Farani, Piero
Mario Verdone
Nome d'arte di Pietro Faverzani, realizzatore di costumi per il cinema, il teatro e la televisione, nato a Cadeo (Piacenza) il 14 novembre 1922 e morto ad Albenga (Savona) [...] F., quasi sempre su disegno di Donati, furono realizzati per Pasolini i costumi di Il Vangelo secondo Matteo (1964), Edipo re (1967), Porcile (1969), caratterizzati da uno stile arcaico e dall'uso di materiali poveri, nonché quelli magnificamente ...
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GRÜNDGENS, Gustav
Attore e regista drammatico, nato a Düsseldorf il 22 dicembre 1899; ha esordito recitando allo Stadtth. di Halberstadt nel 1920, passando poi a Kiel e ad Amburgo (1922), dove esordiva [...] dubbio vi riuscì. Dopo la seconda guerra mondiale è riapparso a Berlino recitando in Snob di C. Sternheim e nell'Edipo re di Sofocle (1946). Tornato a Düsseldorf, ha dato ottime realizzazioni al teatro lirico, soprattutto mozartiane (Le nozze di ...
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Ferretti, Dante
Stefano Masi
Scenografo cinematografico, nato a Macerata il 26 febbraio 1943. Sostenitore di una estetica del 'meraviglioso', si è mosso attraverso le diverse epoche con una libertà [...] lavorò sui set dei film di Pier Paolo Pasolini: Il Vangelo secondo Matteo (1964), Uccellacci e uccellini (1966), Edipo re (1967). Fu proprio Pasolini, in anni di radicale rinnovamento per il cinema italiano, ad abbandonare il professionismo vecchio ...
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Written on the Wind
Antonio Faeti
(USA 1956, Come le foglie al vento, colore, 99m); regia: Douglas Sirk; produzione: Albert Zugsmith per Universal; soggetto: dall'omonimo romanzo di Robert Wilder; sceneggiatura: [...] della seconda rielezione del buon generale che liberò l'Europa, Ike, il babbo di tutti, Sirk sceglie di raccontarci un Edipo che si intreccia con una impotenza temutissima e sottaciuta. Però, quando si è molto in alto, molto dominatori, molto sicuri ...
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Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] avere, di modello e di oggetto da possedere, e in questa dinamica di rifrazioni sembra rinviare ancora ai meccanismi dell'Edipo. Ma è anche la forma schermica attraverso cui l'io si misura con le proprie profondità psichiche, i modelli esistenziali ...
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Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] , per sostenerla, che il suo consumarla, sacro deserto della fame, della manna, ove si attraversa - come Mosè, come Edipo - il miraggio, "sospinti dalla violenza del suo assillo". Così Pasolini ci ha rinnovato la biblica coscienza del sacro: quella ...
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Ripstein, Arturo
Grazia Paganelli
Regista cinematografico messicano, nato a Città di Messico il 13 dicembre 1943. Ha fondato, con Felipe Cazals e Rafael Castanedo, il gruppo Cine Indipendente de México [...] dietro la macchina da presa avvenne con Tiempo de morir (1965), insolito western che trae spunto dalla tragedia sofoclea Edipo re, con una sceneggiatura scritta da Gabriel García Márquez e Carlos Fuentes. Fin dal suo esordio R. manifestò insofferenza ...
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Donati, Danilo
Stefano Masi
Scenografo e costumista cinematografico, nato a Luzzara (Reggio nell'Emilia) il 6 aprile 1926 e morto a Roma il 1° dicembre 2001. Ha portato nel cinema la sua fantasia di [...] , spingendosi tuttavia al di là della pura riproduzione d'epoca, e ottenne la sua prima nomination all'Oscar; infine Edipo re (1967), in cui reinventò i costumi di una Grecia arcaica realizzando sul corpo dei personaggi vere e proprie sculture ...
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MORICONI, Valeria
Biancamaria Mazzoleni
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Jesi il 15 novembre 1931. Trasferitasi a Roma, esordisce nel cinema con Gli italiani si voltano, cui seguono parecchi [...] di B. Brecht (1973), di La vita che ti diedi di Pirandello (1979), che le ha fatto vincere il premio Pirandello 1981, di Edipo re di Sofocle (1980), di Hedda Gabler di Ibsen (1981), gli ultimi tre per la regia di M. Castri. Diretta da G. Cobelli ...
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(pseud. di Konisberg, Allen Stewart)
Attore e regista cinematografico statunitense, nato il 1 dicembre 1935 a New York, nel quartiere di Brooklyn, da una famiglia della piccola borghesia ebraica. La sua [...] quali Manhattan (1979), Broadway Danny Rose (1983), l'omaggio reso alla radio con Radio days (1987), l'episodio Oedipus wrecks (Edipo relitto) in New York stories (1989). Altri film: Zelig (1983); The purple rose of Cairo (La rosa purpurea del Cairo ...
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edipico
edìpico agg. (pl. m. -ci). – Di Edipo (nei riferimenti degli psicanalisti al mito di questo leggendario personaggio): complesso e., o di Edipo (v. complesso2, n. 4 b); fase e., fase culminale del complesso edipico in cui il bambino...
edipismo
s. m. [der. di edipico]. – 1. Con preciso riferimento al mito di Edipo (v. edipeo), autolesionismo diretto sugli occhi. 2. In psicanalisi, situazione nevrotica riferita a mancato superamento del complesso di Edipo (v. complesso2,...