BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] con pitture narrative fosse tanto esteso. Considerazioni stilistiche e storiche farebbero invece propendere verso centri come Edessa o Nisibis, nella Commagene. La neutralità del R. Yōḥānān si spiegherebbe, allora, come accettazione nell'ambiente ...
Leggi Tutto
MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] (Diarbekir) in Mesopotamia: l'a. fu minato e crollò travolgendo gli assalitori (Procop., De bello Pers., i, 7) e così a Edessa (ib., ii, 26-27).
I Romani per lungo tempo preferirono ridurre le città nemiche in loro potere, quando non era possibile un ...
Leggi Tutto
PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] dei quattro stati crociati nel Levante, con la contea di Tripoli del Libano, il principato di Antiochia e la contea di Edessa - fino al 1187 era composto dal demanio reale di Gerusalemme, da quattro baronie (contea di Giaffa e Ascalona, signoria del ...
Leggi Tutto
COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] l'idea che una singola immagine potesse esistere in più luoghi per mezzo delle c.; il mandilio per es. era venerato a Edessa e il kerámion a Ierapoli. Quando nel 944 il mandilio venne traslato a Costantinopoli vi erano così tante c. che il resoconto ...
Leggi Tutto
CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] , Santa Sofia; Talbot Rice, 1968, fig. 9b), una categoria di c. che, oltre a essere variamente documentata in Grecia (Beroia, Edessa, 1000 ca.; Tegea, nella versione 'a due piani', seconda metà sec. 12°; Volos e Kalamata, sec. 13°; Panayotidi, 1970 ...
Leggi Tutto
ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] Tashkent e Samarcanda; a O, conquistata la Mesopotamia e la Siria fino ad Antiochia, sconfisse e fece prigioniero presso Edessa l'imperatore Valeriano (260), riportando in patria un ingente bottino e, soprattutto, maestranze romane. A Shāpūr II (309 ...
Leggi Tutto
Vedi ANFITEATRO dell'anno: 1958 - 1994
ANFITEATRO (ἀμϕιϑέατρον; amphitheatron; l'una e l'altra voce sorte in età romana)
H. Kähler
G. Forni
La parola, che appare per la prima volta in età imperiale, [...] , p. 126, 321;
* Dyrrachium (Durazzo): ludi gladiatorî, C.I.L., iii, 607, e Robert, Glad., p. 75, 3 ss. (con rilievi);
* Edessa: gladiatore, Robert, Glad., p. 84, 20;
* Larissa: Apul., Met., 1, 7; cfr. x, 18; gladiatore, Robert, Glad., p. 115, 56 ss ...
Leggi Tutto
CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] restano anche per la contea di Tripoli (1109-1289), per il principato di Antiochia (1098-1268) e per la contea di Edessa (1098-1144). Oltre che negli stati della Siria e della Palestina, i c. commissionarono numerose opere anche a Cipro dopo il ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] , p. 324 ss.; XI, 1948 p. 123 ss.; U. Monneret de Villard, La fiera di Batnae e la traslazione di San Tommaso ad Edessa, in Rend. Acc. Lincei, VI, 1951, p. 77 ss.; F. Grosso, Aspetti della politica orientale di Domiziano, in Epigraphica, XVI, 1954, p ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] Univ. Michigan 1967; D. Claude, Die byzantinische Stadt im 6. Jahrhundert (Byzantinisches Archiv, 13), München 1969; J.B. Segal, Edessa, 'The Blessed City', Oxford 1970; S. Vryonis, The Decline of Medieval Hellenism in Asia Minor, Berkeley 1971; D.M ...
Leggi Tutto
siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...