ARCHITETTURA - Secoli 11°-12°
F. Gandolfo
Al di là dei toni millenaristici di cui è carica, la notizia riportata da Rodolfo il Glabro secondo cui, agli inizi del sec. 11°, l'Europa sarebbe stata tutta [...] qualifica soprattutto per una maggiore insistenza sul valore scenico della parasta scanalata che viene iterata a segnare interno della prima metà del sec. 12°, visto che l'edificio servì nel 1155 per l'incoronazione di Federico Barbarossa, il ...
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Un teatro piccolo, povero, nuovo
Piargiorgio Giacchè
Un prologo su teatro e territorio
Il rapporto tra teatro e territorio è da sempre tanto obbligatorio quanto problematico, almeno per via della differenza [...] . E però la zona piccola, povera e nuova dell’arte scenica non è di loro competenza, anche se si sottomette alla loro il dato di fatto di un teatro ‘piccolo’, anche quando l’edificio è imponente o quando la sua arte è davvero grande.
Il teatro ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] frutta. Dietro la dea è la figura di un montone che sostiene un edificio a due piani su cui sono un uomo ed una donna: il senso di offerte. Questo cilindro mostra lo svantaggio di un disegno scenico; a meno che la superficie da sigillare non abbia ...
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ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] scopo di creare effetti calcolati con precisione che fanno sì che l'edificio, tanto all'interno quanto all'esterno, si mostri da determinati punti di vista come un prospetto scenico o un fondale. L'architetto, Jean Deschamps, sfruttò dunque le sue ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] suscitare non poco stupore fra i romani; edificata in posizione allora piuttosto decentrata rispetto ai consueti della croce) si reputa «adatto a venir eseguito, con effetto scenico soddisfacente, dai giovani di oratorii e istituti maschili»82.
Infine ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] veniva trasferita dal recinto del suo santuario eleutereo (edificato intorno alla metà del VI secolo a.C.) su uno dei due più originali e profondi dialoghi sull'arte scenica del Settecento: il Paradosso sull'attore dell'illuminista Denis Diderot ...
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Allestire oggi
Beppe Finessi
Italo Lupi
Dagli anni Trenta del 20° sec. a oggi, una particolare propensione per i progetti di allestimenti ha contraddistinto la storia dell’architettura italiana. In [...] con il quale ha rivestito le grandi finestre dello storico edificio, poi retro-illuminate e gonfiate, quasi esplose dalla costruzione luci e suoni, con calibrate (e spesso spettacolari) scelte sceniche, degne del suo maestro Bob Wilson, con cui ha ...
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Architettura effimera
Maurizio Unali
In questo inizio di 21° sec., soprattutto nella parte economicamente sviluppata del pianeta, la poetica dell’effimero, una delle dimensioni più feconde e antiche [...] di durata dell’opera. Oggi la vita di un edificio e dei suoi materiali può essere meglio precisata, essendo registrato un record assoluto di eventi, con le più diverse idee sceniche e locations, dagli spazi urbani, come quello ideato dal light ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] e si stenta a credere che un così poderoso e fastoso edificio si dovesse a privata munificenza di un duoviro del piccolo municipio di colonne di pregevoli marmi era intessuto il prospetto scenico del teatro. Più che a particolari condizioni di ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] teatro marmoreo, interamente costruito in elevato, con fronte scenica a nicchie e sfondo architettonico sfruttante il prospetto posteriore L. Mauceri, fu iniziata la costruzione di un edificio che doveva costituire il nuovo Museo Archeologico. Esso ...
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prospetto
prospètto s. m. [dal lat. prospectus -us, der. di prospicĕre «guardare innanzi», comp. di pro-1 e specĕre «guardare»; il sign. 3 ricalca il fr. prospectus]. – 1. a. Veduta di ciò che ci sta di fronte: la villa ha un bellissimo p....
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...