La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Ormoni e funzioni endocrine
Christiane Sinding
Ormoni e funzioni endocrine
Il termine ormone (introdotto nel 1905, derivandolo dal [...] che ricordava quello dell'insufficienza tiroidea spontanea o mixedema (nome attribuito all'insufficienza tiroidea a causa dei vasti edemi che la malattia comporta); era anche stato dimostrato sugli animali che, trapiantando di nuovo una parte della ...
Leggi Tutto
NERVOSO, SISTEMA
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giulio CHIARUGI
Michele MITOLO
Silvestro BAGLIONI
Mario CAMIS
Vittorio CHALLIOL
Massimiliano GORTAN
Primo DORELLO
Amedeo HERLITZKA
Onorino [...] dal morbo di Raynaud, dalla cancrena senile iniziale, da alcune ulcere della gamba, dalle radiodermiti, dagli edemi traumatici.
Una derivazione della simpatectomia periarteriosa è la cosiddetta simpatectomia chimica; essa consiste nel distruggere le ...
Leggi Tutto
Data la vastità attuale del concetto di infiammazione e la complessità delle infiammazioni cutanee, la parola ha assunto un significato molto esteso, in quanto nel gruppo delle dermiti entrano numerosi [...] più cupo, violaceo, specie alle pieghe. La desquamazione è scarsa, il prurito è per lo più intenso. Poi compaiono edemi, infiltrati nodosi, adenopatie; l'esito è sempre letale.
b) Dermatiti papulose, comprendenti il lichen planus, e le forme affini ...
Leggi Tutto
La patologia del c. riguarda le alterazioni diffuse, e non limitate a qualche organo, del connettivo c., cioè di quel connettivo che è caratterizzato dalla presenza di fibre collagene immerse, insieme [...] febbre; i muscoli sono dolenti, rigidi, di consistenza aumentata; sulla cute si nota un eritema rosso-violaceo; vi è un edema sottocutaneo, duro, localizzato agli arti e al volto. In circa il 10% dei casi la dermatomiosite si accompagna ad un tumore ...
Leggi Tutto
Visita medica
Pietro Cugini
Attraverso la visita medica si attua la prima delle fasi che costituiscono il processo logico-pratico tramite il quale si perviene alla formulazione della diagnosi medico-chirurgica: [...] ultimi spazi intercostali con l'inspirazione, e la presenza di un eventuale circolo venoso patologico, con o senza edema, cosiddetto a mantellina, da ostacolo venoso mediastinico. Alla palpazione il medico verifica l'espansibilità e la resistenza del ...
Leggi Tutto
MICHELINI, Famiano
Federica Favino
MICHELINI, Famiano (Francesco di S. Giuseppe). – Nacque a Roma il 31 ag. 1604 da genitori provenienti dalla Sabina e di modeste condizioni.
Sembra probabile che abbia [...] data, infatti, erano divenute pubbliche le sue ricerche anatomiche e sui modi per curare alcune malattie, come certe ostruzioni, edemi e febbri. Oltre ai frammenti del suo carteggio, la trattazione più ampia di tali problemi è affidata al Sistema d ...
Leggi Tutto
MAGGIORE, Salvatore
Italo Farnetani
Nacque il 29 apr. 1879 da Filippo, medico, e da Giuseppina Mucoli a Palermo, presso la cui Università si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1904. Assistente [...] ibid., pp. 703-705; Note sulla dissenteria amebica nell'infanzia, ibid., XXXI (1923), pp. 913-921; Contributo alla conoscenza dei cosiddetti edemi da fame nei bambini, ibid., pp. 1141-1149, e in Boll. delle cliniche, XL (1923), pp. 337-342.
Nel 1924 ...
Leggi Tutto
VITAMINE (XXXV, p. 462)
Achille RONCATO
Generalità. - Le vitamine sono sostanze che, pur non facendo parte di veri e proprî costituenti delle cellule, gli organismi animali devono introdurre in piccolissima [...] periferiche, disturbi della motilità, specie degli arti inferiori), cardiaci (bradicardia, dilatazione del cuore) e del ricambio idrico (edemi).
Viene in commercio sotto forma di sale, il cloruro di aneurina, la cui formula chimica è la seguente:
È ...
Leggi Tutto
MORVA (lat. scient. malleus; fr. morve, farcin; sp. muermo; ted. Rotzkrankheit; ingl. glanders)
Nino BABONI
Agostino PALMERINI
Malattia infettiva e contagiosa, in modo speciale dei solipedi (ma anche [...] carattere intermittente, più manifesti nei cavalli sfruttati al lavoro, edemi da stasi, ecc. La morva a decorso acuto evolve altre parti del corpo e caratterizzata da un intenso edema infiammatorio della palpebra e da una pronunciata congiuntivite ...
Leggi Tutto
Ipertensione arteriosa
Ettore Ambrosioni
Stefano Bacchelli
(XIX, p. 480; App. II, ii, p. 61; III, i, p. 891)
Ipertensione arteriosa sistemica
Definizione e classificazione
Per i. a. sistemica si intende [...] sono probabilmente causate da una riduzione del flusso placentare. In questi casi, la gestante presenta proteine nelle urine ed edemi; raramente, nell'i. a. in gravidanza, si sviluppa una complicanza temibile, gravata da elevata mortalità del feto e ...
Leggi Tutto
edema
edèma (alla greca èdema) s. m. [dal gr. οἴδημα «gonfiore», der. di οἰδάω «esser gonfio»] (pl. -i). – In medicina, abnorme aumento del liquido interstiziale dei tessuti o di quello contenuto nelle cavità sierose (pleure, pericardio, peritoneo),...
edemigeno
edemìgeno agg. [comp. di edema e -geno]. – Nel linguaggio medico, che produce edema: nefropatia e.; o si accompagna a edemi: affezioni e., malattia edemigena.