DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] immagine fino a trasformarla in un mito.
Vi sono poi una serie di scene su temi a lui cari, la partenza, Edipo, le statue, ambientate in paesaggi tra il classico e il rinascimentale, in cui si avverte il recente interesse per la pittura chiara ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] riscrittura allusiva di modelli illustri della tradizione drammatica (la Fedra di Seneca, l'Ifigenia in Aulide di Euripide, l'Edipo di Sofocle), che nobilitano l'umile trama pastorale della vicenda. L'ambientazione classica, la favola arcadica con i ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Elide
Massimo Osanna
Luigi Caliò
Elide
di Massimo Osanna
Regione greca (gr. Ἤλις; lat. Elis) del Peloponneso nord-occidentale, compresa tra Acaia, Arcadia [...] in epoca micenea, come testimoniano non solo i racconti omerici delle gare offerte in onore degli eroi defunti (Patroclo, Amarinceo, Edipo, Achille) ma anche le stele del circolo di Micene con rappresentazioni di gare di carri.
A partire dal X sec ...
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MORANTE, Elsa
Nadia Setti
MORANTE, Elsa. – Nacque a Roma il 18 agosto 1912 da Irma Poggibonsi, maestra, ebrea modenese, e da Francesco Lo Monaco, siciliano, morto suicida nel 1943; padre anagrafico, [...] come Simone Weil nutrono il pensiero etico della scrittrice. A essi si aggiungono pittori, visionari, rivoluzionari, pensatori: Edipo, il Cristo, il pazzariello impersonano la visione leggendaria e drammatica dell’umanità attratta dalla luce, dalla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’attore teatrale del Novecento fonda il senso della propria identità artistica e della [...] abbia chiamato un altro grande Icaro del Novecento teatrale, Julian Beck, a interpretare il vecchio re cieco nel suo film Edipo Re (1967). Il pubblico, che alla fine dell’Ottocento aveva trovato in Ubu il suo ignobile e scatologico doppio, aveva ...
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Modernità
Giorgio De Vincenti
La modernità nel cinema
Il concetto di m. applicato al cinema è stato a lungo sinonimo di modernizzazione: il cinema è l'arte moderna per eccellenza in quanto si basa su [...] e "della realtà", sia infine dalla sua stessa pratica di regia (si pensi, per es., alla dichiarata componente saggistica di un film come Edipo re, 1967, e ai materiali 'di realtà' lavorati in Comizi d'amore, 1965, o in Appunti per un film sull'India ...
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DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] giuochi estetizzanti: per esempio, la Hedda Gabler di H. Ibsen (teatro Carignano di Torino, 15 genn. 1969) o l'Edipo re di Sofocle (teatro alla Scala di Milano, 13 marzo successivo); e addirittura sviante, l'interpretazione del protagonista in Victor ...
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Sogno
Mauro Mancia
Il termine sogno (dal latino somnium, derivato di somnus, "sonno") indica in senso ampio, ogni attività mentale, anche frammentaria, che si svolge durante il sonno; in senso più ristretto, [...] (trad. it. Firenze, Martinelli, 1969).
m. mancia, Il sogno come religione della mente, Roma-Bari, Laterza, 1987.
id., Dall'Edipo al sogno, Milano, Cortina, 1994.
id., Sonno e sogno, Roma-Bari, Laterza, 1996.
s. molinari, d. foulkes, Tonic and phasic ...
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BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] (e mantenute anonime nella maggior parte dei casi.), se si eccettua forse La matrona d'Efeso, scritta sulla scia dell'Edipo alla Corte che Gasparo aveva imitato dal Boursault, Ilgran mondo,derivato dallo stesso autore, e Con le belle e con le ...
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REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] , scommettendo su autori italiani contemporanei, e affermando il diritto del "grande attore" a gestire i classici (Adelchi, Edipo Re, Oreste di Alfieri) e a fare spettacolo delle proprie stazioni autobiografiche.
Di formazione viscontiana, l'attore ...
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edipico
edìpico agg. (pl. m. -ci). – Di Edipo (nei riferimenti degli psicanalisti al mito di questo leggendario personaggio): complesso e., o di Edipo (v. complesso2, n. 4 b); fase e., fase culminale del complesso edipico in cui il bambino...
edipismo
s. m. [der. di edipico]. – 1. Con preciso riferimento al mito di Edipo (v. edipeo), autolesionismo diretto sugli occhi. 2. In psicanalisi, situazione nevrotica riferita a mancato superamento del complesso di Edipo (v. complesso2,...