BERTOTTI-SCAMOZZI, Ottavio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1719 (e non nell'anno 1726, come alcuni autori affermano: cfr. N. M. Berton), il giorno 5 aprile, da Antonio Bertotti e Vittoria Scabora. [...] , edita a Vicenza nel 1761 (altre ediz. nel 1780 e nel 1804), e nella quale le 26 tavole in rame, riproducenti edifici del Palladio e dello Scamozzi, sono corredate da precise misure espresse in piedi vicentini e piedi inglesi. èevidente lo scopo di ...
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FOSCHINI, Arnaldo
Antonino Terranova
Nacque a Roma il 26 sett. 1884, da Antonio e Placidia Farini. Il padre, ingegnere, si era trasferito a Roma da Russi in Romagna, agli inizi degli anni Ottanta e [...] (ora dei Fori imperiali) e tra il 1935 e il 1940 lavorò alla sistemazione urbanistica di corso del Rinascimento e agli edifici della piazzetta dei Massimi; del 1937 è il concorso per il palazzo del Littorio in viale Aventino (in secondo grado con ...
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PINCHERLE, Carlo
Raffaella Catini
– Nacque a Venezia il 2 marzo 1863, da Giacomo, imprenditore, e da Emilia Capon, in «una famiglia ebrea numerosa che viveva sul Canal Grande» (De Ceccatty, 2013, p. [...] , prese parte al concorso per la realizzazione del Tempio Maggiore di Roma.
A seguito dell’esproprio da parte del Comune degli edifici sede delle Cinque Scole, «luoghi di studio e di preghiera nei quali si ripartivano gli ebrei romani secondo i loro ...
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LEONORI, Aristide
Fabrizio Di Marco
Primo dei dodici figli di Raffaele e Anna Ianari, nacque a Roma il 28 luglio 1856. Dopo essersi diplomato presso il liceo E.Q. Visconti, frequentò i corsi di architettura [...] House a Nouakchott. Fu attivo anche a Buenos Aires, Lima, Sydney, in Honduras, India e Nuova Zelanda, con edifici e progetti sempre commissionati da congregazioni religiose.
Lasciò interventi anche in Europa: disegnò il pulpito e diresse i lavori per ...
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GUGLIELMO da Forlì
Marta Ragozzino
Di G., detto anche Guglielmo dagli Organi dal nome di una antica e nobile famiglia della città (Viviani Marchesi) e ricordato da Vasari tra i discepoli di Giotto, [...] Forlì 1726, p. 256; M. Oretti, Pitture nella città di Forlì (1777), in Il patrimonio culturale della provincia di Forlì, II, Gli edifici di culto del centro storico di Forlì, Bologna 1974, p. 49; C. Casali, Guida per la città di Forlì, Forlì 1838, pp ...
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BATTAGGIO (Badaggi, Batagio, Battacchio, Battagi), Giovanni (Gian Giacomo), detto anche Giovanni da Lodi
Gian Piero Borlini
Figlio di Domenico, nacque a Lodi si ignora in quale anno, comunque non dopo [...] (sconsacrata) di S. Maddalena a Crema. Ma non è ancora emerso un indizio determinante per una attribuzione sicura di questi edifici al B. o al De Fondutis. Elementi consueti al repertorio del B. potevano ben comparire nei progetti del De Fondutis ...
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FILIPPI, Giacomo
Chiara Toschi Cavaliere
Non si conosce il luogo d'origine di questo quadraturista e scenografo, attivo in Ferrara; nacque nel 1688, come risulta dal Liber mortuorum della basilica ferrarese [...] di tele frapposte ai quadri esposti.
Molte altre sono le opere, sfortunatamente perdute, che il F. realizzò per diversi edifici religiosi di Ferrara: sappiamo (Brisigliella [sec. XVIII], 1991, p. 138) che nel 1725 fu impegnato nel restituire alla ...
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GRANATA, Giovanni
Valentina Ciancio
Nacque il 3 apr. 1875 a Sulmona da Pasquale, tintore, e da Crocifissa Perrotti. Nel 1892 si diplomò alla scuola tecnica governativa di Sulmona. Secondo quanto riferisce [...] del palazzo dei Cimeli (La scultura degli edifici dell'Esposizione). Nella rassegna dell'Esposizione sono ed arte, XX (1911), 18, p. 459; La scultura degli edifici dell'Esposizione, in Roma. Rassegna illustrata dell'Esposizione del 1911, II ( ...
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CAMPIDORI, Giovan Battista
Ennio Golfieri
Figlio di Raffaele, nacque a Faenza il 5 aprile del 1726.
Raffaele, figlio del capomastro Andrea, era nato a Faenza il 12 dic. 1691: Capomastro anch'egli, lavorò [...] e il carattere degli stucchi e delle sagomature sono del tutto uniformi a quelli della facciata del S. Francesco e di altri edifici costruiti dal Boschi e dal C., fra i quali sono da annoverare anche la chiesa delle monache vallombrosane di S. Umiltà ...
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GARGIOLLI, Giovanni
Oronzo Brunetti
Poche sono le notizie certe sull'attività iniziale di questo artista nato a Fivizzano (allora possesso fiorentino in Lunigiana), dove la sua famiglia, originaria [...] giugno risulta essere impiegato quale architetto di Rodolfo II con una paga di 40 fiorini al mese per realizzare modelli di edifici progettati insieme con A. Valenti; il G. ricevette tale paga fino al 1589, quando venne sostituita da una pensione di ...
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edificatore
edificatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. aedificator -oris]. – Chi edifica: Dardano ... fu il primo e. della grande città di Troia (G. Villani).