Domesticazione
Robert Delort
L'uomo e gli esseri viventi
Inizialmente l'uomo ha proceduto allo sfruttamento della natura attraverso la raccolta, la caccia e la pesca; è soltanto durante il breve e abbastanza [...] deriva, evidentemente, da domus, casa, ma non potrebbe certo interessare il topo o la mosca 'domestici', e neppure piante come l'edera o la sassifraga, che s'infila contro la volontà degli uomini nelle pietre della casa, e nemmeno le rondini sui pali ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] e scene figurate chiaramente derivati dalla pittura e spesso tradotti in finissimo opus vermiculatum (cfr. una soglia con tralcio d'edera e nastro, l'asàroton (v.) - esemplare tra i più belli oggi conservati -, il pavimento con la Nereide su toro ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] Fortore), con consonanze che portano a Castel del Monte e quindi ai cantieri imperiali 'maturi' (capitello con foglie d'edera e bacche, assimilabile al fauno orecchiuto del castello e ai capitelli naturalistici alla maniera di quelli di Reims e della ...
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Olimpiadi estive: Londra 1948
Giorgio Reineri
Numero Olimpiade: XIV
Data: 29 luglio-14 agosto
Nazioni partecipanti: 59
Numero atleti: 4104 (3714 uomini, 390 donne)
Numero atleti italiani: 182 (163 uomini, [...] , il giuramento olimpico a nome di tutti gli atleti.
A Londra l'atletica italiana si difese onorevolmente anche con Edera Gentile Cordiale e Amelia Piccinini, seconde rispettivamente nel lancio del disco e getto del peso femminile, e con la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Miguel de Cervantes è considerato tra i più grandi esponenti della letteratura mondiale. [...] usano oggidì, impreziosite dalle porpore di Tiro o dalla seta in tante guise martoriata, ma di foglie verdi di lappole e di edera, conserte, con cui forse andavano così eleganti ed ornate come oggi vanno le nostre dame di corte con tutte le rare e ...
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Vedi CORINZI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CORINZI, Vasi
L. Banti
L'aggettivo c. dovrebbe indicare tutta l'industria ceramica di Corinto (Grecia), dall'inizio di una produzione locale alla fine di questa [...] decorazione è prevalentemente geometrica (meandri, punti, zigzag, separati da linee e liste nere e rosse), o floreale (palmette, bocci di loto, edera, ecc.): è il cosiddetto "Stile Bianco" (White Style). Nel corso del V sec. a. C. si tende a coprire ...
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Vedi APULI, Vasi dell'anno: 1958 - 1994
APULI, Vasi (v. vol. I, p. 502)
A. D. Trendall
La conoscenza della ceramica apula è aumentata enormemente in seguito alla ricchezza del nuovo materiale portato [...] teste femminili o uccelli entro elementi floreali: ne fa parte il Pittore dell'Ambrosiana, specializzato in maschere entro cornici di edera. Il terzo gruppo comprende il Gruppo del Ramoscello di Alloro e quello di Knudsen e, insieme agli altri due ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Oltre l'arte della polis: le scuole scultoree di eta ellenistica
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scultura ellenistica [...] ubriaca, accoccolata per terra, che stringe tra le braccia, come un bimbo, la lagynos del vino, coronata dall’edera dionisiaca: questa statua, nella quale è forse da riconoscere, come sostiene Paolo Moreno, l’immagine della leggendaria ubriacona ...
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LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso [...] quelli della cerchia dionisiaca. Fra gli animali oltre la pantera e il leone anche il mulo, coronato quasi sempre di edera, è stato riferito a Dioniso; tale scelta è stata spesso interpretata come voluta, in rapporto con la probabile destinazione ...
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Animazione, Cinema di
Gianni Rondolino
Da un punto di vista tecnico il cinema di a. si differenzia da quello fotografico, o 'dal vero', per il fatto che l'effetto del movimento è ottenuto attraverso [...] d'animazione, Torino 1974.
L.B. Holman, Puppet animation in the cinema. History and technique, Cranbury (NJ)-London 1975.
B. Edera, Full length animated feature films, London-New York 1977.
D. Gifford, The great cartoon stars. A Who's who, London ...
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edera
édera (o èdera) s. f. [lat. hĕdĕra]. – Pianta rampicante sempreverde (Hedera helix), della famiglia araliacee, comune nella regione mediterranea, su muri, rocce, o nei boschi, e frequente anche nei giardini in diverse varietà; è una...