VILLIA ANNALE, LEGGE
Plinio Fraccaro
. Plebiscito fatto approvare nel 180 a. C. dal tribuno della plebe L. Villio. Regolava l'accessione alle magistrature maggiori del popolo romano, prescrivendo che [...] questura dovesse essere il primo gradino dell'ordo magistratuum e richiedeva l'età di 30 anni per i questori. La gestione dell'edilità curule non era obbligatoria per l'ordo, ma doveva essere preceduta e seguita da un biennio vuoto di cariche. Per le ...
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Diritto
Organo monocratico (cioè composto da un unico magistrato) a cui era affidata la giurisdizione civile e penale, oltre ad attività secondarie di natura amministrativa e di volontaria giurisdizione, [...] condizioni di eleggibilità essendo state fissate dalla lex Villia annalis sul cursus honorum (si giungeva alla pretura dopo l’edilità e il tribunato della plebe). Il pretore durava in carica un anno; alla scadenza l’imperium poteva essergli prorogato ...
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Paolo Urbani
Abstract
Dall’urbanistica al governo del territorio: l’evolversi della materia dagli anni ’40 ad oggi comporta il profondo modificarsi del potere di conformazione dei suoli mediante la [...] comunale. Lo strumento del regolamento edilizio, di igiene ed edilità introdotto in Italia dalla legislazione del 1865 – ma già evocativa dei nomi, legalità ed effettività, in Riv. giur. edil., 2004, 3 ss.; Pompei, S., Il piano regolatore perequativo ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] acque di Correggio e per irrigare le terre del Principato; egli emanò inoltre l'Ordine sopra l'Ufficio dell'Edilità di Correggio, manoscritto conservato nella Biblioteca Estense di Modena riguardante il catasto e le fognature: lo stesso manoscritto ...
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PRETORE
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Magistrato romano fra i maggiori. Il senso originario della parola praetor (da prae e ire: colui che va innanzi) è quello di comandante di un esercito; e fu infatti questo [...] di eleggibilità sono fissate dalla lex Villia annalis del 180, sia quanto alla posizione della carica nel cursus honorum (dopo l'edilità e il tribunato della plebe, prima del consolato, e sempre con l'intervallo minimo di due anni), sia quanto all ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] legibus le influenze più evidenti sono di Panezio. Presso Cicerone non v'è ancora traccia di senatoconsulti legislativi, mentre l'edilità curule è ormai confusa con quella plebea. Il secondo volume comprende i libri quarto (procedura civile) e quinto ...
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Leonardina Casoli
Stefano Civitarese Matteucci
Abstract
Il contributo è diretto a fornire la nozione giuridica di “edilizia” nell'attuale panorama giuridico, distinguendo tra tale nozione e quelle di [...] «regolamenti di ornato». Con la l’Allegato A) della legge 20.3.1865, n. 2248 comparve l'espressione «regolamento d'edilità», poi «regolamento edilizio» all’art. 33 della l. 1150/1942 (cfr. Crosetti, A., La disciplina dell'attività edilizia tra norme ...
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edilita
edilità s. f. [dal lat. aedilĭtas -atis]. – 1. Nell’antica Roma, grado, carica di edile: aspirare all’e.; esercitare l’e.; il tempo che durava l’ufficio di edile: durante l’edilità. 2. non com. Ufficio municipale odierno che ha cura...
edile1
edile1 (com. ma non corretto èdile) agg. e s. m. e f. [der. del lat. aedes «edificio», sull’esempio della voce seg.]. – 1. agg. Che riguarda l’attività edilizia: costruttore e.; perito e.; assistente e. (il capomastro); imprese e.;...