con espettorazione striata di sangue. Il ...
Leggi Tutto
Colorazione bluastra, diffusa o circoscritta, della pelle e delle mucose. La forma diffusa ( c. generale) si manifesta quando l’emoglobina ridotta (e quindi non ossigenata) supera i 5 g %: evento facilmente [...] , morbo di Raynaud, acrocianosi ecc. ). È conseguenza sia di condizioni morbose dell’apparato respiratorio (crup, edema della glottide, stenosi tracheobronchiale, polmonite, atelettasia, asma) sia di malattie dell’apparato circolatorio (scompenso ...
Leggi Tutto
La terapia di scelta di questa malattia è sempre la desensibilizzazione specifica. Stabilita, mediante le cutireazioni la sensibilità a un determinato polline o a più pollini, si prepara un vaccino costituito [...] prestagionale). È opportuno che la cura venga eseguita dal medico poiché possono verificarsi reazioni allergiche locali (edema, prurito) o generali (orticaria, asma), facilmente dominate dai comuni medicamenti antiallergici. Tra i rimedî specifici ...
Leggi Tutto
edema
edèma (alla greca èdema) s. m. [dal gr. οἴδημα «gonfiore», der. di οἰδάω «esser gonfio»] (pl. -i). – In medicina, abnorme aumento del liquido interstiziale dei tessuti o di quello contenuto nelle cavità sierose (pleure, pericardio, peritoneo),...
edematoso
edematóso agg. e s. m. (f. -a) [der. di edema]. – Proprio dell’edema, che presenta edema o ha natura di edema: tumore e.; che o chi è affetto da edema: gambe e.; farmaci per edematosi.