GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] 1953-54). Tornò più volte in Inghilterra, esibendosi prevalentemente in concerti all'Albert nella Tosca, di Edgardo nella Lucia di Lammermoor di M. Costa (1948); Una voce nel tuo cuore, di A. D'Aversa (1950); Taxi di notte, di C. Gallone (1951).
Fonti ...
Leggi Tutto
Anglosassoni, Arte degli. Avori
T.A. Heslop
AVORI
Gli elementi che permettono di riferire piccoli oggetti preziosi, come gli avori, a un particolare luogo di origine sono, generalmente, la presenza [...] codice, la cui attribuzione all'Inghilterra è stilisticamente convincente, si figure in avorio che il re Edgardo offrì all'abbazia di Glastonbury .
English Romanesque Art 1066-1200, cat., London 1984.
D.M. Wilson, Anglo-Saxon Art, London 1984.
P ...
Leggi Tutto
MONTEFIORE, Moses Haim
Alessandro Volpi
MONTEFIORE, Moses Haim (Ḥayyim). – Nacque a Livorno il 24 ottobre 1784 da Joseph Elias e da Raquel Mocatta.
La famiglia, originaria di Ancona, si era trasferita [...] fu particolarmente intenso in Inghilterra. Qui, negli anni a Bologna, il bambino Edgardo Mortara fu sottratto ai genitori of Jewry, Jerusalem 1965; Sir M. M.: a Symposium, a cura di V.D. Lipman, Oxford 1982; M. Franklin - M. Bor, Sir M. M. 1784 ...
Leggi Tutto
MORAIS, Sabato
Liana Elda Funaro
MORAIS, Sabato. – Di famiglia di origine portoghese, nacque a Livorno il 13 aprile 1823 da Samuele e da Bona Wolf, terzo di nove figli, con sette sorelle e un fratello.
Derivò [...] della moralità. Trasferitosi in Inghilterra per necessità economiche nel 1845 caso del bambino Edgardo Mortara (cercando 1926 (rist. 1970); oltre a questa si vedano le note a S.D. Luzzato’s (sic) Biographia, Padua 1882, in Mosé Antologia Israelitica, ...
Leggi Tutto
PERSICO, Federico
Pasquale Beneduce
PERSICO, Federico. – Nacque a Napoli il 6 aprile 1829 da Pasquale, negoziante, e da donna Maria Antonia Vacca, nella casa di famiglia del quartiere S. Giuseppe. Allievo [...] che convertiva la Bellezza in un principio d’ordine e il processo creativo in aveva dedicato alla poetessa Sarah Helen Power (Edgardo Poe, 1876, pp. 21-27). della storia, Napoli 1913; Germania e Inghilterra, Napoli 1916; Trentacinque giorni di carcere ...
Leggi Tutto
Anglosassoni, Arte degli. Pittura
D. Park
PITTURA
Scarsi sono i resti della pittura murale anglosassone e, in verità, appena trent'anni fa sarebbe stata un'impresa quasi impossibile trattare dell'argomento. [...] principale centro artistico dell'Inghilterra, tanto che spesso di s. Edith (una figlia del re Edgardo, monaca a Wilton, Wiltshire, verso la Hampshire, Anglo-Saxon England 9, 1981, pp. 115-136.
D. Park, The 'Lewes Group' of wall paintings in Sussex, ...
Leggi Tutto
Anglosassoni, Arte degli. Tessuti
V. Glemm
TESSUTI
I manufatti tessili decorati ebbero una parte importante nella vita di corte ed ecclesiastica degli A. a partire almeno dal sec. 8°; ciò è provato, [...] ed è spesso ricordato anche l'uso di fili d'oro e della seta a ornamento di parati e di (ca. 960-984), figlia naturale del re Edgardo e monaca a Wilton, la cui abilità nell' di queste popolazioni in Inghilterra in particolare all'inizio ...
Leggi Tutto
Anglonormanna, Arte. Monetazione
M. M. Archibald
MONETAZIONE
I conquistatori normanni trovarono al loro arrivo in Inghilterra un sofisticato sistema monetario che, oltre ad assolvere le normali funzioni [...] il modello tardo anglosassone, che comprendeva unicamente monete d'argento di mm. 20 ca. di diametro e la fine del regno di Edgardo, intorno al 973, aveva molti tedeschi incoraggiati a trasferirsi in Inghilterra da Edoardo il Confessore (1042-1066 ...
Leggi Tutto
GIORGINI, Aristodemo
Roberto Staccioli
Nacque a Castel Gandolfo, presso Roma, nel 1879, in una famiglia di modestissime condizioni. Rimasto orfano di entrambi i genitori all'età di nove anni, dovette [...] Durante tutto il 1905 cantò in Inghilterra e soprattutto a Londra, dove perfezionò Lucia di Lammermoor, nelle vesti di Edgardo, per il quale "trovò accenti di La sonnambula, Rigoletto, La favorita e Il duca d'Alba di Donizetti, Marta di F. von Flotow ...
Leggi Tutto