PERITONEO (XXVI, p. 767)
Paolo BIOCCA
Dialisi peritoneale. - Di grande importanza è risultato il riconoscimento della proprietà del peritoneo di comportarsi come una membrana dializzatrice: è stato, [...] , resa ipertonica con l'aggiunta del 2% di glucosio, per diminuire il pericolo dell'insorgenza di edemi, specialmente dell'edema polmonare. Grave permane il rischio di infezioni peritoneali, combattute con l'aggiunta di penicillina e di sulfadiazina ...
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cortisonico
Farmaco a struttura steroidea, dotato delle proprietà antinfiammatorie dei corticosteroidi glicoattivi, rispetto ai quali, tuttavia, non provoca alcune azioni collaterali. La serie dei c. [...] confronto al cortisone presentano un’attività antinfiammatoria superiore e comportano soprattutto scarsi effetti collaterali (edemi, ipertensione arteriosa, paralisi muscolari ecc., dovuti alla perturbazione dell’equilibrio idrico-salino). Tuttavia i ...
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mitrale, valvola
Apparato valvolare dell’orifizio atrioventricolare sinistro del cuore, che pone in comunicazione l’atrio sinistro con il ventricolo sinistro. È detta anche valvola bicuspide perché formata [...] insufficienza della valvola m. si manifestano clinicamente con dispnea da sforzo ingravescente, potendo peraltro coesistere edemi degli arti inferiori. La diagnosi è auscultatoria ed ecocardiografica, mentre raramente richiede il cateterismo cardiaco ...
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Genere di Nematodi Strongilidi della famiglia Ancilostomatidi. Ancylostoma duodenale Parassita dell’intestino tenue dell’uomo diffuso nelle regioni calde, è cilindrico, bianco-roseo, lungo 8-13 mm; ha [...] da disturbi digestivi. Si hanno spesso appetito accresciuto (bulimia), dolori, stitichezza o diarrea mucosa o emorragica, edemi, disturbi nervosi vari. La diagnosi si fonda sull’esame parassitologico delle feci. La profilassi richiede l’isolamento ...
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effetto farmacologico
Azione esplicata da un farmaco in relazione alla sua introduzione nell’organismo. L’e. f. si riferisce non solamente all’indicazione per la quale il farmaco è stato somministrato, [...] arterioso renale per la loro vasodilatazione è un e. f. collaterale, che non è nocivo nell’ipertensione, mentre gli edemi sono un e. f. indesiderato.
E. f. indesiderato
Azione del farmaco, legato alla sua somministrazione, al suo metabolismo ed ...
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glucosio (anche glicosio o glucoso)
Monosaccaride (anche chiamato destrosio o zucchero d’uva) con formula C6H12O6, il più diffuso in natura. Si trova allo stato libero nei frutti dolci, nel miele, nel [...] o diuretico o per combattere crisi ipoglicemiche o anche, in soluzioni ipertoniche, per correggere squilibri osmotici (ipertensione endocranica, edemi). In fisiologia il g. ha grande importanza non solo per il suo ruolo metabolico ma anche perché ...
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TROPICALE, PATOLOGIA (XXXIV, p. 410; App. II, 11, p. 1025)
Gabriele AMALFITANO
Il progresso delle scienze e l'evoluzione dei popoli ha portato in quest'ultimo decennio a notevoli e sostanziali realizzazioni [...] caratterizzata da ritardo della crescita, discromie pilifere, macchie cutanee color porpora, disturbi digestivi (diarrea e steatorrea), edemi ed alterazioni del carattere. In un primo tempo attribuito ad una semplice avitaminosi, si è poi dimostrato ...
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Dal Parrot fu dato questo nome a una malattia, mortale nelle forme più gravi, che colpisce i bambini, specialmente nei primi quattro o cinque mesi di vita. Si manifesta, talora insidiosamente, con un'alterazione [...] fatti enteritici, ma si hanno particolari modificazioni delle feci; nella fase terminale intervengono stati idropici, cianosi, edemi, melena, elevazioni febbrili e complicazioni settiche.
La patogenesi di questa forma è molto discussa: in qualche ...
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scompènso cardìaco Condizione fisiopatologica per la quale il cuore non riesce a pompare sangue nel circolo arterioso nella quantità adeguata alle richieste metaboliche dei tessuti. È generalmente secondario [...] stesso si è instaurato), un aumento della pressione venosa a livello dei capillari e una facile insorgenza di edemi (e di versamenti trasudatizi a livello delle sierose), vale a dire accumulo di acqua ed elettroliti negli spazi interstiziali ...
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Robusta tunica muscolare del cuore delle cui pareti costituisce la parte fondamentale. La sua superficie esterna è rivestita dal pericardio, quella interna dall’endocardio; le fibre miocardiche sono formate [...] i sintomi e i segni tipici dell’insufficienza cardiaca (dispnea da sforzo, ridotta tolleranza all’esercizio fisico, edemi declivi). Si accompagna frequentemente a insufficienza valvolare mitralica e ad aritmie ventricolari che possono influenzarne la ...
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edema
edèma (alla greca èdema) s. m. [dal gr. οἴδημα «gonfiore», der. di οἰδάω «esser gonfio»] (pl. -i). – In medicina, abnorme aumento del liquido interstiziale dei tessuti o di quello contenuto nelle cavità sierose (pleure, pericardio, peritoneo),...
edemigeno
edemìgeno agg. [comp. di edema e -geno]. – Nel linguaggio medico, che produce edema: nefropatia e.; o si accompagna a edemi: affezioni e., malattia edemigena.