BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] iscrizione. Convinto che non era ancora giunto il momento del ritorno a Roma, nell'aprile del 1335 cominciò i lavori agli edifici in cui aveva abitato Giovanni XXII e nel giugno del 1336 manifestò il suo proposito di costruire ad Avignone "un palazzo ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] una traccia importante nella storia edilizia vaticana. A nord della basilica vaticana Innocenzo III aveva fatto costruire soltanto edifici amministrativi. I. IV accentuò ancora la volontà del Papato di scegliere la collina del Vaticano come residenza ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] secondario della politica papale, non certo il suo scopo. Pontificati successivi vedranno l'erezione a Roma di imponenti edifici realizzati nel nuovo stile rinascimentale e il rinnovamento urbanistico della città. Ben poco di ciò si era visto all ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] in Italia, rinsaldando i vincoli verso la Santa Sede da parte di città e di signori; dotò Roma di nuovi edifici, mentre, d'altra parte, curò la riorganizzazione del corpo degli Ostiarii delle basiliche romane. Ma, accanto a queste iniziative locali ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] di misurazione classici, l'allineamento delle facciate, come accadde a Treviso nel 1207, e si decise di demolire parti sporgenti di edifici o di farle retrocedere, come nel caso di Vicenza nel 1193-1208 (Bocchi, 1995, p. 490). Per chiarire una volta ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] s'impone, esso è ben lungi dall'esaurire la visita pastorale, la quale comporta la descrizione dettagliata di luoghi e di edifici pii, l'indagine sulla posizione, più o meno regolare, e sul comportamento, più o meno encomiabile, d'ogni singolo membro ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] probabilmente intervenire di persona, come si può evincere in via indiretta dallo stesso trattatello, nella progettazione degli edifici che fece costruire nel suo feudo di Bassano.
Nella settima posizione della gerarchia sono situati i generi affini ...
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Nel presente articolo indicheremo con 'razzismo' l'insieme delle teorie razziali in quanto distinte sia dalla discriminazione razziale intesa come razzismo messo in pratica, sia dall'antisemitismo, sebbene [...] avevano una duplice funzione: da un lato sistematizzavano ed esplicitavano il sapere dell'epoca, inquadrandolo in edifici concettuali preesistenti o creandone di nuovi; dall'altro contenevano indicazioni per un'azione politica concreta da attuarsi ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] dall'ambasciatore francese, il conte, poi duca de Blacas, che voleva tracciare una pianta particolareggiata di tutti gli edifici esistenti dal Campidoglio fino al Colosseo. Una delle ragioni di questo lavoro fu anche la rimozione dal foro del ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] essa si rivolge al prefetto romano Massimo e si occupa della reazione dei funzionari statali alla caduta di fulmini sugli edifici pubblici; vi si fa menzione di uno scritto ad Heraclianum tribunum et mag(istrum) officiorum del praefectus urbi che il ...
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edificatore
edificatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. aedificator -oris]. – Chi edifica: Dardano ... fu il primo e. della grande città di Troia (G. Villani).