Fisico (forse Murchiston, Edimburgo, 1750 circa - Westlock, Berwickshire, 1828), titolare della cattedra di astronomia pratica all'univ. di Edimburgo (1785). Riuscì a eliminare (1798) l'aberrazione di [...] cromatismo d'un sistema ottico mediante interposizione di olî essenziali (nafta e olio di trementina) fra le lenti: ciò gli consentì di realizzare un telescopio acromatico (dal Blair definito aplanatico), ...
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Fisico scozzese (Edimburgo 1831 - Cambridge 1879). Contribuì allo sviluppo della fisica con la teoria del campo elettromagnetico e la prima formulazione statistica della teoria cinetica dei gas. Appartenente [...] vita, come lo studioso di Platone L. Campbell e lo scienziato newtoniano P. G. Tait. A sedici anni entrò nell'università di Edimburgo, dove fu sotto la guida del fisico J. D. Forbes e del matematico filosofo kantiano Sir W. Hamilton e, dopo la laurea ...
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Fisico matematico (Southport 1873 - Edimburgo 1956), prof. di meccanica nell'univ. di Edimburgo (dal 1912), socio straniero dei Lincei (1922), accademico pontificio (1936). È stato tra i più eminenti cultori [...] della meccanica analitica nell'indirizzo di Lagrange-Jacobi, alla quale ha recato notevoli contributi, soprattutto in ordine all'integrazione dei sistemi dinamici. A W. sono anche dovute importanti ricerche ...
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Fisico (Bradford, Yorkshire, 1892 - Edimburgo 1965); dal 1924 prof. di fisica all'univ. di Londra, donde passò, nel 1936, a Cambridge e poi a Edimburgo. Membro della Royal Society di Londra (1927), accademico [...] pontificio (1948). Ha compiuto ricerche fondamentali sulla ionosfera, scoprendo nel 1926 uno strato, a circa 250 km da terra, più alto di quello di Kennelly-Heaviside, al quale è stato dato il nome di ...
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Fisico (Glencorse, Edimburgo, 1869 - Pentland 1959). Prof. di fisica a Cambridge (1925-34). Dal 1895 si dedicò a ricerche sui processi di condensazione dei vapori, sugli ioni e sull'elettricità atmosferica. [...] Prendendo lo spunto da tali ricerche realizzò la camera di W., con cui fu possibile rendere visibili le traiettorie di particelle elettricamente cariche; ciò gli valse (1927) il premio Nobel per la fisica, ...
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Ingegnere e fisico (Edimburgo 1820 - Glasgow 1872), dal 1855 prof. di ingegneria civile e meccanica all'univ. di Glasgow. Si occupò di numerose questioni di ingegneria civile (tecnica ferroviaria, resistenza [...] dei materiali, spinta delle terre, ecc.); dopo il 1848 anche di termodinamica, ottenendo risultati tali da essere considerato tra i maggiori cultori di questa disciplina. Autore di varî tentativi, basati ...
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Matematico e ottico (Aberdeen 1638 - Edimburgo 1675); prof. di matematica all'univ. di Edimburgo e membro della Royal Society; fu a Padova dal 1664 al 1667. Pubblicò opere di geometria, usando dapprima [...] i metodi classici, poi il metodo degli indivisibili; diede lo sviluppo in serie della funzione arcotangente; ecc. Si interessò di questioni di ottica e di geometria analitica, e realizzò (1663) un telescopio ...
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Fisico inglese (Widnes, Lancashire, 1877 - Edimburgo 1944). Prof. di fisica al King's College di Londra, quindi all'univ. di Edimburgo. Premio Nobel nel 1917 per i suoi studî sulla emissione di raggi X [...] caratteristici (radiazioni K e L) da parte di atomi pesanti irradiati con raggi X. Il fenomeno è dovuto al fatto che i raggi X incidenti strappano elettroni interni agli atomi; elettroni più esterni prendono ...
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Fisico scozzese (n. 1768 circa - m. Edimburgo 1851), prof. di fisica a Edimburgo; si occupò prevalentemente di ottica cristallografica; scrisse: On the microscopical structure of crystals (1851). Nel 1828 [...] inventò il dispositivo noto col nome di prisma di N. (o semplicemente nicol), usato per lo studio dei fenomeni di polarizzazione della luce ...
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Matematico e fisico (Dalkeith, Lothian, 1831 - Edimburgo 1901), prof. di matematica nell'univ. di Belfast (1854), poi di fisica nell'univ. di Edimburgo (1860); svolse ricerche sulla conservazione dell'energia [...] e sui quaternioni. Il suo nome è legato a quello di lord Kelvin nel Treatise on natural philosophy (dal 1867), una delle opere sistematiche fondamentali nel campo della meccanica e della fisica matematica. ...
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panorama
s. m. [dall’ingl. panorama, comp. di pan- e gr. ὅραμα «vista»] (pl. -i). – 1. Nome dato a una figurazione paesistica dipinta sulla faccia interna di una superficie cilindrica, in modo che l’osservatore posto al centro di essa, e in...
nanocomponente
s. m. Elemento microscopico che compone una sostanza. ◆ Scienziati dell’Università di Edimburgo nei mesi scorsi hanno puntato l’indice contro la possibilità che i nanocomponenti finiscano nelle vie respiratorie umane per le...