ACHEROPITA
E. Coche de La Ferté
L'aggettivo ἀχειροποίητος pare sia stato usato solo a decorrere dall'èra cristiana (mentre χειροποίητος apparteneva già alla lingua classica). Il più antico impiego di [...] delle a. e quella del velo di Santa Veronica, di Santo Stefano, nell'Africa del Nord, e quella già citata di Edessa, c'è uno stretto legame, e i veli dipinti miracolosamente possono essere considerati come una seconda categoria di a. (Kitzinger). Con ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] fede religiosa si manifestava all’esterno con il sorgere di nuovi luoghi di culto da Roma a Costantinopoli, da Gerusalemme a Edessa. Fu in questo tempo, secondo la leggenda, che un giudeo e una regina cristiana scavarono a fondo la terra e trovarono ...
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SHĀPŪR (Sapores; in pahlavi Shāhpūre, "figlio del re")
B. M. Alfieri
È il nome di tre sovrani persiani della dinastia sassanide.
Shāpūr I (241-272 d. C.), figlio e successore di Ardashir I, fu spirito [...] regno. Impegnato in lunghe guerre contro i Romani, li sconfisse più volte, riuscendo anche, nel 260, dopo la battaglia di Edessa, a prendere prigioniero l'imperatore Valeriano, che condusse con sé in Iran insieme con 70.000 soldati romani. Molti di ...
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Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] di Antiochia, ignorando gli accordi con Bisanzio, crearono dei principati indipendenti nei territori sottratti ai Selgiuqidi, a Edessa e ad Antiochia, mentre in Cilicia, nel montuoso entroterra del Tauro, si costituì il regno della Piccola Armenia ...
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MESOPOTAMIA, Provincia romana (Μεσοποταμία, Mesopotamia)
G. C. Susini
Con questo nome venne rettamente designato dai Romani il territorio compreso tra il Tigri e l'Eufrate e la fascia costiera sul Golfo [...] vi combatté il rivale Pescennio Nigro, e provvide a dividere il territorio in due province: la Osroene a occidente, con capitale Edessa (l'odierna Urfa) e la M. ad oriente, con capitale Nisibis. La pressione dei Parthi e poi dei Persiani, dopo l ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] e della fine del 4° sec. la Pĕshiṭtā del Nuovo Testamento.
La prima grande figura di scrittore è Bardesane di Edessa (2°-3° sec.), autore di probabile orientamento gnostico e protagonista del dialogo intitolato Libro delle leggi dei paesi, della sua ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] più vasto - nell'ambito del santuario dei Ss. Cosma e Damiano, il celebre Kosmidion ricostruito da Giustiniano (Deubner, 1907). Anche a Edessa (od. Urfa, nella Turchia orientale) sono attestati, fra i secc. 4° e 6° e oltre, alcuni b. (Segal, 1970), e ...
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Vedi MARATHOS dell'anno: 1961 - 1961
MARATHOS (fenicio mrt; Μάραϑος; arabo Amrit)
G. Garbini
Città fenicia a N di Tripoli, pochi km a S-E di Arados. Parzialmente esplorata da R. Renan nel 1861 e da M. [...] , chiamato ma‛bed, in seguito agli scavi più recenti si è rivelato un tempio, simile ad altri di Hierapolis e di Edessa; esso, fondato nella roccia, era connesso ad una sorgente sacra. Oltre a queste costruzioni affioranti sul suolo, gli ultimi scavi ...
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Vedi NISIBIS dell'anno: 1963 - 1996
NISIBIS (arabo Nasibin; greco Νίσιβις)
C. A. Pinelli
La città di N. sorgeva sul sito ora occupato dal moderno villaggio di Nusaybin, importante centro ferroviario [...] emigrò ad Amida (odierna Diyarbakir).
La scuola teologica locale, fondata da S. Giacomo vescovo della città, si trasferì invece ad Edessa, dove, sotto la direzione di S. Efrem, continuò i suoi corsi con il nome di "Scuola dei Persiani". Implicati ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] dell'Odighítria), che sarebbe stato eseguito da s. Luca. Intorno alla stessa epoca si formò in relazione al re Abgar, a Edessa e a Kamuliana, la leggenda del mandýlion con il Sacro Volto di Cristo, destinata a svilupparsi specie alla fine del sec. 6 ...
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siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...