PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] Carlo e al Fondo di Napoli; è documentato anche come agente teatrale. Nel 1846 si trasferì con la famiglia negli Stati Uniti, dove 1891 inaugurò un piccolo teatro, ancor oggi visibile nell’edificio, che ospita un lussuoso albergo.
Nel novembre 1881, ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] alle pendici del grande giardino che ascende verso il Quirinale (l'edificio fu abbattuto nel 1929 per erigere, al suo posto, la ; ibid.), l'artista intratteneva rapporti con personaggi del mondo teatrale, come il comico fiorentino G. B. Andreini, che ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] in senso marcatamente verticale, in sintonia con l'edificio disegnato da C. Cameron. Di particolare effetto . All'inizio del nuovo secolo le sue messe in scena dominavano la vita teatrale di Pietroburgo - si ricordano l'Edipo in Atene di V.A. Ozerov e ...
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TIARINI, Alessandro
Barbara Ghelfi
Nacque a Bologna da Giovanni e da Cristina Marsili il 20 marzo 1577 (Scritti originali, ante 1678, 1983, p. 318).
Sensibile interprete della pittura seicentesca bolognese [...] che prefiguravano la Vergine, a cui è dedicato l’edificio. Raffigurò Debora e Barak, Anna presenta al tempio Samuele termine autentici capolavori, di grande sfarzo e impatto teatrale, caratterizzati da «un’inedita accelerazione cromatica e da ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] tipografica" fondata sull'identificazione della forma dell'edificio espositivo con quella dell'oggetto esposto). In pp. 465 ss., cfr. anche ad Indicem; B. Passamani, La vocazione teatrale di D., in Iluoghi del futurismo 1909-1944, Roma 1986, pp. 39- ...
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MEUCCI, Antonio
Basilio Catania
– Nacque il 13 apr. 1808 a Firenze da Amatis, impiegato del Buongoverno toscano, e Maria Domenica Pepi.
Dal novembre 1821 frequentò per sei anni l’Accademia di belle [...] una grande officina per la preparazione degli attrezzi e strumenti teatrali, mentre a Ester fu assegnato un grande laboratorio di un cottage e costruirono sul terreno antistante un edificio per la fabbricazione di candele steariche (prima fabbrica ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] della Confraternita nella chiesa dei carmelitani: è rimasta solo la teatrale Verginità in loco che fu incisa da Giampietro Battista per le di animali. Non si conosce il progetto dell'edificio, né allo stato attuale delle conoscenze è possibile ...
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LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] alcuni musici marciani, compreso il primo organista L., per realizzare la successiva stagione teatrale a Dresda: in progetto la costruzione di un nuovo edificio, affidato all'architetto veneziano A. Mauro.
Il permesso per il soggiorno a Dresda ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Guardando superficialmente questi anni d’inizio millennio, è forse difficile immaginarsi [...] le proposte e le sperimentazioni sullo spazio scenico (edificio, scena e sala) nel corso del Ventesimo varie forme minori) e con essa salta l’omologa gerarchia dei luoghi teatrali. Di conseguenza, la ricerca sempre più ansiosa, da parte degli uomini ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] la frusta immagine di un Medioevo oleografico e teatrale, e come i criteri informatori degli interventi non Rifredi e di quella Cuccoli-Fiaschi a Fiesole, dove nel 1913 costruì l'edificio del Museo Bandini (G. Caldini, in Arte figurativa, VI[1958], 6, ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...