SASSANIDE, Arte
Red.
D. Schlumberger
Red.
L'arte S. prende nome dalla discendenza di Sāsān, sacerdote del tempio di Istakhr e signore della Pèrside (Fars), un nipote del quale, Ardashīr Papakan, dopo [...] Mesopotamia. Ad Ardashīr, fondatore della dinastia, successe il figlio Shāpūr I (v.), che nel 260 fece prigioniero, presso Edessa, uno dei due imperatori romani regnanti, Valeriano, che era stato proclamato Augusto dalle legioni del Reno, mentre il ...
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CERIANI, Antonio Maria
Fausto Parente
Nacque ad Uboldo (Varese) da Giuseppe e da Marta Maria Gianetti il 2 maggio 1828. Studiò nel seminario diocesano di S. Pietro Martire di Monza ed in quello di Milano. [...] ora Revue biblique, XXX[1921], pp. 55-86 e 206-232) e due frammenti della Genesi nella recensione di Giacomo di Edessa (pp. X-XII) dal manoscritto Suppl. 17 della Bibliothèque nationale di Parigi, nonché l'inizio dell'introduzione (pp. XVIII-XXIV ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] il sorgere di versioni più o meno fantasiose, che la vogliono nata a Treviri o a Colchester in Occidente, oppure a Edessa in Oriente15.
Il suo nome completo, Flavia Iulia Helena, che si legge in un’iscrizione16 e su alcune monete17, è testimoniato ...
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RUGGERO II, re di Sicilia
Francesco Paolo Tocco
RUGGERO II, re di Sicilia. – Nacque il 22 dicembre 1095 a Mileto, cuore della Contea creata dal padre Ruggero I (Ruggero d’Altavilla) nel Sud della Calabria [...] .
Nel 1112 Baldovino I, re di Gerusalemme, ripudiata senza autorizzazione religiosa la seconda moglie, l’armena Arda di Edessa, chiese in sposa Adelasia, sostanzialmente per rimpinguare con la sua dote le casse del Regno. Le nozze si celebrarono ...
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NAQSH-I RUSTAM
C. A. Pinelli
La gola di N.-i R., nei pressi di Persepoli, è nota principalmente per un complesso di opere monumentali appartenenti agli Achemènidi e ai Sassanidi. Essa conserva tuttavia [...] 'Arabo, l'Armenia e la Mesopotamia e, quindici anni dopo, conquistò Antiochia e gran parte della Siria, vincendo presso Edessa (260 d. C.) l'imperatore Valeriano. Nella rotta lo stesso Valeriano fu fatto prigioniero insieme con circa 70.000 legionari ...
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Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (v. vol. VII, p. 1225)
Ch. Le Roy
Non sono stati effettuati nuovi scavi nella città licia, greca e romana, ma un nuovo capitolo dell'esplorazione è [...] e vescovi, tra cui si possono identificare, grazie alle iscrizioni, l'arcidiacono e protomartire Stefano e Abilos, diacono di Edessa.
Il tetraconco vero e proprio venne trasformato in un santuario con la costruzione di una nuova abside poligonale ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] sul campo di battaglia (969-976). Qui furono estese le conquiste nella Mesopotamia e nella Siria, con l'espugnazione di Edessa, Nisibi, Damasco e Berito. Basilio II, figlio di Romano II, assunto direttamente il potere e il comando degli eserciti alla ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
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F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] nel 214 con un esercito, Tiridate che si era rifugiato presso i Parti gli venne consegnato. L'uccisione di Caracalla a Edessa troncò ogni azione militare, ma in seguito la lotta fu ripresa da Macrino; le truppe romane furono a due riprese sconfitte ...
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L'aggettivo greco ἀντίϕωνος (da ἀντί "contro" e ϕωνή "voce, suono") significherebbe, secondo la maggioranza, "che risuona contro", cioè "che risponde". L'antifona sarebbe dunque un canto alternato. Ma, [...] nella chiesa greca dalla siriaca: S. Efrem ricorda gl'inni e i salmi composti dai discepoli dello gnostico Bardesane di Edessa, mentre altri cantici furono composti da altri maestri della Gnosi greca. A quest'innologia ereticale, S. Efrem (morto nel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Parlare di tradizione filosofica in lingua araba e in ambiente musulmano significa [...] musulmana delle province intellettualmente più avanzate dell’Impero romano d’Oriente e dell’Impero persiano – Antiochia, Edessa, Nisibe, Harrān, Qennešrīn, Rešainā, Gondešapūr –, ma anche della situazione politico-religiosa del mondo musulmano tra ...
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siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...