PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] Nazianzeno (Parigi, BN, gr. 510, c. 32v; fine del sec. 9°). La scena del martirio di P. si svolgeva tra due edifici 'antichi' di forma piramidale che caratterizzavano la zona presso il circo di Nerone, o Naumachia: la Meta Romuli e il Terebintus ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] , tra cui si trovava Alexeij Viktorovič Ščusev (che nel 1924 costruì il mausoleo di Lenin sulla piazza Rossa a Mosca), edificò la chiesa russa di S. Remo, importante perché ospitò, secondo le sue volontà, la sepoltura del re del Montenegro, padre ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] cui identifica la venustas, che egli reputa non doversi richiedere come carattere primario alla struttura degli edifici, ma piuttosto agli ornamenti.La rinascita carolingia agì efficacemente nel restituire prestigio e nobiltà all'arte, riscattandola ...
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ILARO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Nacque in Sardegna, da Crispino, in data sconosciuta; sono oscure anche le circostanze in cui si trasferì a Roma, ma alla vigilia del secondo concilio di Efeso [...] , in San Giovanni in Laterano, a cura di C. Pietrangeli, Firenze 1990, pp. 39-48; V. Fiocchi Nicolai, Strutture funerarie ed edifici di culto paleocristiani di Roma dal III al VI secolo, in Le iscrizioni dei cristiani in Vaticano, a cura di I. Di ...
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DODONE
Laurent Feller
Le fonti relative alla vita e alla carriera di D., vescovo di Rieti dal 1137 fino alla sua morte avvenuta nel 1181, non forniscono alcuna notizia sulla sua provenienza sociale [...] rimedio alle conseguenze materiali e spirituali di questa vicenda cioè a contribuire alla ricostruzione della città e degli edifici religiosi distrutti. La sua attività fu, dopo il 1149, quella di un restauratore.
Inoltre D. dovette affrontare il ...
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FELICE I, santo
Giovanni Maria Vian
Secondo la breve notizia del Liber pontificalis (I, p. 158), F. era romano e figlio di un Costanzo. Fu vescovo di Roma dopo Dionigi, come attesta anche Eusebio (Historia [...] 'imperatore Aureliano e questi, sulla base di un appello dei suoi avversari, decise la sua rimozione e assegnò la sede e gli edifici episcopali al gruppo che era in rapporto con i vescovi d'Italia e di Roma, secondo la notizia di Eusebio (ibid. VII ...
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FERRERO, Filiberto
Raffaella Cascioli
Nacque a Biella nel 1500 da Maddalena Aimerico Sanseverino e da Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, che, dopo essere stato al servizio del duca [...] avrebbe potuto imporre le gabelle senza l'assenso degli ufficiali del Comune. Il F. inoltre si adoperò nella ricostruzione di molti edifici che erano andati distrutti durante il terremoto verificatosi nella notte tra il 1º ed il 2 genn. 1535; su suo ...
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GALBIATI, Giovanni
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Carugo, nei pressi di Como, il 12 marzo 1881 da Giuseppe e Maria Colombo; il padre era fattore presso la famiglia Teruzzi. Compì gli studi classici [...] soppressione della parrocchia di S. Sepolcro e il ritiro degli oblati dalla loro sede, ottenne l'annessione degli edifici sui lati meridionale e occidentale, quindi pose mano alla trasformazione di quegli ambienti eterogenei, adattandoli, secondo un ...
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icona
Manuela Gianandrea
L'immagine sacra per eccellenza della cristianità
Nella cultura cristiana l'icona è un dipinto raffigurante le immagini più importanti per ogni credente: Gesù, la Madonna, i [...] all'uso, si può dire che le icone di Roma avevano anche una funzione pubblica: non rimanevano sempre chiuse negli edifici religiosi, ma erano protagoniste di ricche e solenni processioni. Per tale ragione le icone romane avevano anche dimensioni più ...
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MALATESTA (de Malatestis), Leale
Anna Falcioni
Figlio naturale di Malatesta, detto Antico o anche Guastafamiglia, e di una Giovanna sconosciuta, nacque a Rimini, presumibilmente intorno al secondo decennio [...] .
Al fine di incentivare le visite nel luogo di culto, assicurare fondi per la riparazione, o parziale ricostruzione, degli edifici e garantire l'acquisto di tutti gli arredi necessari, il M., indotto, forse, dal pagamento di alcuni legati vescovili ...
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edificatore
edificatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. aedificator -oris]. – Chi edifica: Dardano ... fu il primo e. della grande città di Troia (G. Villani).