ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] una quadriga fittile, che fu poi rifatta in bronzo nel 196 a. C. per opera dei fratelli Ogulnî; nel 193 gli edilicuruli M. Emilio Lepido e L. Emilio Paolo collocarono scudi dorati sul frontone. Nell'83 a. C. un incendio distrusse quasi totalmente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roma repubblicana
Cristiano Viglietti
Intorno al 500 a.C. Roma si dà una nuova costituzione in cui i poteri del re vengono divisi tra più persone e in particolare tra due consoli eletti ogni anno dal [...] tra i suoi membri alcuni magistrati, cioè i tribuni e gli edili della plebe.
Originariamente in numero di due, i tribuni della plebei già nel 337 a.C., e l’edilitàcurule. Compiti degli edilicuruli, inizialmente due come quelli plebei, sono la cura ...
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SCHOLA
G. Calza
G. Lugli
La parola ha avuto nel mondo romano molte più accezioni che non avesse la voce corrispondente greca σχολή. Originariamente essa designa sia il concetto sia il luogo dello studio: [...] s. kalatorum pontificum, quest'ultima nel Foro Romano.
La più nota di tutte, la s. Xantha, per gli scribi addetti agli edilicuruli, scoperta a Roma nel sec. XVI sulla Via Sacra, presso i Rostra, non sappiamo esattamente come fosse: è certo che era ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] , i soli nomi con l'indicazione delle magistrature curuli da essi rivestite. Col procedere del tempo fu consentito spese. Il più antico dei cippi a noi pervenuti è quello posto dagli edili P. Clodio e C. Furio sulla via Appia, ad Medias nelle paludi ...
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SENATO
Plinio FRACCARO
Pier Silverio LEICHT
Francesco ROVELLI
. Il Senato Romano. - I tre elementi originarî dello stato romano sono il re, il consiglio degli anziani (senatus) e l'assemblea popolare. [...] Liv. XXIII, 23, 5 seg.) e poi per legge; agli ex-edili plebei nell'età graccana, e poco dopo, con un plebiscito Atinio, agli patrizî, poi anche ai plebei che avevano gestito magistrature curuli e fu infine adottato da tutti i senatori; solo ...
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. È la successione ordinata delle diverse magistrature o delle diverse cariche, politiche, municipali, o collegiali, rivestite da personaggi dell'età romana. Risponde, per le magistrature, al certus ordo [...] della questura, della pretura e del consolato. Tuttavia, pur nel periodo repubblicano, fu consuetudine che l'edilitàcurule s'inserisse prima della pretura e che si considerassero come cariche iniziali della carriera quelle del vigintisexvirato (poi ...
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Con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata nel tempo. Nell’uso [...] pretore, il magister equitum, il censore; tra i secondi l’edilecurule, il questore. I primi e l’edilecurule, avendo diritto alla sella curulis, segno della giurisdizione, erano detti curuli. I primi erano eletti dai comizi centuriati, gli altri dai ...
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curule
agg. [dal lat. curulis, der. di currus «cocchio»]. – Sella c.: sedile pieghevole ornato d’avorio che, nell’antica Roma, era il simbolo del potere giudiziario; magistrati c., magistrature c., i consoli, i censori, i pretori, gli edili,...
magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...