GEREMIA, Angelo
Michela Catto
Nacque a Venezia nel 1693. Matricolato alla corporazione dei librai nel 1716, svolse la sua attività in via Mercatoria sotto il segno tipografico, tradizionale nell'editoria [...] di privilegi di Senato e protette quindi dal solo privilegio della corporazione, testimoniano il grande impegno dell'editore nel corso dei decenni Trenta-Cinquanta. Rimarcabili, secondo il sovraintendente alle stampe della Repubblica, sono l'edizione ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] nel 1956, con Jose Bozzi, vedova Biscaretti di Ruffia - dove mori il 21 maggio 1990.
Fonti e Bibl.: Necr.: A. Colombo, E.: editore per un impegno civile, in Corriere d. sera, 27 maggio 1990; A. Gnoli, Èmorto E. Il padre della Zanichelli aveva 85 anni ...
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HOEPLI, Ulrico (Johannes Ulrich)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 18 febbr. 1847 a Tuttwil in Turgovia (Svizzera) da Mathias e Regina Gamper.
Il padre era proprietario di un'azienda agricola e l'ambiente [...] libraria in Italia nella prima metà del Novecento, a cura di L. Finocchi - A. Gigli Marchetti, Milano 2000, ad ind.; U. H. 1847-1935, editore e libraio, a cura di E. Decleva, Milano 2000 (con contributi di E. Decleva, J. Jung e A. Gigli Marchetti). ...
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GARZANTI, Aldo
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Nacque a Forlì il 4 giugno 1883 da Livio, maestro elementare, repubblicano e garibaldino, e da Maria Fussi. Frequentò le scuole medie e superiori a Forlì, dove ebbe insegnante G. Mazzatinti, [...] , rilevò dall'IRI una delle più gloriose case editrici italiane la Treves, da tempo in gravi difficoltà.
La Fratelli Treves editori, creata nel 1861 da Emilio Treves, era stata per un quarantennio azienda leader del settore non solo in area lombarda ...
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FOÀ, Mosè Beniamino
Giorgio Montecchi
Nacque a Reggio Emilia nel 1729 da Salvatore e Dolce Lenghi; il padre, appartenente alla comunità ebraica, gestiva una piccola attività commerciale di chincaglieria [...] , stampatori e librai a Modena dal Quattrocento al Settecento, Modena 1988, pp. 123-169; L. Balsamo, Gli ebrei nell'editoria e nel commercio librario in Italia nel '600 e '700, in Italia Judaica. Gli ebrei in Italia dalla segregazione alla prima ...
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FASSIO, Ernesto
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 22 luglio 1893, terzogenito degli otto figli di Agostino e Carolina Oppezzi, in una famiglia di origine genovese appartenente alla media [...] nel 1953 aveva acquisito il controllo di un altro giornale genovese, il Corriere mercantile, sviluppò le sue attività nell'ambito dell'editoria. Egli rilevò, infatti, nel 1958 al prezzo di L. 1.800.000.000 metà delle azioni del quotidiano romano Il ...
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FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] nel ritardo di un'apposita legge, decise infine nel corso del 1981 di rompere gli indugi dando vita, unitamente all'editore A. Perrone e al gruppo Caracciolo, a una società (di cui la Mondadori possedeva la maggioranza azionaria) per la realizzazione ...
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LAMPATO, Francesco
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1774 da Giuseppe, mediatore di commercio. "Dopo aver ricevuto una distinta educazione" (G. Sacchi, Necrologia di F. L., in Annali [...] commercio librario curando la vendita di edizioni altrui. Solo nel gennaio del 1823 diede il via alla sua attività di editore acquistando gli Annali universali di medicina che si pubblicavano dal 1814 per cura di un altro ex ufficiale napoleonico, il ...
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DE ROMANIS, Mariano Augusto
Marina Formica
Nacque a Roma l'8 genn. 1761 da Nicola e da Caterina Massi.
Il padre Nicola (Roma, 28 nov. 1710-4 nov. 1789), figlio di Giuseppe e Francesca Lazzari, fu letterato [...] (1798-99), Milano 1971, p. 173; A. Cretoni, Roma giacobina, Roma-Napoli 1971, pp. 228, 291, 390, 420; B. Marniti, L'editoria romana ieri e oggi, in Capitolium, LXVII (1972), 4, p. 34; G. Ricuperati, I giornali, in Storia della stampa ital., a cura di ...
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GALEATI, Paolo
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola, l'8 genn. 1830 da Ignazio, proprietario di un'avviata tipografia.
Compiuti i primi studi in città, iniziò a far pratica nella ditta paterna e si legò [...] di Imola.
Dopo la morte di Ignazio, avvenuta nel 1856, il G. - maturato dall'esperienza fiorentina e dal contatto con tipografi-editori del livello di Le Monnier e di G. Barbera (anch'egli attivo presso Le Monnier proprio in quegli anni) - orientò l ...
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editoria
editorìa s. f. [der. di editore]. – 1. L’industria che ha per oggetto la pubblicazione e distribuzione di libri e in genere di opere a stampa (quindi anche giornali e periodici); in senso collettivo, il complesso degli editori, delle...
editor
‹èditë› s. ingl. [propr. «redattore curatore di un’edizione», der. di (to) edit (v. editing)] (pl. editors ‹èditë∫›), usato in ital. al masch. e al femm. (e comunem. pronunciato ‹èditor›). – 1. s. m. e f. a. In editoria, il redattore...