SCILLA (lat. scient. Scilla maritima L. o Urginea maritima Bak; fr. scille; sp. escila; ted. Meerzwiebel, Mäusezwiebel; ingl. squill, sea-onion)
Fabrizio CORTESI
Alberico BENEDICENTI
Pianta perenne [...] della droga, hanno sul cuore favorevole azione cronotropa e inotropa, esercitano benefica influenza sul riassorbimento degli edemi nei vizî cardiaci e sono indicati come ottimi diuretici. Rientrano quindi nel gruppo dei farmaci cardiocinetici ...
Leggi Tutto
SIMULAZIONE
Ernesto LUGARO
Giangiacomo PERRANDO
Psichiatria. - Ostentazione cosciente, volontaria e maliziosa di opinioni, sentimenti, intenzioni che in realtà non si hanno, a scopo d'ingannare. [...] di ascessi con iniezioni di petrolio, le ulceri e piaghe con acidi o alcali forti, gli edemi mediante autolegature o con autobattiture (edema duro) e, finalmente, le cosiddette elaiopatie (v.) determinando, mediante iniezioni d'olio di vaselina ...
Leggi Tutto
SIFILIDE (lat. scient. syphilis; sin. lue, lue venerea)
Agostino PALMERINI
Alessandro DALLA VOLTA
Vittorio CHALLIOL
Mario TRUFFI
Intorno all'origine della sifilide non vi sono dati assolutamente sicuri. [...] milza è per lo più ingrandita; in forma episodica possono comparire itterizia ed emorragie, specialmente nella fase cachettica, edemi agli arti inferiori e diarrea. Una forma particolare è quella che decorre con fegato ingrandito, ma regolare, milza ...
Leggi Tutto
Appendice cartilaginea ricoperta di mucosa che, a mo' di valvola, sta, come dice il nome, al disopra della glottide od ostio della laringe (v.). Essa si trova dietro la membrana tiro-ioidea (otturatoria [...] va soggetta a numerose forme morbose, in parte legate alla patologia dell'ipofaringe, della base della lingua, della bocca dell'esofago e soprattutto della laringe: edemi, flogosi acute e croniche, pericondriti, cisti, tumori benigni e maligni. ...
Leggi Tutto
Massaggio
Maurizio Ceccarelli
Il massaggio (dal francese massage, derivato di masser, "massaggiare", voce di origine araba) è un procedimento terapeutico e igienico. Già utilizzato presso i popoli antichi, [...] presente il sistema linfatico. Infatti, in virtù della sua particolare struttura anatomica, il sistema linfatico può risolvere l'edema eliminando le macromolecole proteiche che l'hanno provocato. Il ristagno dei liquidi nei tessuti porta a un loro ...
Leggi Tutto
OCT (sigla dell’ingl. Optical Coherence Tomography)
Grazia Pertile
Tecnica di imaging (tomografia a coerenza ottica), non invasiva, che fornisce immagini ad alta risoluzione di sezioni della retina, [...] del fondo oculare per lo studio delle patologie retiniche, ma si sta sempre più sostituendo ad essi nella diagnosi e nel follow-up di alcune affezioni, come le alterazioni dell’interfaccia vitreo-retinica, i fori maculari, gli edemi maculari. ...
Leggi Tutto
Le filarie sono vermi Nematodi (v.), filiformi o almeno molto allungati e sottili, costituenti la famiglia dei Filariidae, che comprende varie forme parassite dell'uomo e degli animali, fra cui alcune [...] possono ostruire il dotto toracico o i vasi linfatici minori, alterando la funzione del sistema linfatico, d'onde edemi, linfangiti, ascessi, idrocele, chiluria, elefantiasi delle varie parti del corpo, ecc. La diagnosi dell'infezione da W. Bancrofti ...
Leggi Tutto
USTIONI (XXXIV, p. 848)
Luigi FACCINI
L'approfondirsi delle conoscenze intorno al grave squilibrio umorale generale conseguente alla lesione termica locale, portò, da un lato, all'identificazione di [...] fabbisogno proteico per le riparazioni, e si manifesta con una progressiva e grave perdita del peso, prostrazione, edemi iponcotici, ecc.
L'ultimo periodo, della "sepsi e delle complicazioni", condizionato dalla minorata difesa organica in cui ...
Leggi Tutto
. È una pratica fisioterapica, ideata dal chirurgo tedesco August Bier (v.), che consiste nel provocare una iperemia attiva o passiva con l'intendimento di curare processi infiammatorî acuti e cronici. [...] da qualche autore e che sarebbero rappresentati dallo stabilirsi di atrofie muscolari, di parestesie, di anestesie, di edemi duraturi, di trombosi venose, di linfangiti, possono essere ritenuti pressoché nulli quando l'applicazione venga eseguita ...
Leggi Tutto
Marco Albino Ferrari
Quegli sherpa travolti da una valanga di dollari
Alle popolazioni del Nepal l’arrivo degli occidentali ha portato un relativo benessere. Ma dopo la tragedia sull’Everest della primavera [...] -sherpa è dunque il più pericoloso che si possa immaginare. Scariche di ghiaccio, crolli di ponti sospesi sui crepacci, edemi polmonari, infarti, congelamenti e sfinimenti sono i nemici di tutti gli himalaysti, ma lo sono soprattutto per gli sherpa ...
Leggi Tutto
edema
edèma (alla greca èdema) s. m. [dal gr. οἴδημα «gonfiore», der. di οἰδάω «esser gonfio»] (pl. -i). – In medicina, abnorme aumento del liquido interstiziale dei tessuti o di quello contenuto nelle cavità sierose (pleure, pericardio, peritoneo),...
edemigeno
edemìgeno agg. [comp. di edema e -geno]. – Nel linguaggio medico, che produce edema: nefropatia e.; o si accompagna a edemi: affezioni e., malattia edemigena.