Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] (Como) e il progetto di scuola professionale per Vimercate (Rassegna di architettura, XI[1939], pp. 305-309; A. Carbonara, Edifici scolastici, Milano 1949, pp. 178 s.); la chiesa di S. Ildefonso a Milano (Dieci anni di architettura sacra in Italia ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] . Maria in Organo aumentando tuttavia la lunghezza dei pannelli; nelle vedute prospettiche introdusse per la prima volta edifici a pianta centrale, chiaramente ispirati all'opera di Francesco di Giorgio Martini. Attualmente gli specchi intarsiati non ...
Leggi Tutto
MARAINI, Antonio
Monica Grasso
Nacque a Roma il 5 apr. 1886 da Enrico, imprenditore originario di Lugano, e da Luisa Arnaldi, ligure. Manifestò precocemente il suo talento artistico e durante il liceo [...] a quella di critico d'arte e di artista. Inoltre, con il prevalere delle commissioni per opere da inserire in edifici pubblici, il suo linguaggio scultoreo si avvicinò alla monumentalità per esempio di Maillol, unendovi una più forte ripresa della ...
Leggi Tutto
LIPPI, Giovanni di Bartolomeo, detto Nanni di Baccio Bigio
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Bartolomeo di Giovanni e di Domenica di Clemente del Tasso, nacque a Firenze presumibilmente intorno al 1513, [...] Claudio pittore" che potrebbe essere identificato con l'altro suo figlio (Colonna, 1998, pp. 25 s.).
Al 1568 risale pure l'edificazione della chiesina di S. Martino degli Svizzeri in Vaticano, la cui costruzione fu conclusa nel giro di un anno. La ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] del duomo di Firenze (Gaye, 1840). Durante questo periodo attese anche ad incarichi importanti, destinati prevalentemente alla corte e a edifici di culto ungheresi.
Una deliberazione degli operai di S. Maria del Fiore del 26 maggio 1517 rende nota l ...
Leggi Tutto
DE MOTTIS
Caterina Pirina
Famiglia di pittori e istoriatori di vetro operosi in Lombardia nel sec. XV. Cristoforo figlio di Giacomo senior era, come il padre, milanese. Fu attivo nel duomo di Milano [...] con Antonio da Pandino per fare tutte le vetrate istoriate e a tondelli "nel monastero della chiesa e in tutti gli edifici" del complesso monastico (Arch. di St. di Milano, Arch. not., Rogito Maffeo Suganappi, 16 maggio 1477). Ne è conferma indiretta ...
Leggi Tutto
CARPI DE' RESMINI, Aldo
**
Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] , terminata solo, nel 1947 (E. Brivio, Il duomo diMilano, Milano 1973, I, pp. 318 s., ill. 360-362; per altre opere in edifici religiosi, cfr. lo scritto del C. in Fede e arte, 1960).
Le tematiche civili e politiche, che sono state una costante nell ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Giovanni
Gloria Raimondi
Nacque a Imola il 29 maggio 1887 da Pietro e Virginia Poggi Pollini.
Compì i suoi primi studi artistici a Faenza, tra il 1902 e il 1905, nella Scuola d'arti e mestieri [...] italiano e la Mostra della bonifica integrale. In occasione di queste manifestazioni, seppure nella dimensione effimera di edifici destinati alla trasformazione o alla demolizione, il G. ebbe modo di sperimentare i modi del linguaggio razionalista ...
Leggi Tutto
GHINI, Giovanni di Lapo (Giovanni di Lapo)
Maria Grazia Ercolino
Non si hanno notizie precise sulla data di nascita di questo architetto attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo.
Sull'identità [...] 1359 e il 1360 il G. ricevette un compenso di 410 fiorini d'oro per essere stato il responsabile dell'edificazione del nuovo palazzo della Mercanzia, la corte dei mercanti fiorentini, costruito nella piazza della Signoria, di fronte al palazzo dei ...
Leggi Tutto
GUELFI, Giovanni Battista
Cristiano Giometti
Scarse sono le notizie relative alle origini e alla formazione di questo scultore nato, con ogni probabilità, a Roma tra il 1690 e il 1691 da Bartolomeo [...] concentrò la sua attenzione sulle trasformazioni del grande giardino, che venne completamente rimodellato e arricchito con alcuni bizzarri edifici. Tra questi spiccava il cadente grotto (oggi distrutto), ideato da Kent, per il quale, nel 1731, furono ...
Leggi Tutto
edificatore
edificatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. aedificator -oris]. – Chi edifica: Dardano ... fu il primo e. della grande città di Troia (G. Villani).