NUSAYBIN (arabo Naṣībīn; gr. Νίσιβις; A. T., 73-74)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
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Città della Turchia nel vilâyet di Mardin situata presso il confine con la Siria a 430 m. s. m.; sorge ai piedi del versante [...] di metropolita. A grande importanza nella storia ecclesiastica siriaca salì Nusaybin dopo la chiusura della scuola nestoriana di Edessa nel 489, poiché vi si rifugiarono i dottori nestoriani di quella scuola, trasportandovi lo studio della teologia e ...
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Imperatore romano (m. 260 d. C. circa). Acclamato Augusto (253) dall'esercito alla morte di Treboniano Gallo, la sua politica fu filosenatoria e mirata alla persecuzione dei cristiani (editti 257-258). [...] avevano invaso la Siria; riportò vari successi e fu celebrato come Restitutor orientis. Allorché però Sapore I strinse d'assedio Edessa, V. lo affrontò con un esercito decimato da una pestilenza; fu fatto prigioniero (259) e morì durante la prigionia ...
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RAIMONDO di Poitiers, principe di Antiochia
Angelo Pernice
Nacque nel 1099 da Guglielmo IX duca di Guienna e da Filippa di Tolosa. Nel 1135 si trovava alla corte di Enrico I, re d'Inghilterra, quando [...] a spese dell'atābek di Aleppo. Nel 1138, infatti, l'imperatore, al quale si unirono Raimondo e il conte di Edessa, intraprese una campagna contro i Turchi, ma l'impresa fallì. Nel ritorno, trovandosi in Antiochia, Giovanni tentò di trasformare la ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] anche se si è ipotizzato che si trovasse dove poi è sorta la principale moschea della città. Nelle valli attorno a Edessa, molte sono le grotte funerarie, che spesso erano decorate da sculture in facciata, piuttosto rozze, e che talvolta recavano all ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Matematica e astronomia
Henri Hugonnard-Roche
Matematica e astronomia
Le testimonianze dirette e indirette della produzione astronomico-matematica in lingua siriaca sono [...] siriaca, attivi nel primo periodo del califfato abbaside, come, per esempio, Teofilo figlio di Tommaso, un cristiano maronita, nato a Edessa verso il 695, che fu l'astrologo di corte al tempo del califfo al-Mahdī (775-785). Teofilo compilò alcuni ...
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BOGGIANI, Tomaso Pio
Danilo Veneruso
Nato a Bosco Marengo (Alessandria) il 19 genn. 1863, entrò nel 1878 nell'Ordine dei predicatori nel convento di S. Domenico a Chieri. Ordinato sacerdote, fu dal [...] conflitti sociali.
Consacrato il 16 ott. 1908 vescovo di Adria, il B. fu nominato nel gennaio 1912 arcivescovo di Edessa e delegato apostolico nel Messico, dove risiedette fino al 1914. Ritornato in Italia partecipò come segretario del Sacro Collegio ...
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GIULIA
Gaetano Mario Columba
. Nome di quattro donne della Siria discendenti di un Bassiano, sacerdote del Sole in Emesa, le quali nel II e III secolo d. C. ebbero in Roma il titolo di Augusta e una [...] con la sorella a Roma ma dopo l'uccisione di Caracalla (217) dovette stabilirsi, per ordine di Macrino, nella nativa Edessa. Era donna abile e ambiziosa. Tramò a favore del nipote Eliogabalo, figlio di Giulia Soemiade, e quando costui fu proclamato ...
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ELIA
Gabriella Braga
Secondo il Chronicon Altinate, "fuit nacione Graecorum" e dal 571, come ha potuto stabilire lo Stein (e non dal 573 come affermava lo Stoppato), fu patriarca di Aquileia anche se, [...] condanna degli scritti di Teodoro di Mopsuestia e di alcuni passi delle opere di Teodoreto di Ciro e di Iba di Edessa era nato lo scisma dei Tre Capitoli a cui aderiva, come il suo predecessore Paolino, Elia. È evidente che questa implicita ...
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MASSIMIANO, santo
Gianluca Pilara
MASSIMIANO, santo. – Nacque a Pola, in Istria, nel 498; le notizie su di lui provengono dal Liber pontificalis Ecclesiae Ravennatis, scritto nel IX secolo da Agnello [...] con i monofisiti, Giustiniano aveva condannato post mortem i vescovi Teodoro di Mopsuestia, Teodoreto di Cirro e Ibas di Edessa, avversati dai monofisiti. Di fronte alle incertezze di Vigilio, che non aveva approvato l’editto, l’imperatore lo aveva ...
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Presto (Prete Gianni)
Francesco Vagni
Il nome del leggendario personaggio (anche Pretejanni; Prestre Jehan, Prête Jean, Prête-Jean in Francia) compare con tutte le caratteristiche del calco dal francese, [...] setta cristiana nestoriana, discendente dei Re Magi, favolosamente ricco, dopo la vittoria sui Persiani e sui Medi prima della caduta di Edessa (1144), P. ha intenzione di giungere a Gerusalemme, ma si ferma al passaggio del Tigri. Sono qui tutti gli ...
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siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...