Gli edifici distrutti o danneggiati per azioni belliche durante la seconda Guerra mondiale, costituivano il 45% del totale nel centro urbano. I Tedeschi hanno minato e fatto saltare l'antico campanile [...] della Collegiata che, abbattendosi sulla chiesa, l'ha demolita per un terzo. Le parti rovinate della chiesa sono già state reintegrate, mentre per il campanile si progetta di costruirne uno nuovo che, ...
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Scopus Monte della Palestina (915 m), a NE di Gerusalemme, sul quale sono situati gli edifici dell’università ebraica (fondata nel 1918 e inaugurata nel 1925). L’università fu trasferita, dopo gli avvenimenti [...] bellici del 1948 che ne danneggiarono gli edifici, in un sobborgo occidentale di Gerusalemme ed è tornata nella sua sede originaria nel 1967. ...
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In conseguenza degli eventi bellici, il 6% degli edifici del comune sono stati distrutti, il 12% gravemente e il 12% lievemente danneggiati. Ambedue i ponti sul Cecina - lo stradale e il ferroviario - [...] furono demoliti. Dei danni, l'85% interessarono il centro urbano, il resto 6 frazioni e la campagna; è stato finora ricostruito o riparato l'85% del totale. La popolazione residente nel comune è salita ...
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Cittadina della Francia nord-occidentale (dipart. di Calvados).
La cattedrale (sec. 11°-14° ) è uno dei principali edifici in gotico normanno. Il Musée de la Tapisserie de Bayeux conserva un ricamo in [...] lana su una striscia di tela lunga circa 70 m, raffigurante la conquista dell’Inghilterra da parte dei Normanni (1066), probabilmente opera anglosassone anteriore al 1080 ...
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Comune del Lazio settentrionale (406,23 km2 con 65.911 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 326 m s.l.m., su un piano ondulato dove vengono a contatto i prodotti vulcanici dei Monti [...] etrusche. Nelle vicinanze vi sono cospicui resti di impianti termali romani. L’aspetto medievale di V. è dovuto agli edifici principali, alle fontane, ai chiostri e alla particolare orografia. Cinta di mura (13°-15° sec.), V. possiede alcune grandi ...
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MESSENE (XXII, p. 951)
Luigi Rocchetti
Lo scavo che il Servizio Archeologico Greco ha intrapreso dal 1957 ha messo in luce edifici della città ellenistico-romana molto importanti per la conoscenza della [...] una statua di Apollo o Dioniso datata al 3° secolo a. Cristo.
Numerosissime le iscrizioni esplicative delle funzioni di certi edifici, e le dediche sui lati lunghi del tempio; un'iscrizione cita i restauri al porticato del cittadino romano N. Cesio ...
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FORLÌ (XV, p. 681)
Antonio MAMBELLI
La città è divisa in quattro rioni che conservano, nell'uso, l'antica denominazione di "Schiavonia", "Cotogni", "Ravaldino" e "S. Pietro", attraversati rispettivamente [...] metà del sec. XV dalla famiglia Albertini (probabile opera di Pace Bombace), il palazzo Paulucci e il palazzo Reggiani. Fra gli edifici pubblici di recente costruzione si ricordano il palazzo delle poste e telegrafi, la Casa-stadio della G.I.L., il ...
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Würzburg Città della Germania (133.501 ab. nel 2008), nella Baviera, porto commerciale sul fiume Meno. Capoluogo di un principato ecclesiastico per più secoli, W. aveva, prima della Seconda guerra mondiale, [...] barocco, ma in seguito al bombardamento del 16 marzo 1945, il centro della città perdette l’85% dei suoi edifici e gran parte delle opere d’arte. Importante nodo commerciale (vino), sede di industrie meccaniche, chimiche, alimentari, tessili ecc ...
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(gr. Kασσώπη) Antica città dell’Epiro, costruita secondo il tipico piano urbanistico del 5° sec. a.C., con disposizione a scacchiera degli edifici compresi fra due grandi arterie, intersecate perpendicolarmente [...] da strade minori, parallele fra loro. Molto importante per lo studio dell’abitazione classica ed ellenistica, la città era dotata di agorà, odeon, e di un grande teatro; inoltre era fornita di un katagogeion, ...
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edificatore
edificatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. aedificator -oris]. – Chi edifica: Dardano ... fu il primo e. della grande città di Troia (G. Villani).