Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] secolo e presto adattata alla storia nazionale facendo di Taddeo (o Addeo) il primo apostolo dell’Armenia e di Abgar di Edessa un re armeno92. Di conseguenza, la leggenda di Protoniké fu a sua volta «armenizzata» per via della sua connessione con la ...
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Vedi VERIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VERIA (v. vol. VII, p. 1135 e S 1970, p. 899)
A. B. Tataki
Alle numerose iscrizioni già note dalla città e dal territorio di V., si sono aggiunti di recente nuovi [...] in Κερνος. Τιμητικη προσφορά στον καθηγητη Γ. Μπακαλακη, Salonicco 1972, pp.153-159; J. M. R. Cormack, Inscriptions from Pella, Edessa and Beroea, in Archiv für Papyrusforschung und Verwandte Gebiete, XXII-XXIII, 1974, pp. 203-216; Κ. Rhomiopoulou, I ...
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Anglonormanna, Arte. Monetazione
M. M. Archibald
MONETAZIONE
I conquistatori normanni trovarono al loro arrivo in Inghilterra un sofisticato sistema monetario che, oltre ad assolvere le normali funzioni [...] figura in armi che ricorda i santi soldati dell'arte bizantina, ma anche una immagine trovata su monete dei conti di Edessa, crociati che appartenevano come la moglie del re Stefano alla casa di Boulogne. Il cavaliere al galoppo sulle monete di ...
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Vedi FILIPPI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FILIPPI (Φίλιπποι, Philippi)
L. Vlad Borrelli
Antica città della Tracia ribattezzata da Filippo II nel 357-6 a. C., situata sulle pendici settentrionali del [...] ove Adriano è venerato come Olimpio e Sabina come Giunone e un'altra, copia della corrispondenza apocrifa fra Abgar V, dinasta di Edessa, e Gesù Cristo (V-VI sec. d. C.). Fra le sculture, oltre quelle appartenenti all'alzato dei templi del Foro, sono ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] accetta la dottrina definita nel concilio, ha una scuola: la chiesa che ormai prende nome da lui fiorisce fuori dell'Impero, a Edessa, a Nisibi, protetta dall'Impero persiano. Di lì si diffonderà per tutta l'Asia, fino all'India e alla Cina; solo gli ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] I Bizantini con metodo rosicchieranno uno dopo l'altro questi staterelli di Melitene e di Tarso, di Aleppo e di Edessa. Nell'873 il labaro imperiale vittoriosamente si pianta sulla sponda destra dell'Eufrate. Contemporanea a questo risorgimento della ...
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SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] turchizzata della Siria e Palestina, l'effimera creazione del regno franco, a sua volta feudalmente frazionato nei quattro stati di Edessa, di Antiochia, di Tripoli e di Gerusalemme (v. crociate). Ma già alla morte di Baldovino II (1131) si sviluppa ...
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PRETE GIANNI
Enrico Cerulli
GIANNI Leggendario monarca dell'Oriente cristiano che appare nelle tradizioni storico-geografiche del Medioevo. Il suo nome ha varie forme: in latino Presbyter Iohannes, [...] di Laodicea). Il P. G. era un cristiano nestoriano, aveva vinto i Persiani ed i Medi qualche anno prima della caduta di Edessa (1144) e, discendente dei Re Magi, voleva venire a Gerusalemme, ma si fermò al passaggio del Tigri. Poco dopo era messa in ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] Tashkent e Samarcanda; a O, conquistata la Mesopotamia e la Siria fino ad Antiochia, sconfisse e fece prigioniero presso Edessa l'imperatore Valeriano (260), riportando in patria un ingente bottino e, soprattutto, maestranze romane. A Shāpūr II (309 ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] conquista (1096-metà sec. 12°), quando, grazie alla superiorità militare degli invasori, sorsero quattro signorie (il ducato di Edessa e quello di Tripoli, il principato di Antiochia e il regno di Gerusalemme); la breve fase intermedia (durata fino ...
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siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...