Attore, del quale la notorietà ebbe inizio a Napoli nel 1799, col Bruto. Arrestato nei moti politici napoletani, esulò poi in Francia donde tornò in Italia. Era nato a Firenze verso il 1780, da civile [...] era quella del Saul: ed era prediletto dall'Alfieri e stimato dal Niccolini, di cui rappresentò la Polissena nel 1813, e l'Edipo nel bosco delle Eumenidi nel 1823. Morì a Firenze nel 1823.
Bibl.: L. Rasi, I Comici italiani, I, Firenze 1894 ...
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Gassman, Vittorio (propr. Gassmann, Vittorio)
Enzo Siciliano
Attore e regista teatrale e cinematografico, scrittore, nato a Struppa (Genova) il 1° settembre 1922 e morto a Roma il 29 giugno 2000. Personalità [...] le spalle (1981), Vocalizzi (1988), Memorie del sottoscala (1990), Mal di parola (1992). Va ricordato anche il testo teatrale Camper: farsa edipica in 2 tempi e 10 rounds (1994), scritto per sé e ancora per il figlio Alessandro (n. 1965). Dal primo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Akrasia. Debolezza morale e uomini malvagi
Agnese Gualdrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Impiegato per la prima volta da Aristotele, [...] che dall’esterno aggredisce la mente degli uomini, ma diventa parte del loro stesso essere. Le vicende terribili che capitano a Edipo accadono tutte suo malgrado: egli uccide il padre e sposa la madre in virtù di un’antica punizione degli dèi che ...
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MILLET, Jean-François
Louis Gillet
Pittore e incisore francese, nato a Gruchy, presso Gréville (Manica), il 4 ottobre 1814, morto a Barbizon (Senna e Marna) il 20 gennaio 1875. Era figlio d'un contadino. [...] campestre (si vedano l'Offerta a Pan, del museo di Montpellier; le Stelle filanti, dell'antica collezione Rouart; L'infanzia d'Edipo, ecc.). Il M. dipingeva anche ritratti nella società di Cherbourg: L'ufficiale di marina (museo di Lione) è di stile ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] inaugurata dall'imperatore il 26 magg. 1805, Milano (s.d. ma 1805); vi figuravano esposti il cartone del Parnaso, l'olio dell'Edipo, e il Coro dei Seniori; Elenco autografo delle opere, compilato dal B. il 21 dic. 1809 che si trova nell'Archivio dell ...
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GIUSTINIAN, Orsatto
Simona Mammana
Nacque a Venezia dal nobile Michiel di Giacomo di Polo, del ramo detto da Negroponte, e dalla cittadina Elena Mazza di Gaspare il 27 sett. 1538.
Il G. venne registrato [...] olimpici per lo spettacolo inaugurale del teatro Olimpico di Vicenza il 3 marzo 1585, protagonista Luigi Groto nei panni di Edipo, corego Angelo Ingegneri, autore delle musiche per i cori Andrea Gabrieli. Per avere fornito la sua traduzione, il G. fu ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La cultura greca della mousike: occasioni e contesti della pratica musicale
Massimo Raffa
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quella greca [...] III millennio a.C. la pratica musicale pubblica è connessa all’eccezionalità del tempo festivo, tanto che Sofocle nell’Edipo a Colono (1222-1223), definisce la negazione assoluta della festa, ossia la morte, anymenaios alyros achoros (“senza canti ...
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complessi
Strutture psichiche che secondo la psicoanalisi freudiana si formano e si fissano durante la vita infantile, originate da particolari esperienze emotivo-affettive vissute dal bambino nei suoi [...] sviluppo emotivo e sull’equilibrio psicologico nel corso della vita. Alcune tipiche formazioni complessuali sono il c. di Edipo (➔) e il c. di Elettra, attaccamento affettivo verso il genitore di sesso opposto e conseguente condizione di ambivalenza ...
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pudore
Secondo D. il p. è una delle componenti della vergogna (v.), per la quale egli intende tre passioni necessarie al fondamento de la nostra vita buona: l'una si è stupore; l'altra si è pudore; la [...] , alcuno già si trasse li occhi, perché la vergogna d'entro non paresse di fuori; sì come dice Stazio poeta del tebano Edipo, quando dice che " con etterna notte solvette lo suo dannato pudore " (III VIII 10: cfr. Theb. I 46 ss. " Impia iam merita ...
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Psicanalista (Vienna 1884 - New York 1939), il primo a esercitare senza essere medico. Laureatosi in filosofia nel 1912, dal 1906 al 1915 fu segretario della Società viennese di psicanalisi e [...] modi propri di tale evento iniziale. Inoltre R. vide in esso ldi ogni espressione culturale, subordinandovi lo stesso complesso di Edipo, che invece nei primi lavori reputava ricca fonte di materiale per poesia e miti (Der Mythus von der Geburt des ...
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edipico
edìpico agg. (pl. m. -ci). – Di Edipo (nei riferimenti degli psicanalisti al mito di questo leggendario personaggio): complesso e., o di Edipo (v. complesso2, n. 4 b); fase e., fase culminale del complesso edipico in cui il bambino...
edipismo
s. m. [der. di edipico]. – 1. Con preciso riferimento al mito di Edipo (v. edipeo), autolesionismo diretto sugli occhi. 2. In psicanalisi, situazione nevrotica riferita a mancato superamento del complesso di Edipo (v. complesso2,...